GIOCHI D'AUTUNNO 2010

[Manxcat]

Buongiorno! Vedo con piacere che i Giochi stanno vivendo un momento di intensa attività ed entusiasmo; siamo in attesa del Minuetto di Corrado e Federico, della Polketta di Luisiccu, dell'Adeste Fideles di Pamlico (bentornato!), che ha organizzato addirittura una seduta di registrazione in Chiesa! Bellissimo! Credo che l'acustica sia dalla vostra parte.
Ti faccio i complimenti Renzo, per l'idea; poi credo che dovrò farteli anche quando avrò ascoltato il brano. Anch'io ho un piccolo duetto con Federico, che ha saputo creare una straordinaria atmosfera sopra una mia trasandata "Greensleeves".
Siamo arrivati alla fine del terzo mese, e ancora l'entusiasmo non si è spento; i brani sono veramente tanti e si ascoltano tutti sempre molto volentieri; ognuno di essi rappresenta un momento dei Giochi, una storia, qualche piccola polemica, un personaggio, e, soprattutto, un amico. Trovo tutto molto bello!
Carlo.

[NPW]

... siamo in attesa del Minuetto di Corrado e Federico, della Polketta di Luisiccu, dell'Adeste Fideles di Pamlico (bentornato!), ... Anch'io ho un piccolo duetto con Federico, che ha saputo creare una straordinaria atmosfera sopra una mia trasandata "Greensleeves". ... Trovo tutto molto bello!

Quattro, dico ben quattro brani per questo inizio settimana!
Sicuramente è "tutto molto bello" ma andiamoci piano, siamo solo a lunedì

[francesco galtieri]

Salve a tutti,
QUANTA BELLA CARNE AL FUOCO OGGI!!!
Ascolterò tutti i nuovi brani e darò pure io il mio "contributo" stasera dopo la mattanza.... hops! Volevo dire allenamento....
f.g.
ps. preparate i pomodori!!

[francesco galtieri]

Salve a tutti,
Ho appena finito di ascoltare i pezzi di Carlo e di Federico…. Ragazzi! Complimenti vivissimi per aver saputo confezionare due brani, amalgamando perfettamente la melodia con la base. Fra i due la mia preferenza è senz’altro ad appannaggio di Greensleeves, ma questi sono gusti personali che si esulano un po’ dal contesto di due brani veramente ben fatti.
Adeste fidelis!!! Stupenda ambientazione e complimenti per l’originale idea a Pamlico!! Adesso direi che è proprio il momento giusto di scatenaci con i brani natalizi, che a me piacciono particolarmente tant’è che penso di essere stato il primo a proporne uno quest’anno, anche se, il mio non era certo all’altezza di questo… adesso posso veramente dire, che l’armonica è uno strumento stra-completo!!
La Polketta di Luigi, mi ha fatto venire l’acquolina in bocca… pardon… quella è la porchetta… scherzi a parte… bravo Luigi! Ma la prossima volta porta pure la porchetta che suonando ci vien fame!!
Ho fatto pure io qualcosina… è il mio primo vero blues quindi siate buoni. Un cruccio che mi porto dietro è però quello, secondo me, di non essere riuscito a creare un suono più “caldo” più “blues” sarà la mia inesperienza, ma secondo me suonato con un’armonica col comb in legno migliora tanto… bho! Giudicate voi.
E adesso??? Bhé adesso blues….
f.g.

[FedericoC]

Grazie, Francesco, ma nei due brani accompagno due persone diverse: in Greensleaves all'armonica c'è Carlo, nel Minuetto Corrado.

Per quanto riguarda il suono caldo: primo mito da sfatare: il materiale del comb non influnza il suono (andreaZan, ad esempio, suona una special20, con comb in plastica e dimmi tu se non ha un suono caldo!).
È vero che diverse armoniche hanno toni differenti: dipende dall'accordatura e dalla forma delle cover per la maggior parte, ma la più grande cassa di risonanza è il tuo cavo orale: prova, ad esempio, a tenere la lingua attaccata alla parte bassa della bocca: vedrai che il suono si fa tondo e pieno, alzala e diventerà aspro. Prova, esperimenta, lingua, labra, gola...

Giusto per darti un'idea di quanti muscoli si muovano là dentro mentre suoni: http://www.youtube.com/watch?v=7bcVYWyTt0g

-- Federico

[Manxcat]

Buongiorno ragazzi! Ah, chissà (oh! Mi è venuta in mente una canzone! "Quisaz, Quisaz, Quisaz") perchè alla parola "ragazzi" tutti drizzano le orecchie, anche gli ultra-novantenni!
Velocemente, perchè ho da suonare qualcosa per i Giochi:
Belle canzoni, belle atmosfere, bravi tutti; la mia sembra suonata di fronte ad un castello, il Castello di Valenzano, appunto; la polka di Luigi sembra proprio realizzata in Sardegna; Renzo, poi, ha creato un'atmosfera che sembra aver suonato dentro una chiesa! Fine della bischerata delle ore 10,00.
Belle tutte, ma un plauso particolare agli accompagnatori, tastieristi ed organisti, ma soprattutto a Corrado, che ci ha proposto questo delizioso Minuetto, suonato alla grande, con tutto l'impegno ed il sentimento. Veramente molto bello.
Carlo.

[corrado]

A Federico,
un particolare ringraziamento per la collaborazione non facile prestata per realizzare il brano "Minuetto" di J.S.Bach.
Sembrerebbe un lavoro banale ma non è così.
Prima di tutto il duetto è stato fatto a distanza.
Federico ha dovuto adattarsi alla mia tonalità che non è quella originale e poi ha dovuto seguire i miei tempi che spero siano stati corretti visto che ho suonato ad orecchio.
Se aggiungiamo che la mia attrezzatura di registrazione è ridicola, mi sento di dire che il risultato finale è almeno accettabile.
Corrado.

