Una storia di tanti anni fà...
Inviato: domenica 7 luglio 2013, 7:59
Proprio in questi giorni mi sono ricordato di un episodio raccontatomi da un anziano ingenere, un lontano Parente di mia moglie, che avevo conosciuto molti anni fà durante una permanenza a New York. Un fatto di vita come tanti altri, ma con un’armonica nei dettagli, che mi ha richiamato alla mente questo episodio che voglio qui raccontare. Dunque questo signore, che si chiamava Nerino, ed i cui genitori erano di origini italiane, era nato ad Albany, nello stato di New York, nel 1915. Il babbo aveva poi abbandonato la famiglia quando Nerino aveva 5 anni, ed era sparito nel nulla, lasciando nei ricordi di Nerino il solo suono di un’armonica, che il padre usava suonare . Sul marmo del cassettone della camera aveva lasciato un pacchetto di sigarette, che la madre non aveva poi mai piu toccato negli anni a venire. Nel ‘35 un parente aveva informato Nerino che durante un viaggio a Chicago aveva incontrato il padre, che ora lavorava in ferrovia. Quindi il Nerino, allora studente, decide di partire durante l’estate per cercare il padre, e per riportarlo a casa. Gira e rigira per i ‘dopolavoro’ della ferrovia e per le stazioni intorno a Chicago, che non era proprio un paesino, chiedendo e cercando da tutte le parti. Poi un giorno qualcuno gli dà una dritta, ed arriva sotto la pensilina di uno scalo merci dei sobborghi, dove stà un gruppo di operai in pausa. Si avvicina cercando di non dare nell’occhio, e cerca di capire se suo padre fà parte del gruppo. I piu sembrano polacchi e tedeschi. Alla fine uno tira fuori dalla tasca un’armonica, e si mette a suonare; una musica degli alpini, cosi’ triste e fuori luogo, e tutti tacciono. Quando finisce di suonare Nerino si fà sotto, guarda l’uomo negli occhi, e non ha dubbi. E’ il padre. Si guardano a lungo, poi Nerino si china e gli dice: “Papà. Anduma a cà……”. Proprio cosi’. E lo ha riportato a casa. E dopo quasi sessant’anni ancora aveva gli occhi lucidi a raccontarmi questo episodio della sua vita.