Highlander, Fado Portuguez ecc,

[batarmonica]

Ciao a tutti,
intanto mi ripresento per chi non avesse letto il mio primo post (che forse non ho inserito nella sezione appropriata, avendola riportata nel topic "da dove provengono gli armonicisti"). Mi chiamo Vincenzo e sono un giovanissimo, avendo compiuto la maggior età da appena ventidue anni!!
Suono da un pò di anni diatonica e cromatica, mentre mi sono avvicinato solo dallo scorso Dicembre alla tremolo (complice regalo natalizio di una Bravi Alpini da parte di mia moglie; capite ora perchè ho lasciato la Puglia per trasferirmi in Brianza per amore?), in attesa di avvicinarmi (cosa che conto di fare tra poco) al mondo delle ottave; per cui in questo momento la mia attenzione è molto legata a questi due tipi di armoniche, anche perchè,pur avendo gusti nella musica - come nella vita - estremamente versatili, i generi che suono maggiormente sono il folk, la musica popolare tradizionale e musica cantautorale, e sebbene io sia contrario alle etichette di genere e credo che si possa suonare tutto con ogni strumento, è indubbio che il suono prodotto dalle tremolo e dalle armoniche ad ottave in questi generi è particolarmente emozionante.
Vorrei un chiarimento, che chiedo al sommo Luisiccu, o a chiunque ne sia al corrente. Quando leggo che le Highlander sono particolarmente versate che per il folk celtico o che la Fado Portuguez riproduce le atmosfere tipiche del Fado,o le Ocean Star esprimono meglio le sonorità balcaniche è un puro discorso di marketing, o effettivamente hanno delle prerogative che le coniugano meglio con questi generi popolari rispetto ad esempio ad una Bravi Alpini? Essendo appassionato di musica tradizionale di ogni angolo del mondo, è un aspetto che mi interessa approfondire.

Un saluto a tutti gli iscritti al forum.

[Manxcat]

Ciao Vincenzo, benvenuto.
Delle armoniche che citi conosco solo la Highlander; è a doppia tastiera, 40 fori; da una parte accordata il Re dall'altra in La. la parte in Re è come qualsiasi tremolo della Hohner da 40 fori, con normale accordatura Richter, quindi non ha nulla di particolare; la parte in La, come puoi ben vedere dall'allegato ha la settima della scala alterata di mezzo tono; ciò rende possibile l'esecuzione di alcuni brani (pochi) per cornamusa. Tutto quindi si risolve in quel Sol naturale al posto del Sol diesis. A te le conclusioni, sulla base, ovviamente, di quelle che sono e saranno le tue esigenze.
Saluti.
Carlo

[batarmonica]

Grazie mille Carlo,

la spiegazione è estremamente indicativa, perchè in effetti anche tra gli organetti (altro strumento che frequento)una delle versioni propria degli strumenti ideati per la musica irlandese o comunque di area celtica, ha la doppia accordatura in RE/LA, ed anche in quel caso, se ricordo bene, la differenza la fa più la fila di tasti accordati sulla scala in LA, più che quella accordata sulla scala di RE. Probabilmente è per la stessa ragione.

Salutoni.

Vincenzo

[Luisiccu]

Vincenzo,
Carlo ti ha risposto da par suo, cioè in maniera ineccepibile sulla Highlander. Neanche io conosco da vicino gli altri modelli indicati. Posso dirti comunque che i cosiddetti modelli dedicati spesso sono tali solamente nelle intenzioni. Nella realtà il tocco di classe l’imprime l’armonicista e fa la differenza. In genere i modelli standard consentono di suonare al meglio qualunque tipo di musica. Ma esiste un tipo di musica o non piuttosto la MUSICA? Padroneggiare al meglio lo strumento consente cose impensate. E poi spesso i modelli particolari sono tali solo nel nome. Nel senso che assumono il nome più consono e commercialmente più redditizio. Così la Bravi Alpini in Italia assume nomi diversi in altri contesti con variazioni magari solo nell’aspetto esteriore e nella confezione. Ipotesi azzardata ma forse non lontana dal vero.
Intanto benvenuto tra noi
Salutissimi ad ancia doppia

[batarmonica]

Ciao di nuovo Luisicco,

sono assolutamente d'accordo con te; come forse si sarà capito anche da alcuni altri interventi, sono abbastanza contrario alle etichette; ho una visione della vita e del mondo come di un unicum,in cui ogni tassello forma una parte del tutto, e per rimanere nell'ambito strettamente musicale, amo tutti i generi, che per me non hanno un valore statutario, bensì sono solo diverse fasi ed espressioni dell'animo umano; come conseguenza, ritenendo i generi delle convenzioni (sebbene corrispondenti a a precise regole musicali, ma questo riguarda l'aspetto tecnico, non di approccio spirituale o intellettuale) ritengo altresì che qualsiasi artista possa cimentarsi in qualsiasi genere e che qualsiasi strumento possa essere utilizzato in qualsiasi genere musicale. Del resto credo che solo cent'anni fa - per rimanere nell'ambito del nostro strumento - fosse inimmaginabile che l'armonica potesse essere utilizzata per la musica classica, eppure sappiamo quale ricchezza sia capace di esprimere in tale ambito; oppure basti pensare che perfino all'interno di un genere per antonomasia appartenente all'armonica, come la musica popolare tradizionale, ed in un'area che per noi è acquisito che appartenga al mondo dell'armonica, come l'Irlanda, fino a poco tempo fa invece, non fosse uno strumento facilmente accettato (in effetti in Irlanda c'è un numero di virtuosi dell'armonica largamente inferiore a quanto ci si possa aspettare),nonostante si utilizzi molto l'organetto, strumento cugino dell'armonica.

Quindi condivido appieno, e condivido, logicamente, anche sul concetto finale per cui a determinare la capacità di emozionare alla fine sono la braviura di chi suona e la sensibilità di chi ascolta.
Per tornare all'aspetto tecnico, il senso della domanda era solo legato al fatto che pensavo che i vari tipi di tremolo fossero accordarti diversamente a seconda degli stili cui dovessero ispirarsi, dato che so che i vari modelli di tremolo sono accordati su gamma di tonalità ristrette, ed è in effetti ciò che mi ha confermato Calrlo circa la Highlander.

Grazie mille per la risposta, e per la sintonia sulla visione della musica (ed evidentemente del mondo).
Vincenzo