[andreaZan]

Ho ascoltato tutti i nuovi brani, sono del parere che la collaborazione a distanza tra i soffiatori dei Giochi rappresenti in sé il punto più alto a cui iniziative come questa possano ambire...! Questi sono i miei primi Giochi d'autunno, devo confessare che all'inizio mai avrei creduto che una tale sinergia potesse venir fuori...Complimentissimi dunque a Federico, Carlo e Corrado!!! Commenterò nello specifico i brani insieme all'invio del mio prox pezzo fresco di registrazione fra qualche ora... ora scappo all'università

[NPW]

E adesso??? Bhé adesso blues….

Ecco, così va molto meglio!
Un brano alla volta ... poco poco, piano piano, come piace a noi ... un nuovo brano per sognare, per parlare e perché no? ... per amare ...
Quindi, Chicago Blues by Francesco.

[Manxcat]

Francesco,
il tuo Blues è una ventata di aria fresca, portatrice di entusiasmo, ottimismo, giovinezza e simpatia.
L'ho apprezzato molto,
Carlo.

[francesco galtieri]

Salve a tutti,
Dopo una lunga giornata di lavoro fuori città torno a casa, mi fiondo letteralmente sul sito dei giochi e vedo con piacere che, “l’uomo del monte alias il diavoletto alias Walter…. cominciano ed essere un po’ troppi!” Ha caricato il mio brano!! Chissà come hanno reagito gli amici del forum dopo aver ascoltato il pezzo… mi preparo al lancio di pomodori, invece cosa vedo? Il primo apprezzassimo commento favorevole di Carlo. Grazie Carlo! Lo sai che per me conta tanto il tuo parere.
Per Federico: hai ragione, ho confuso, ed erroneamente attribuito a Carlo anche il pezzo suonato da Corrado e per questo chiedo scusa a Corrado…. Spero non me ne voglia. Dalla mia, ho la “scusa” il fatto di averlo scritto ieri sera tardi e soprattutto, dopo un “salutare” massaggio alla testa a base di pugni…… A te l’onore di aver saputo rimaneggiare queste due poesie per la nostra gioia.
Per quanto mi riguarda, l’impostazione della lingua è importante e forse solo adesso mi sto accorgendo che, la mia lingua quando suono, spesso e volentieri è come se fosse sospesa a metà del cavo orale. Anche se è una cosa che faccio istintivamente, cercherò di migliorarmi e ringrazio apertamente Federico per il consiglio. Tuttavia, continuo a pensare che, una piccola parte del “blues sound” sia dovuta al materiale con cui è fatto il comb. Tale vantaggio si annulla suonando amplificato, ( sto citando il buon Leonardo… ). Sapete che faccio? Mi compro un’armonica col comb in legno! Provare in prima persona è sempre la migliore scuola.
f.g.

[Manxcat]

Allora, dunque, vediamo un po' . . . .
Francesco smetti di copiare; è mai possibile che non si possa scrivere due parole, sincere, ispirate, che subito tu le copi e le fai tue?
Ragazzi, mettetevi un paio di scarpe comode, agguantate le vostre rispettive donne o uomini, se siete donne, e preparatevi a ballare!
Non potrete farne a meno.
Vi presento il
TANGO CHE PIU' TANGO NON SI PUO'

Vi presento

LA CUMPARSITA
suonata dal sottoscritto, poeta dell'organino a bocca, suonatore per diletto,
Carlo.

[andreaZan]

......aspettando il tango di Carlo aggiungo qualche parola ai commenti di stamattina...

Innanzitutto Francesco la mia opinione sul dilemma esistenziale LEGNO VS PLASTICA è
che un suono "caldo" nella diatonica è nel 70 % dei casi determinato dal vibrato,
che dipende dal controllo delle note aspirate,
che a sua volta dipende anche dalla tenuta dell'armonica.. ecco perchè in generale un comb in plastica, che non "sfiata", è un'ottima scelta non solo per chi inizia...ma anche per chi ha tanta voglia di perfezionarsi...! ps non si è mai soddidfatti del proprio suono, comunque!
Ovviamente riconosco che in certi casi una Marine Band può essere la scelta di riferimento soprattutto nel growling, quando si vuole imitare quel pazzo suono ubriaco di certi sassofonisti blues...!
Da quello che ho letto hai deciso di testare di persona il legno...facci sapere come ti trovi, chissà, magari è l'incontro della tua vita! ... nel frattempo complimentoni per il tuo blues!

Corrado
tra i brani di Corrado il suo ultimo Minuetto è quello che mi è piaciuto di più :se da una parte inizio ad avere persino nostalgia per le registrazioni "solitarie" (chi l'avrebbe mai detto???), devo dire che le mani di Federico rendono giustizia alla cromatica di Corrado (una coppia destinata a duettare ancora secondo me ) e se sul tono di Corrado non c'erano mai stati dubbi, ora che ho la possibilità di ascoltarlo con un accompagnamento scopro posso apprezzarne anche la grande precisione.
Unico suggerimento: Corrado per i prossimi giochi ti ci vuole un microfono alla tua altezza, quello attuale ti sta troppo stretto!!

Carlo
Ogni volta che ascolto i tuoi pezzi, sarà anche perchè ci hai tartassato di brani ( scherzo, è stato un piacerone sentirli dal primo all'ultimo e attendo il prox preannunciato, il Tango by Carlo che inizio già ad assaporre a distanza ) riesco a riconoscere dalle prime battute che quella è l'armonica di Carlo: il suo timbro, le articolazioni, quel modo di suonare passionale mi è rimasto in testa e non se ne va più. Ottimo l'accompagnamento di Federico.

