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Seydel e Hohner ...trillo o tremolo ?

Inviato: lunedì 18 maggio 2015, 17:50
da Bensi
Scusate l'oggetto del messaggio...non è molto chiaro ma mi spiego meglio...almeno lo spero.

Mi rivolgo soprattutto ai possessori come me di armoniche hohner ECHO Harp 80, Highlander e Bravi Alpini o Seydel Mountain Harp 96.

La mia impressione ...ma forse mi sbaglio è che nelle note medio acute la tendenza della accordatura Hohner sia piu' al trillo che al tremolo e la seydel sia appena un po' piu' tremolante e meno trillante...

Qualcuno me lo puo' confermare come impressione o ...sto fuori ??

Ciao

Re: Seydel e Hohner ...trillo o tremolo ?

Inviato: mercoledì 20 maggio 2015, 11:31
da Luisiccu
Marco,
non entro in merito alla tua impressione. Se l'effetto che senti è quello che percepisci... è quello che percepisci!

E' un'affermazione paradossale ma risponde al vero. Non può essere altrimenti.

Il passaggio dal suono tremolo a quello che potrebbe, in qualche caso, definirsi "stridulo" non avviene in un punto preciso o in una nota precisa ma fa capo al modello di armonica e soprattutto al modo di suonare e quindi al suonatore.

Anche con la diatonica le note alte, spesso "stridono". Principalmente il fenomeno è dovuto ad una posizione non giusta dell'imboccatura e alla emissione del fiato da parte dell'armonicista. Specialmente quando questo non viene da una respirazione diaframmatica ma più superficiale e comunque non ben calibrata.

Non tutti riescono a emettere le note più alte per giunta con un'armonica in F come fa il nostro Mark 'O Moon Muneratti, senza far fischiare lo strumento!

Sempre, e ancor più nel suonare l'armonica tremolo o ad ottave dipende anche dalla conformazione del cavo orale del suonatore.

In ogni caso le note basse anche nella diatonica hanno un suono se non "tremolante" almeno "vibrante". Ciò è dovuto al fatto che per esse le ance sono più grandi con oscillazioni più ampie e meno frequenti e quindi più distinguibili dal nostro orecchio.

Nelle tremolo il fenomeno si accentua per l'effetto combinato delle due ance.

Se il suonatore non dosa opportunamente il proprio modo di suonare rischia di accentuare la "quasi scomparsa" dell'effetto tremolo non appena si va verso le note alte. Infatti le due frequenze delle due ance tendono a fondersi e a far "stridere" lo strumento.

Lo stesso suonatore con modelli diversi della stessa marca e di altra marca deve prestare la massima attenzione a quanto sopra accennato.

Non è un ghiribizzo il fatto che ogni suonatore senta "bene" una determinata armonica e non un'altra: il suo cavo orale, il suo modo di imboccare l'armonica, di respirare, di soffiare e aspirare sono unici.

Potendo si dovrebbe avere la propria armonica personalizzata.
Non è possibile. Allora il suonatore fa di tutto per adeguarsi il più possibile a quella ideale. Che non esiste...

Salutissimi tremolanti

Re: Seydel e Hohner ...trillo o tremolo ?

Inviato: mercoledì 20 maggio 2015, 13:32
da Bensi
Perfetta risposta come sempre !!

Grazie Luigi

Si ...mi hai fatto riflettere e voglio fare delle ulteriori prove ...

La tua perfetta conoscenza ed esperienza su queste armoniche a bocca ...mi garantisce sulla tua bella risposta.

un caro saluto

Ciao