Invecchiando migliora...?

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Jethro
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Invecchiando migliora...?

Messaggio da Jethro » domenica 8 aprile 2012, 1:14

Ciao ragazzi volevo chiedervi se secondo voi sentite differenze di prestazioni nella stessa armonica, da nuova a due tre mesi di uso continuo.....che non siano ovviamente scordature o rotture varie....
Il mio intento è quello di capire se l'armonica migliora il suono e diventa più morbida da suonare oppure è solo una mia impressione.....?progressi esclusi....?

Grazie ciao


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dario79
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Re: Invecchiando migliora...?

Messaggio da dario79 » domenica 8 aprile 2012, 9:04

Ciao Jethro! Dico la mia (da inesperto)
Secondo me, il suono migliora o meglio, le ance si adattano al nostro modo di soffiare, ed essendo metalliche (la caratteristica è della duttilità) assumono una conformazione tipica e strettamente personale. Ed è anche per questo che non bisognerebbe prestare le armoniche ad altre persone, che avendo un altro modo/tecnica nel soffiare, potrebbero trasmettere una vibrazione alle ance stesse, innaturale fino a quel momento!
Quindi un'ancia adattata al nostro "soffio" è un'ancia che sfrutta al meglio l'aria che gli viene trasmessa .... ho detto una fesseria? (Rivolto ai senatori del forum) :mrgreen:
Dario
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Re: Invecchiando migliora...?

Messaggio da Stefano Andreotti » domenica 8 aprile 2012, 10:31

Ciao Jethro,
a parte il miglioramento personale dovuto all'esercizio e l'effetto memoria citato da Dario,
suonando costantemente, tutti i residui della nostra saliva, e altro (oltre a sporcare un po' le ance ed anche l'interno degli slot, così fa un po' di "embossing" naturale :x ) vanno a tappare le fessure tra comb e piastrina porta ance, oltre alle pareti dei "fori", diminuendone così le perdite d'aria ed aumentandone di conseguenza la tenuta del nostro strumento (Vedi il sito di Pat Missin http://www.patmissin.com/ffaq/q8.html).

Questo è l'unico motivo per cui mi sento di consigliare il "rodaggio" delle armoniche (e di pulirle a fondo il meno possibile* per evitare di danneggiare i comb delle nostre amate stringendogli troppo le viti :)
https://www.doctorharp.it/forum3/viewtop ... =15&t=3823 ).

Buona Pasqua a tutti!
Stefano

*Ovviamente non parlo di tenerle incrostate, dico solo di usare un po' di misura, smontarle e pulirle dopo una settimana o due di uso nemmeno costante, mi sembra eccessivo. A volte il nostro troppo amore, può far male a chi amiamo. :shock:
La vita è come un'echo super vamper: ti rende ciò che le dai.
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dario79
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Re: Invecchiando migliora...?

Messaggio da dario79 » domenica 8 aprile 2012, 11:06

Ipse dixit .... :)
Dario
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nico71
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Re: Invecchiando migliora...?

Messaggio da nico71 » domenica 8 aprile 2012, 13:42

Sicuramente.....Gary Smith diceva(su un metodo) che una volta raggiunto il " colore" da lui preferito...le metteva via e iniziava a rodare delle nuove armoniche....

E' importante quando sono nuove di respirarci dentro...piano....sopratutto sulle note alte....piano con le piegature....

BONA!!!!
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