Luisiccu
non sai che invidia ( e che ammirazione, Luigi) mentre mi esercito con dei fraseggi molto "effemminati", da solista, mi vieni in mente proprio tu! penso: "Ma se ci fosse qui il buon Luisiccu, suonerebbe da solo con la stessa diatonica che ho in mano quello che altri due- tre cloni di me stesso in un quartetto di armoniche immaginario suonerebbero contemporaneamente..semplicemente inimitabile...piccola domanda, ti piacciono le accordature minori?

Anticipo in chiusura il mio prossimo brano che ho inviato qualche ora fa: si chiama Četrnaest (Quattordici, in croato), completamente improvvisato ,dalle atmosfere balcaniche (anche se all'inizio vi sembrerà spagnola: si tratta di una vecchia citazione). Ne ho approfittato per suonare in 5^ posizione su una comune diatonica (anzichè usare la harmonic minor). Spero vi piaccia, mi sono divertito molto a suonarla... fuochi d'artificio inclusi!
Andrea

[NPW]

Mercoledì 1 dicembre 2010, tempo di consuntivi e statistiche di fine mese.

Eccole:

Brani per giorno - 30-11-2010.jpg (73.48 KiB) Visto 10795 volte

Brani per esecutore - 30-11-2010.jpg (133.52 KiB) Visto 10794 volte

Accessi_Italia - 30-11-2010.jpg (65.12 KiB) Visto 10795 volte

L'occasione mi è gradita per annunciare che i due nuovi lavori di Andrea e Carlo (in stretto ordine alfabetico ) sono disponibili sul sito dei Giochi.

Aggiungo solamente due piccole parole che mi è parso di leggere davanti agli occhi mentre ascoltavo i brani:
"La Cumparsita" mi è sembrata semplicemente Stra-or-di-na-ria!
"Četrnaest" nello stesso modo è a dir poco U-ni-co!

[Manxcat]

Buongiorno! Un saluto e alcune brevi considerazioni, perchè devo uscire.
Cominciamo col dire grazie a Walter per la gestione ed il controllo della situazione
Grazie a Stefano, per aver accolto il nuovo partecipante ai Giochi; le canzoni sono già tante, ma nella vetrina dei Giochi c'è ancora posto per tante belle canzoni, anche, perchè no, canzoni natalizie!
Vorrei complimentarmi con Andrea per il suo 14
Riesce sempre a stupire. E' un ragazzo "stupefacente"!
Insomma, mi viene spontaneo, specialmente in situazioni come questa, in cui abbiamo presentato due lavori contestualmente, valutare quello che considero una sorta di "conflitto generazionale", ma non in senso negativo e antagonistico, ma solo nel senso di quanto differentemente si possano interpretare le cose del mondo, la musica, la vita.
La tradizione e l'innovazione; l'amore per il semplice e quello per gli effetti speciali; il conservatorismo ed il progressismo; la finalità di rimanere in ambito tipicamente musicale ed il volere andare oltre . . . Insomma il vecchio ed il nuovo.
Morale della favola: Credo che io ed Andrea non potremmo mai trovare un punto in comune per quanto riguarda le nostre proposizioni nei confronti della musica, ma sono altrettanto convinto che io continuerò ad amare le sue espressioni musicali, e lui le mie. Ne sono certo, E questo è il bello del confronto e della condivisione.
Saluti,
Carlo.

[francesco galtieri]

Salve a tutti,

Francesco smetti di copiare; è mai possibile che non si possa scrivere due parole, sincere, ispirate, che subito tu le copi e le fai tue?

Bhé Carlo, perdonami se mi firmo con uno dei miei poeti preferiti

Da quello che ho letto hai deciso di testare di persona il legno...facci sapere come ti trovi, chissà, magari è l'incontro della tua vita! ... nel frattempo complimentoni per il tuo blues!

Infatti mi sono appena comprato una bellissima Hering delta blues e non solo quella....
Carlo: ho già preparato le scarpette da ballo, appena vedo la mia ragazza ci scateniamo col tuo... TANGO!!!Intanto ti faccio i miei complimenti per l'esecuzione e sopratutto per la base che stavolta mi sembra più adeguata alla tua bravura.
Andrea: ma da dove hai tirato fuori sto pezzo? BELLISSIMO!! con i fuochi d'artificio e quel'introduzione veramente suggestiva. L'armonica infine, si amalgama molto bene in un contesto musicale davvero ben riuscito. Complimenti!
Vado a godermi le mie nuove "bambine"
f.g.

[Manxcat]

BELLISSIMO!! con i fuochi d'artificio e quel'introduzione veramente suggestiva. L'armonica infine, si amalgama molto bene in un contesto musicale davvero ben riuscito. Complimenti!

Ahi! Qualcosa mi dice che presto anche qualcun altro uscirà fuori con la musica psichedelica . . .! Si salvi chi puo!

[Luisiccu]

