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E per la prima volta ho trovato una armonica che non sia una Bravi alpini o una diatonica Marineband. Sapevo bene cos'era: una "Ottave Unsere Lieblinge" vista molte volte sul sito Honer ma mai dal vero. L'ho presa (una 32 voci) e provata subito: è decisamente tradizionale, in legno di pero non proprio a tenuta ermetica, non perfettamente verniciata ... ma che sonorità. Non ci credevo ! Ho una Tremolo sia Bravi Alpini che Suzuki (davvero ottima) e varie diatoniche "blues" ma questa mi ha conquistato. E' facilissima da suonare, ha una sonorità stupenda, la stessa posizione note delle Ritcher, e provando a caso sia a note singole che in accordi va che è una meraviglia. Inoltre sono riuscito a sfruttare l'ancia singola. Visto che ha la stessa accordatura sopra e sotto che differisce di iun'ottava posso spaziare di ottava o suonarle assieme. Si aprono davvero grandi possibilità. Se poi riesco a fare il bending ...
MI piace decisamente di più della tremolo (anche se non la svaluto di certo). Mi sa che la sfascerò presto a suon di provarla e sperimentare.
E' la loro (gloriosa) fine,
Poi via con un'altra. Proverò la prossima volta una Seydel, ma questa è una vera sorpresa. Un'organo, un fisarmonica .. in tasca.
Fa il paio perfetto con una diatonica Pro 12 che ha dei bassi davvero bassi e caldi.
Tango, waltz musette, blues e fado .. arrivo, aspettatemi.
(sempre se riesco a suonare decentemente
, ora dipende da me, gli strumenti li ho )