terza posizione

Approfondimenti di teoria musicale applicata all'armonica.
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Faber
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terza posizione

Messaggio da Faber » mercoledì 4 maggio 2011, 10:51

Salve.
Avrei una perplessità riguardo alla terza posizione.
Correggetemi se sbaglio

per ogni tonalita di armonica la terza posizione mi permette di suonare su una scala minore naturale cosi come per la questa posizione

se per esempio ho un armonica in C suonando in terza posizione dovrei suonare una scala di D minore suonando come tonica sul primo o sul quarto o sull' ottavo foro grazie anche all'ultilizzo del bending per completare la scala.... giusto?
quindi la scala sarebbe
D E F G A Bb C D

mentre per esempio una scala minore naturale in F sarebbe

F G Ab Bb C Db Eb F

grazie


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Andrew
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Re: terza posizione

Messaggio da Andrew » mercoledì 4 maggio 2011, 12:00

la terza posizione corrisponde ad una scala minore, ok, ma "Dorica"; mi spiego meglio.
le note che potrai eseguire sull'armonica in C saranno D, E, F, G, A, B, C, con il "B" naturale, non bemolle. Questa scala si chiama "dorica". volendo utilizzare le note della scala minore naturale avrai bisogno del Bb che si ottiene con un overblow sul 6° foro e del C# (la sensibile) che si ottiene ad esempio con un bending sul 4°.
Le scale modali sono in realtà facili da individuare, prendi un'armonica in C e suona una scala a partire da ciascuna nota: inizia progressivamente da C, D, E, eccetera.
Ma a parte la scala di C che corrisponde alla scala maggiore e a quella di A - relativa minore - che risulterà essere una scala minore naturale (anche se ti servirà il G# come sensibile - bending sul 6° aspirato), e che comunque si chiamano anche riespettivamente scala Ionia e scala Eolia secondo la teminologia modale, le altre, pur avendo un colore maggiore o più frequentemente minore, non possono essere considerate tali.
Va da sé che proprio questa caratteristica rende interessante suonare (meglio ancora, improvvisare, perchè quando suoni un brano, almeno il tema lo esegui come è stato composto) in differenti posizioni.
Un ultimo esempio: la seconda posizione prevede che, data un'armonica in C, si suoni in G. Ok, ma quella scala non è una scala di G tout court, le manca il F# per potersi definire tale; è invece una scala Misolidia, quella che per l'appunto, costituisce l'ossatura di tanto repertorio blues.
Concludo dicendo che ovviamente puoi suonare qualsiasi scala partendo da qualsiasi nota, ma che, come fai notare tu stesso, avrai bisogno di alterare alcune di quelle note, il che comporta la necessità di avere a disposizione dei buoni bendings e dei buoni overbendings.
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Re: terza posizione

Messaggio da Faber » giovedì 5 maggio 2011, 13:01

ti ringrazio per la risposta, però avrei qualche altra perplessità

Prima di tutto, nello studiare le scale io avevo capito una cosa:
Per esempio la scala maggiore di Re aveva due diesis; il Fa e il Do

cosicche la scala é : D E F# G A B C#

mentre la scala naturale minore di RE aveva solo un bemolle che era il SI

quindi diventava D E F G A Bb C

nel provare a farmi una idea sulle scale la cosa l'avevo capita cosi.

un ultima cosa.
riguardo al fatto di suonare in seconda posizione sull armonica in C suonando in di conseguenza in G te hai detto che manca il F#

non posso ottenerlo facendo un bending sul secondo foro ottenendo un Gb?

scusa per le infinite domande e grazie ancora
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Andrew
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Re: terza posizione