E non mi stanco di ascoltare le belle esecuzioni di Pamlico, Manxcat & FedericoC, Corrado & FedericoC; Francesco Gualtieri, AndreaZan. Sarebbe un bel guaio se fossi stato nominato giudice per formare una classifica. Tutte belle poesie. Tutte diverse nella loro bellezza. Tutte create con grande amore e intensità. Non voglio far torto a nessuno ma l’Adeste Fideles di Pamlico così inusuale e così vibrante mi ha colpito più di tutte. Forse è l’approssimarsi del Natale. Forse l’inconsueto accompagnamento. Forse lo spirito che Renzo ci ha messo.
Anche se non sono un ballerino mi prudono i piedi nelle scarpe all’ascolto della Cumparsita di Carlo. Diavolo di un ragazzo in un anno, poco più, hai sfondato la barriera del suono. Sei un caso da studiare. Progressi cosi veloci e significativi per un giovinetto che ha compiuto i diciotto anni da qualche giorno (…) sono veramente sbalorditivi. Interpretazioni sempre più personalizzate e tecnica che migliora inarrestabilmente. Adesso che poi Federico ti pone anche il suo imprimatur sei da Scala. Con la S maiuscola. Su quella con la s minuscola vacci piano. La vecchiaia e gli acciacchi… prudenza.
Di Corrado non voglio parlare. La sua cromatica si ascolta in silenzio. La corona di Federico innalza entrambe ancora più in alto. Una delizia per l’orecchio e per lo spirito, il suo minuetto.
Non posso dire niente di male su Francesco. Altrimenti… mi mena. Intendo con l’armonica che sul piano fisico non mi faccio battere da nessuno. Specialmente se c’è il mare di mezzo e i trasporti sono in sciopero. Mi consolo ascoltando e riascoltando il suo delizioso e spontaneo Blues Chicago Shuffle. Fai progressi rapidi e significativi. E’ un piacere constatarli.
Andrea, che dirti? Innanzi tutto grazie per le belle parole che usi nei miei confronti. Consentimi di estendere i ringraziamenti anche agli altri amici che mi ricordano nelle loro considerazioni e mi fanno sentire uno di loro. Nonostante i miei modesti limiti. Quanto alle scale minori o maggiori non faccio preferenze. Suono l’armonica ad orecchio. Come viene. Le armoniche in mio possesso sono accordate solamente in maggiore. Conosco gli elementi base della teoria musicale appresi quando imparai a suonare il sax. Sfrutto queste conoscenze in maniera inconsueta e soprattutto, ultimamente, per tentare la cromatica. Ho scaricato i tuoi lavori che ci hai segnalato. Ottimi. Complimenti. I tuoi pezzi hanno sempre un’impronta di straordinaria bravura. Non sei un armonicista solamente, sei un musicista di grandi capacità e… un ottimo compositore, come dimostra Četrnaest (Quattordici). Più che di un’improvvisazione, infatti, secondo me si tratta di una bella composizione. Piuttosto complessa senza sembrare di esserlo. E coinvolgente. Bellissima.
Colgo l’occasione per preannunciarvi l’invio a breve di altro brano. LA PASTORA. Un tradizionale popolare. La proporrò con l’armonica ad ottave. La UNSERE LIEBLINGE 24 in C della Hohner. Per chi non la conoscesse: ha due file di 12 fori e dal punto dell’accordatura equivale ad una diatonica cui manchino i fori 1, 8, 9, 10 cioè con soli sei fori. Vuole essere un omaggio a tutti i partecipanti ai Giochi d’Autunno 2010, modesto ma sentito. La vostra musica mi entusiasma e mi commuove (non esagero). E’ bello ascoltare il suono dell’anima di ciascuno di voi.
Cordialissimi armonici saluti

[francesco galtieri]

Ciao Luigi,
sono contento che ti sia piaciuto il mio blues, devo dire però che la mia l'esecuzione non mi è piaciuta molto, ( sto diventando troppo perfezionista.... ) presto proporrò un nuovo brano, nel quale cercherò di migliorarmi ulteriormente.
ps. a dispetto di quello che si può intendere, sono una persona molto tranquilla, quindi non oserei mai picchiarti anche se mi hai sbagliato il cognome

[Pamlico]

Un grande ringraziamento a Carlo, Francesco, Luigi e a tutti coloro che hanno apprezzato, prima dell'esecuzione, l'idea di registrare l'organo liturgico direttamente all'interno di una chiesa. Devo dire che non è stato semplice organizzare il tutto, poichè vi erano diversi tasselli da far coincidere. Alla fine però il risultato. almeno per me, è stato gratificante. Tutte le volte che ascolto il pezzo di organo, naturalmente ben amplificato, mi vengono i brividi. Sentire la maestosità di quello strumento e la profondità dei bassi mi commuove. Un grazie e naturalmente un bravo all'amico Mimmo che ha suonato così magistralmente l'organo liturgico. E' stato uno spettacolo anche solo vederlo all'opera, con mani e piedi impegnati a mo' di piovra, e non perdo occasione per andarlo a sentire tutte le volte che posso.
Ora basta congratularmi con me stesso, volevo dire che mi ha molto incuriosito il fatto dei duetti virtuali, cioè a distanza. I risultati sono ottimi, e non è detto che non riesca anche io a suonare su qualche brano già esistente. Ho qualche idea che tenterò di sviluppare ma ancora non voglio dire nulla. Se ne verrà fuori qualcosa di buono, previo consenso dell'esecutore del brano originario, lo manderò ai Giochi. Per adesso mando un caro saluto a tutti. Renzo

[Manxcat]

Buongiorno a tutti.
Siamo ai Giochi e giochiamo, no? Immaginavo di sentire qualche bluesman suonare, che so, il tango o il cha cha cha, ma mi sembra che non abbiano intenzione nemmeno di suonare il blues . . . Stamani ci ho provato io; l'avevo promesso, che entro la fine dei Giochi avrei cercato di fare questo tentativo; non so se quello ho suonato si possa definire blues, comunque diciamo che è "Il Mio Blues", liberamente scimmiottato dal primo brano che mi è capitato, del grande S.B.W. II, quello che s'intitola "Your Funeral and My Trail". Non fiori, ma opere di bene; non sentitevi obbligati a commentare; non importa, grazie.
Carlo.

