Volevo finalmente condividere con voi un'esperienza positiva. Dopo diversi concerti in provincia di Cuneo davanti a pubblici completamente "astemi" da blues e ancor meno armonica blues..
Ieri sera son andato all'utima jam blues della stagione al "magazzino di gilgamesh" a Torino, Jam con Max Casazza e Massimo Altieri. La seconda volta che andavo a suonare lì.. Scendo dal palco e mentre sistemo le armoniche un signore si avvicina a me: "suoni bene!". Mi giro e chi vedo? Andrea Scagliarini che tra l'altro ero già andato a vedere in un concerto con Dario Lombardo rimanendo davvero stupito.
beh finalmente un parere positivo da qualcuno che di armonica ne sa.. e non può che far piacere e dar morale!
Jam blues!
- corrado
- =|o|o|o|o|o|o|o|o|=
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- Iscritto il: venerdì 22 giugno 2007, 11:04
- Località: vimodrone -Mi
Re: Jam blues!
Complimenti Ago,
quelle sono esperienze che fanno fare passi da gigante nell'evoluzione della passione e ti ritrovi sempre più capace.
Continua così.
Corrado.
quelle sono esperienze che fanno fare passi da gigante nell'evoluzione della passione e ti ritrovi sempre più capace.
Continua così.
Corrado.
- harmonicaman
- =|o|=
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- Iscritto il: mercoledì 22 agosto 2007, 11:31
Re: Jam blues!
Ciao, sono cose belle queste, incontrare un musicista che apprezzi quando tu sei sul palco... segnano la vita musicale di una persona.
Altrettanto belle le jam , queste, spesso per alcuni rappresentano l'unica possibilità di proporsi, di fare esperienza di palco.
puoi studiare come un ossesso, avere i consigli di chichessia ma l'esperienza del palco la fai solo sul palco...
Chi i palchi li calca spesso...dovrebbe ricordare le difficoltà iniziali, la voglia bruciante di poter suonare....magari l'attesa per una serata intera e poi magari sentirsi dire....ha scusa mi son dimenticato..
per questo le jam vanno bene, e i musicisti in erba vanno un po' aiutati...compatibilmente con gli impegni professionali..
Poi c'è anche da dire una cosa però...noi armonicisti spesso siamo esagerati...in primis chi scrive..e specie se non sei un fenomeno si rischia di rompere i gioielli altrui...di conseguenza ci va discrezione.
Personalmente, (nn è che voglio farmi pubblicità) tutti i giovedì dell'anno suono in duo in un locale, il palco è aperto a chiunque con strumenti acustici voglia intervenire, il mio bravo chitarrista, dopo una vita con me, ha una notevole abitudine a dialogare musicalmente con armonicisti di qualsiasi taratura.
Chi volesse....sulla mia pagina di myspace ci son le date...d'estate si salta qualche giovedì per altre date importanti, ma poi la cosa c'è sempre.
complimenti Ago, ciao a tutti
mario
Altrettanto belle le jam , queste, spesso per alcuni rappresentano l'unica possibilità di proporsi, di fare esperienza di palco.
puoi studiare come un ossesso, avere i consigli di chichessia ma l'esperienza del palco la fai solo sul palco...
Chi i palchi li calca spesso...dovrebbe ricordare le difficoltà iniziali, la voglia bruciante di poter suonare....magari l'attesa per una serata intera e poi magari sentirsi dire....ha scusa mi son dimenticato..
per questo le jam vanno bene, e i musicisti in erba vanno un po' aiutati...compatibilmente con gli impegni professionali..
Poi c'è anche da dire una cosa però...noi armonicisti spesso siamo esagerati...in primis chi scrive..e specie se non sei un fenomeno si rischia di rompere i gioielli altrui...di conseguenza ci va discrezione.
Personalmente, (nn è che voglio farmi pubblicità) tutti i giovedì dell'anno suono in duo in un locale, il palco è aperto a chiunque con strumenti acustici voglia intervenire, il mio bravo chitarrista, dopo una vita con me, ha una notevole abitudine a dialogare musicalmente con armonicisti di qualsiasi taratura.
Chi volesse....sulla mia pagina di myspace ci son le date...d'estate si salta qualche giovedì per altre date importanti, ma poi la cosa c'è sempre.
complimenti Ago, ciao a tutti
mario
Re: Jam blues!
I miei più sinceri complimenti Ago! Però , mi raccomando... Se diventi famoso non disertare il forum e ricordati di noi!!!!
Se vedemmu,
Gian
Gian
Re: Jam blues!
eheh.. direi che non c'è pericolo!
l'altra sera è stato solo uno stimolo in più a migliorarmi, per conoscere qualcuno che sa davvero suonare e per chiedere qualche lezione che male penso non mi farà..
l'altra sera è stato solo uno stimolo in più a migliorarmi, per conoscere qualcuno che sa davvero suonare e per chiedere qualche lezione che male penso non mi farà..
- the uncle
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- Iscritto il: sabato 30 giugno 2007, 10:53
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Re: Jam blues!
Non posso che sottoscrivere totalmente l'intervento di harmonicaman. E' tutto verissimo.
Una cosa essenziale che distingue il vero musicista dal "casinaro" è l'umiltà e la "visione d'insieme": in una jam, come in un pezzo col proprio gruppo, bisogna ascoltare quello che gli altri suonano, entrare nella canzone, nel suo spirito. A volte una pausa, un silenzio, vale più di cento note.
Ed è allora che chi capisce la musica ti dice: "Bravo!". Comunque complimenti! Continua così!
Michele.
Una cosa essenziale che distingue il vero musicista dal "casinaro" è l'umiltà e la "visione d'insieme": in una jam, come in un pezzo col proprio gruppo, bisogna ascoltare quello che gli altri suonano, entrare nella canzone, nel suo spirito. A volte una pausa, un silenzio, vale più di cento note.
Ed è allora che chi capisce la musica ti dice: "Bravo!". Comunque complimenti! Continua così!
Michele.
"...vacci piano col blues, se si appiccica al tuo cuore non si stacca più..." S. Caputo
Re: Jam blues!
grazie! comunque concordo in pieno con quanto scritto.. Io lo chiamo "gusto". Saper quando entrare con un assolo, o accompagnare senza invadere oppure smettere di suonare.. Una cosa che ho notato ad esempio è che chi è abbituato a suonare solo col proprio HiFi quando si ritrova a suonare in gruppo fa un po fatica ad entrare nel pezzo, specialmente nell'improvvisazione, nel non esser troppo invasivi. Per far ciò ci va parecchio "gusto".. Io non ho sicuramente tutta l'esperienza di altri che scrivono su questo forum ma se c'è una cosa che penso è che il bello del blues è che nonostante abbia determinati schemi non è mai lo stesso, se chi suona sa suonare e ci mette qualcosa di proprio.. e per farlo ci va "gusto"