Messaggio da Andrew » giovedì 5 maggio 2011, 14:40

Quello che scrivi é esatto, solo tieni presente che le scale sono di diversi tipi. Noi conosciamo (magari dalle scuole medie) la scala maggiore e quella minore, in realtà ce ne sono parecchie di più, tutte basate su uno schema differente. In particolare, la scala minore presenta due "sottomodelli" che si utilizzano in pratica, la scala minore Armonica e quella Melodica.
La scala minore che citi tu è quella naturale, altrimenti detta "Eolia" e, come tutte le altre, è un modello molto antico. Nell'armonia "moderna" a questa scala ocorre modificare il VII suono per portarlo ad in 1/2 tono dalla nota successiva, ed ecco perché oltre al Sib ti serve anche il Do#. Così facendo otteniamo la scala minore "Armonica" (identica in salita ed in discesa). Di poi, dal momento che nel cantarla potremo avvertire un salto eccessivo tra il VI ed il VII grado (salto di 1 T e 1/2), occorre innalzare detto grado di un semitono (il La#) per pareggiare il conto (diciamo così). Otterremo la scala minore "Melodica" che ha un senso solo in direzione ascendente ma perde le sue caratteristiche in discesa tornando ad essere "Naturale" (quella che citi tu, con il solo Sib/La#).
Io non so quanto possa proseguire ora... Se mi dicessi quanto sai di teoria musicale sarebbe meglio e sarei davvero felice di esserti utile; così alla cieca io parlo il mio linguaggio quotidiano (insegno composizione oltre che armonica), ma potrebbe sembrare molto più difficile di quanto non sia in realtà.
Tornando alle scale modali, ogni scala ha un suo schema che riconosci facilmente anche solo formandole progressivamente su una tastiera a partire da ciascuna nota dal Do centrale in poi SENZA usare i tasti "neri" (scusa la semplificazione). Noterai che alcune somiglieranno a scale maggiori, altre a scale minori, pur senza esserlo davvero.
Ed è proprio la possibilità di contaminare i tuoi assoli con queste scale, attraverso l'utilizzo delle differenti posizioni, a rendere così suggestivo il blues... e non solo!
Se hai altri dubbi chiedi pure, io sono qui a tua disposizione: so che la materia non è affatto semplice; tuttavia, compatibilmente con i nostri rispettivi tempi, sarò felice di poterti aiutare, credimi! :)

PS: Il F# su un'armonica in C lo ottieni sul 5° foro con un overblow, non con un bending. Occorre settare le ance in modo opportuno ed apprendere la tecnica relativa. Nel blues non è affatto indispensabile, anche se, a mio parere, altro è non fare un cosa per SCELTA ed altro non farla perchè NON LA SI SA FARE. La tecnica, come potranno confermarti i tanti Bluesmen di valore presenti anche qui, andrebbe comunque conosciuta, a prescindere. :wink:
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Re: terza posizione

Messaggio da Manxcat » giovedì 5 maggio 2011, 15:19

Andrew ha scritto: . . . altro è non fare un cosa per SCELTA ed altro non farla perchè NON LA SI SA FARE.
E meno male che il Dante ero io . . . Questa è pura poesia, anzi "filosofia poetica" . . .
Inoltre, ragazzi, credo che questo Andrew vada cacciato: sa troppo di musica!
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Re: terza posizione

Messaggio da Andrew » giovedì 5 maggio 2011, 15:57

Mi metteranno nel girone di quelli che sono condannati a respirare come se stessero sturando una cannnuccia otturata!!! :D :D :D :D
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Re: terza posizione

Messaggio da Manxcat » giovedì 5 maggio 2011, 16:51

Andrew ha scritto:Mi metteranno nel girone di quelli che sono condannati a respirare come se stessero sturando una cannnuccia otturata!!! :D :D :D :D
Esatto! Ai miei tempi si diceva: "Nel girone di quelli che sanno fare i bending, ma non sanno suonare l'armonica"; ma non credo sia quello il tuo girone.
Buona serata.
Carlo
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Re: terza posizione

Messaggio da Luisiccu » giovedì 5 maggio 2011, 17:04

Andrea,
di questo passo diventiamo tutti musicisti! Ti rendi conto di quale guaio ti renderesti artefice. Tutti a salire e scendere le scale. E gli ascensori e i montacarichi dove li metteresti!
Per farti perdonare ti assegno un compito punizione: PREPARARE UN DOCUMENTO che comprenda tutte le considerazioni che hai fatto sulle scale e le posizioni. Non solamente quelle fatte su questo "terza posizione", ma anche i consigli che hai esposto in altre occasioni. Insieme al trattato di Walter saremmo corazzati contro ogni dubbio e incertezza.
Coraggio, al lavoro! Stiamo già perdendo tempo.
Saluti armonici senza gradini, dal pianerottolo iniziale
Luisiccu
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Re: terza posizione

Messaggio da Andrew » giovedì 5 maggio 2011, 19:35

OK, accetto, solo ci vorrà un po' di tempo, sarà una buona occasione per scrollarmi di dosso un po' di pigrizia (il che mi porterebbe direttamente al girone degli ignavi! :D )

OverSaluti! :D
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Re: terza posizione

Messaggio da Nickblues » martedì 5 luglio 2011, 13:52

Ciao a tutti,
ripendo questo post per inserire una domanda sulla terza posizione.

Rileggendo le risposte di Andrea, mi chiedo: è possibile suonare una scala blues o una pentatonica maggiore (per es. Sol) in 3 posizione su un'armonica in Fa?

In altre parole (più semplici) e possibile suonare sulla struttra (I-IV-V) canonica del blues (o derivati tipo I-V-IV-I-V, ecc.) in 3a posizione anzichè in 2a (per trovare nuovi "modi" di dire le stesse cose)?
Nicola
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