[Stefano Andreotti]

Sono mooolto indietro negli ascolti ragazzi!
Ma quei pochi brani che ho ascoltato mi sono piaciuti.
Aspetto di sentire anche il tuo blues Carlo appena sarà caricato sul sito.
Buoni giochi a tutti.
Stefano

[Manxcat]

Ma quei pochi brani che ho ascoltato mi sono piaciuti.
Stefano

Scusa Stefano, ma quali brani hai ascoltato? Ti sono piaciuti tutti indistintamente?
Non so perchè, ma mi dai l'idea di non averne ascoltato nemmeno uno!
Mah, questi moderatori, come sono moderati!

[Stefano Andreotti]

Carlo se non sono entrato nel merito è perché non volevo:
ritengo che chi si prende la briga di registrare un pezzo meriti di essere ascoltato per benino più volte, per poter poi scrivere due righe di commento con cognizione di causa, altrimenti si può (e si deve!) far a meno di commentare.

Tuttavia ho approffittato di quei due minuti di pausa che avevo per salutare e complimentarmi per la qualità dei pezzi che ho ascoltato
e su cui avrei voluto ritornare più nel dettaglio in seguito (ecco perché non avevo citato nemmeno un titolo).
L'ho fatto in modo sintentico, per carità, ma onesto.

Qui sotto riporto la bozza del messaggio che stavo preparando per entrare nel merito dei singoli pezzi inviati (la riporto incompleta così com'è il file di testo sul mio desktop):

Scarborough Fair eseguita da Federico molto bello l'accompagnamento (mi sono già complimentato con lui in privato).
L'intensa esecuzione di Carlo di What a Wonderful World pezzo che amo.
Mulher Rendeira di Luisiccu bella mi ricorda un po' le mie origini famigliari Brasilere.
E poi non in ordine di piacere:
Plaisir d'amour.
Claire de Lune.
Sex in a Motel Room Mark o' Moon.
E indietro fino agli inprescindibili di cui ti avevo già detto al telefono che non avevo ascotato per intero ora sì li ho già ascoltati.
E sì questi pezzi anzidetti mi son piaciuti tutti.

[francesco galtieri]

Salve a tutti,
Carlo anche tu un futuro bluesman???
Ti faccio i miei complimenti non tanto per il pezzo, che ho apprezzato, quanto per la volontà e il coraggio di addentrarti in un genere a te sconosciuto.
Già mi vedo Carlo, con gli occhiali neri e una giacca sgualcita ai bordi di una strada a suonare il suo blues

[Nickblues]

Buonasera a tutti,
con questo post volevo formalizzare la mia adesione (anche se tardiva spero possa essere accettata) a questa bella iniziativa. Ho ascoltato diversi brani della sezione blues e devo fare i complimenti a tutti perchè lo standard è veramente ottimo. Presto manderò, nei modi richiesti, il mio primo brano.

[Manxcat]

Carlo se non sono entrato nel merito è perché non volevo:
ritengo che chi si prende la briga di registrare un pezzo meriti di essere ascoltato per benino più volte, per poter poi scrivere due righe di commento con cognizione di causa, altrimenti si può (e si deve!) far a meno di commentare.

Ah, finalmente ho capito perchè i commenti sono così scarsi! E non mi riferisco a coloro che per mancanza di tempo o di voglia non vengono sul Forum a scrivere, ma a quelli che vengono a dire che le armoniche si usano dalla parte dei buchi, iscritti regolarmente ai giochi, magari con più messaggi nell'arco della giornata, e che ignorano completamente che siano stati presentati dei brani. Tengo a specificare che so bene che non esiste alcun regolamento che imponga di commentare i brani e che ciascuno è libero, o quantomeno dovrebbe esserlo, di dire o non dire quello che vuole ( o no? Forse in questo Forum no), però vorrei fare un esempio: Stasera ho aperto un thread sulla Seductora della Hering; poco dopo è stato messo on line il brano di Luisiccu, La Pastora. La domanda che mi pongo è questa: Se avessi aperto un thread dopo che Luisiccu aveva presentato la sua canzone, ignorandola, o se, ancora peggio, avessi risposto al post precedente quello di Luisiccu, ignorandolo e bypassandolo completamente, pensate che all'interessato, in questo caso Luigi, avrebbe fatto piacere? Ma mettiamola anche su un altro piano, poiché qualcuno potrebbe rispondere che non siamo qua a far piacere a nessuno; va bene. Allora diciamo così: Lo trovate corretto e garbato quel tipo di comportamento?
E aggiungo anche che l'unico che siete tutti autorizzati ad ignorare, quando presento una canzone, sono io: Vi do formale autorizzazione. Sì, perchè in effetti ne ho condivise TROPPE di canzoni, pensando di fare cosa gradita, ma sbagliando, come spesso mi capita. E pertanto non parlo delle mie. E poi, ma che le dico a fare queste cose? Ormai è una storia vecchia! Vado a riascoltare la canzone di Luisiccu per dirgli due parole: Mi pare doveroso! Che volete fare? Sono fatto così.
Buona serata a tutti,
Carlo

P.S. Nick, sei il benvenuto!

[Manxcat]

Colgo l’occasione per preannunciarvi l’invio a breve di altro brano. LA PASTORA. Un tradizionale popolare. La proporrò con l’armonica ad ottave. La UNSERE LIEBLINGE 24 in C della Hohner. Per chi non la conoscesse: ha due file di 12 fori e dal punto dell’accordatura equivale ad una diatonica cui manchino i fori 1, 8, 9, 10 cioè con soli sei fori. Vuole essere un omaggio a tutti i partecipanti ai Giochi d’Autunno 2010, modesto ma sentito. La vostra musica mi entusiasma e mi commuove (non esagero). E’ bello ascoltare il suono dell’anima di ciascuno di voi.

Grazie, Luigi; l'omaggio che ci fai ci onora e ti onora, senza dubbio alcuno.
Ma veniamo alla tua Pastora: hai voluto stupirci con gli effetti speciali, e ci sei riuscito! Ma che vento, porca miseria! Ma che sei parente di AndreaZan? Poi, finito lo stupore, ci hai ammaliato con il suono "ottavato" ed "ovattato" della tua Pastora!
Scusami, ma per farti capire cosa può aver suscitato in me la tua musica, voglio brevemente raccontarti un piccolo episodio di cinquant'anni fa! Da studente delle Magistrali, il più bravo a musica , ebbi l'incarico dall'insegnante di musica di formare un gruppo corale finalizzato ai canti della montagna. Erano i primi degli anni '60! Godevo fortunatamente dell'amicizia di Fosco Corti, scomparso ormai da diversi anni, che poi divenne uno dei più importanti direttori dei gruppi corali italiani, in particolare per il canto Gregoriano, il quale mi procurava gli spartiti per i nostri canti a quattro voci. Ebbene, li conservo ancora tutti, quegli spartiti: Uno di questi è: Indovina? Lo allego.
Grazie di questo regalo! Lo apprezzo moltissimo e ti ringrazio di averlo condiviso con noi!
Carlo.

[FedericoC]

Manhã de Carnaval, "Mattina di carnavale", canzone bossa nova composta da Luis Bonfà per il film "Orfeu Negro".
Eccone un'esecuzione tipica: http://www.youtube.com/watch?v=_ieWwrmygbA

Questa registrazione ha una storia particolare, rispetto alle altre.
Volevo fare una cosa davvero "Jazz", improvvisata e un po' "low-fi".

Ho prima registrato la base tramite iRealBook (un'applicazione per iPhone di cui vi parlerò appena ho tempo nella sezione Media)... cambiando un po' i rapporti di volume basso/batteria/accordi e soprattutto passando da bossa nova a un ritmo latino e aumentando molto la velocità.
Ora più che una bossa è una samba, ma il pezzo mi sembra veramente mio.
La parte low-fi è presto detta: anziché con il mio solito Samson ho registrato con un vecchio microfono giapponese (di cui vi allego una foto)

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proveniente dal negozio di dischi dei miei e rimasto dimenticato nella mia cantina per anni... passando tramite il mio piccolo amplificatore Roland per "sporcare" ancora un po' un suono.

Ah, visto che c'ero ho fatto anche un chorus d'improvvisazione con il piano: non sono certo un bravo pianista, ma mi sono divertito (e ho notato come l'improvvisazione sia molto più facile con la tastiera davanti: quanto ha ragione Carlo quando consiglia l'acquisto di una tastiera, sia pure giocattolo, per far musica!).

Infine, un tocco d'equalizzazione, missaggio e riverbero, ma leggero.
E il risultato è per voi, appena Walter lo passa.

-- Federico

P.S.: ma quanto suonate? Ora mi tocca ascoltare tutto!

[Manxcat]

Ora più che una bossa è una samba, ma il pezzo mi sembra veramente mio.
La parte low-fi è presto detta: anziché con il mio solito Samson ho registrato con un vecchio microfono giapponese (di cui vi allego una foto) proveniente dal negozio di musica dei miei e rimasto dimenticato nella mia cantina per anni... passando tramite il mio piccolo amplificatore Roland per "sporcare" ancora un po' un suono.

La scelta dei brani che fai è STRAODINARIA!
Ah, sei figlio d'arte!
E la foto?
Carlo.

[FedericoC]

Il solito sbadato... eccola!
I miei avevano un negozio di dischi e hi-fi in effetti: mio padre suonava solo... il campanello (ma era un bravo pittore, al contrario di me che non so disegnare nemmeno una casetta), ma l'amore per la musica non gli mancava lo stesso... e molti miei altri parenti sono musicisti (tutti pianisti)

-- Federico

[NPW]

Un velocissimo passaggio per comunicare ufficialmente che

l'i-ne-di-to "First Blues" di Carlo
la ven-to-sa "Pastora" di Luigi
e l'in-tri-gan-te "Manhã de Carnaval" di Federico

sono disponibili per il meritatissimo ascolto ... anche se mi immagino lo avete scoperto in autonomia

[Luisiccu]

...
ps. a dispetto di quello che si può intendere, sono una persona molto tranquilla, quindi non oserei mai picchiarti anche se mi hai sbagliato il cognome

Francesco, mi scuso per aver sbagliato il tuo cognome. E’ stata una disattenzione. Sono arci convinto che tu sia un uomo pacifico come, del resto, lo sono io. Se così non fosse non mi sarei mai permesso di scherzarci su. Hai mai scherzato con un prepotente? Io no! E’ sempre un piacere ascoltare la tua musica, così spontanea, ricca di “cuore” e sempre più supportata da una tecnica in continuo progredire, mai fine a se stessa. Facci ascoltare altri tuoi pezzi.

Ho appena ascoltato il brano di Federico. E non posso essere che ammirato per l’accuratezza e l’originalità della sua esecuzione. Un dieci e lode, poi, per le sue capacità di tecnico del suono. Che pazienza e… pazienza.

Carlo, tu quoque bluesman (si dice così?). Ma mi faccia il piacere! Diceva Totò. Eppure discolaccio, sei riuscito al primo colpo a fare qualcosa che il blues lo ricorda abbastanza bene. A me non è ancora riuscito niente. Continuo a fare il blues nostrano, sardo o continentale che sia. Neanche tanto bene. Mi autoassolvo perché lo faccio col cuore e senza pretese. Ripeto: mi ritengo sempre e comunque un apprendista dilettante. Non lo dico per celia ma perché perfettamente convinto.
Mi fa piacere apprendere che LA PASTORA da me rievocata abbia ridestato in te antichi e poetici ricordi. A indurmi a riesumare dalla mia memoria è stato invece un concerto tenuto dal CORO ALPINO (tutto maiuscolo!) SOSAT di Trento ad Ovodda (NU). Non so se tu conosci questo coro. Per quanto di mia conoscenza è il più antico coro alpino (anno di nascita 1926!). Ma questo non basta. E’ forse anche il migliore. Ho avuto la fortuna di ascoltarlo nella chiesa parrocchiale di Ovodda, dall’acustica prodigiosa, stracolma di ascoltatori. Ospite del Coro locale che celebrava il trentennale. LA PASTORA era il secondo brano in scaletta. Al termine della sua esecuzione, dopo un attimo di silenzio, il pubblico che seguiva è esploso in un boato che non finiva più. E quanta commozione. Anche per me che il brano avevo imparato alle elementari, ormai tanti anni or sono.
Ho scaricato la foto da te allegata. Adesso ho anche lo spartito, grazie. Finalmente forse riuscirò a riprodurre più fedelmente questo stupenda espressione dell’anima popolare.

[Stefano Andreotti]

Buongiorno a tutti.

Tengo a specificare che so bene che non esiste alcun regolamento che imponga di commentare i brani e che ciascuno è libero, o quantomeno dovrebbe esserlo, di dire o non dire quello che vuole ( o no? Forse in questo Forum no)

Ogni iscritto è libero di scrivere ciò che vuole sul forum rispettando gli altri e le leggi italiane, europee ed internazionali vigenti dove Doctorharp è ospitato.
Chiedo scusa se "bypasso" i messaggi di Federico, Walter e Luisiccu, ma Carlo ti chiedo candidamente come avrei dovuto interpretare le tue parole?

Ma quei pochi brani che ho ascoltato mi sono piaciuti.
Stefano

Scusa Stefano, ma quali brani hai ascoltato? Ti sono piaciuti tutti indistintamente?
Non so perchè, ma mi dai l'idea di non averne ascoltato nemmeno uno!
Mah, questi moderatori, come sono moderati!

Io ho capito che tu avessi pensato che non avevo ascoltato neanche un brano, vista la chiosa conclusiva del tuo messaggio dopo le due emoticons dell'"Happy".
Ho capito male?

Un saluto a tutti e buoni giochi.
Stefano

P.S. Un ringraziamento ancora a Walter per il supporto tecnico impeccabile, vado a scaricare i nuovi brani caricati che ascolterò stasera con la mia solita attenzione.

[Mark o' Moon]

Un saluto a tutti gli amici di Doctorharp.
Ho avuto modo di ascoltare il "filotto" di brani che mi mancava ed è innegabile che il contenuto della manifestazione continua a crescere.

Un bentornato a Renzo ( Pamlico) Interessante la sua idea di farsi accompagnare da un organo. Mi è piaciuta la sua esecuzione e si nota un bel suono ed una maggiore sicurezza. Bella interpretazione.

Luisiccu, mio "Maestro virtuale" di tungue blocking: briosa, bella e ballabilissima la sua Polketta. Ho visualizzato un' aia in estate con un sacco di gente che ballava al suono dell'armonica di Luigi. Per quanto riguarda "La Pastora" bell'arrangiamento, come sempre sontuosa esecuzione ed interessante l'uso del tipo di armonica. Ne avevo una anch'io (se non sbaglio è semicurva) ma me l'hanno rubata anni fa (insieme ad altre 11 armoniche).

Francesco G.: sempre meglio, migliori in continuazione ma ( a mio umilissimo parere) ti manca ancora un micron per essere "bluesy"...comunque ci stai arrivando. Per favore guarda cosa scriverò a carlo.

Andrea: trovo favoloso il tuo brano e (egoisticamente) mi servirà molto per capire come suonare in base all'articolo che hai messo nel tuo sito. Apprezzo molto la tua competenza musicale, le tue capacità compositive e la tua tecnica.

Molto interessanti anche i duetti: grande bravura da parte di Federico nel creare "a distanza" le basi per i bravi solisti.

Carlo: non cessa mai di stupirmi la tua capacità di adattarti al genere che stai suonando: per tua stessa ammissione non suoni Blues e neanche "diventi matto" per ascoltarlo...però hai suonato Blues!!! A mio avviso è una dote innata.
Per inciso: io voto come tuo miglior brano ( e li ho ascoltati tutti) La Cumparsita.

Fortunatamente prima di iviare il messaggio ho ricontrollato i brani on line e sono riuscito ad ascoltare Manhã de Carnaval di Federico.... cosa dire ... molto bello: c'è tutto melodia, improvvisazione, competenza musicale, tecnica e, cosa non secondaria, gusto.. Complimenti (a tutti)
Saluti
Marco

[Manxcat]

Ogni iscritto è libero di scrivere ciò che vuole sul forum rispettando gli altri e le leggi italiane, europee ed internazionali vigenti dove Doctorharp è ospitato.

Sai bene a cosa mi riferisco: Mi riferisco a fatti recenti che non hanno corrispondenza alcuna con quanto espresso da te qua sopra.

Io ho capito che tu avessi pensato che non avevo ascoltato neanche un brano, vista la chiosa conclusiva del tuo messaggio dopo le due emoticons dell'"Happy".
Ho capito male?

No, hai capito benissimo: Sei perfettamente riuscito a dare l'impressione di non averne ascoltato nemmeno uno. C'è qualcosa di male nell'aver avuto tale sensazione, e di averla espressa?

[Manxcat]

Carlo: non cessa mai di stupirmi la tua capacità di adattarti al genere che stai suonando: per tua stessa ammissione non suoni Blues e neanche "diventi matto" per ascoltarlo...però hai suonato Blues!!! A mio avviso è una dote innata.
Per inciso: io voto come tuo miglior brano ( e li ho ascoltati tutti) La Cumparsita.

Grazie Marco; hai belle parole sempre per tutti e fanno molto piacere, perchè non sono dette a caso; anzi sono convinto che in tre giorni con te, riuscirei a far diventare quel blues molto più Blues! E sai perchè ti dico questo? Perchè sono certo che con te si andrebbe subito dritti al problema, in maniera pragmatica, senza tante complicazioni, e che tu non sia uno di quelli che rendono difficile il facile, ma semmai il contrario, o mi sbaglio? Ma tutto quello che so è quello che ho "sentito dire" qua sul Forum e un concerto di Treves al Trasimeno. Ti ringrazio di esserti accorto della mia Cumparsita, perchè mi ci sono impegnato molto e, bella o brutta che sia, è al massimo delle mie possibilità. Però devo dire che ho un altro brano che considero migliore in impegno e risultato, o perlomeno alla pari. Lo ascolterai presto.

Passiamo al brano di Federico, senza dover aprire un altro post.
L'ho ascoltato molto volentieri, lo trovo molto bello. A me interessa l'ascolto finale, se mi piace, se lo riascolterò in futuro; e sono certo di sì. Poi, la realizzazione tecnica mi interessa poco; qua siamo sul virtuale e dobbiamo basarci sui risultati finali, anche perché Federico usa dei mezzi tecnici e dei termini atti alla loro definizione che spesso non capisco e che mi fanno sentire vecchio ed obsoleto. Noi siamo rimasti ancora a soffiare con quel poco fiato che ci è rimasto, dentro le armoniche e poco capiamo delle innovazioni tecnologiche e delle alchimie informatiche!
Grazie Federico e complimenti,
Carlo.

[Stefano Andreotti]

Ogni iscritto è libero di scrivere ciò che vuole sul forum rispettando gli altri e le leggi italiane, europee ed internazionali vigenti dove Doctorharp è ospitato.

Sai bene a cosa mi riferisco: Mi riferisco a fatti recenti che non hanno corrispondenza alcuna con quanto espresso da te qua sopra.

Io ho capito che tu avessi pensato che non avevo ascoltato neanche un brano, vista la chiosa conclusiva del tuo messaggio dopo le due emoticons dell'"Happy".
Ho capito male?

No, hai capito benissimo: Sei perfettamente riuscito a dare l'impressione di non averne ascoltato nemmeno uno. C'è qualcosa di male nell'aver avuto tale sensazione, e di averla espressa?

Ognuno è libero di avere le sensazioni che vuole e di esprimerle come vuole nel rispetto degli altri.

o se, ancora peggio, avessi risposto al post precedente... ignorandolo e bypassandolo completamente, pensate che all'interessato... avrebbe fatto piacere?

In questo caso sei tu che hai bypassato il contenuto esplicito del mio messaggio: ho ascoltato i brani.

Ma mettiamola anche su un altro piano, poiché qualcuno potrebbe rispondere che non siamo qua a far piacere a nessuno; va bene. Allora diciamo così: Lo trovate corretto e garbato quel tipo di comportamento?

Non lo so, a me è dispiaciuto. Ripeto leggittimo, come è legittima la
mia libertà di decidere di non voler più partecipare ai Giochi d'Autunno e di non commentare più i brani visto che le mie parole non vengono credute dall'ideatore stesso che ha chiesto e ottenuto la mia collaborazione per i giochi di quest'anno.
Buon proseguimento e buon divertimento a tutti.
Stefano

[Manxcat]

Ognuno è libero di avere le sensazioni che vuole e di esprimerle come vuole nel rispetto degli altri.

Ognuno è libero di avere le sensazioni che vuole e di esprimerle come vuole nel rispetto degli altri.

Ma guarda come ci troviamo d'accordo!
Buona giornata,
Carlo.

[Manxcat]

Proseguendo la mia visita al Forum di questa mattina, interrotta solo da una passeggiata di un'oretta, voglio concludere il dircorso non con altre polemiche, ma con una canzone, sì proprio una canzone suonata, suonata con l'organino a bocca, con tutto il cuore e tutta la passione. Le capacità tecniche diventano secondarie. Spero inoltre che Walter la pubblichi presto, perchè è una canzone bellissima, mitica, che non si può non conoscere e non si può non suonare. SECONDO ME.

Nel Novembre del 1953 il singolo di That's Amore cantata da Dean Martin raggiunse la posizione numero 2 della classifica "Billboard Hot 100". Sul lato B c'era "You are the Right One", un'altra bella canzone, ma il disco non riuscì a spodestare dal primo posto
"Vaya con Dios",
che rimase in cima alla classifica per nove settimane consecutive (da Wikipedia).
La coppia che cantava la canzone, Les Paul e Mary Ford, erano marito e moglie, un grande musicista ed una grande cantante. Consiglio di ascoltare il brano originale, anche solo per semplice conoscenza:
http://www.youtube.com/watch?v=QqZ0Sdz_V40
E' musica, bella musica, e conviveva con il Chicago Blues, attualissimo in quegli anni; sempre di musica si trattava, di buona musica; si rivolgeva al grande pubblico, al pubblico di appassionati di un genere o di un altro, ma anche universalmente a tutti. Si poteva tranquillamente comprare un disco di Elvis Presley ed uno di Claudio Villa: Non era certo proibito!
Conservo, come di tante altre canzoni, lo spartito originale di quegli anni, che fa parte della musica lasciatami da mio padre. Per me queste canzoni sono poesie; se recitate bene, con la giusta enfasi ed il giusto tono della voce, certo, assumono maggior fascino; ma anche lette, semplicemete, senza tanta accademia, ma con sentimento e passione, possono risultare molto belle a chi ha la sensibilità per demodularne i contenuti.

Carlo, incontenibile poeta dell'organino a bocca.