enpals?

Per scambiarsi informazioni di carattere generale.
Rispondi
ago
=|o|o|o|o|=
Messaggi: 202
Iscritto il: martedì 3 luglio 2007, 16:30

enpals?

Messaggio da ago » giovedì 24 gennaio 2008, 1:09

Per suonare nei locali agibilità e iscrizione all'enpals dei musicisti è obbligatoria anche se si percepisce solo un rimborso spese?
l'agibilità come si fa? me ne devo occupare io o se ne occupa il locale?
Quanti di voi suonano in giro? come vi organizzate?


ago
=|o|o|o|o|=
Messaggi: 202
Iscritto il: martedì 3 luglio 2007, 16:30

Messaggio da ago » domenica 27 gennaio 2008, 12:57

Beh non avendo avuto risposte provo a metter io qualche info utile per chi fa serate (questo è quello che ho capito fin'ora):
- l'agibilità è obbligatoria (il pagamento di norma è a carico del locale)
- l'iscrizione all'enpals dei componenti del gruppo è obbligatoria per fare l'agibilità
- pagare la SIAE è obbligatorio (anche questo a carico del locale)
- dalla finanziaria 2007 il versamento dei contributi da parte del musicista diventa obbligatorio solo se si supera la soglia dei 5000 Euro all'anno
- ultima cosa la compilazione del borderò SIAE dei pezzi suonati durante l'esibizione
Insomma se si vuole suonare in regola la vita non è certo facile.. le ultime due date col mio gruppo le abbiam fatte seguendo la prassi. Il gestore ha preteso che ci mettessimo in regola. Il risultato è che i locali sborsano per metter in regola il gruppo e poi non vogliono sganciare un euro ai musicisti neanche per pagarsi le spese, che per uno studente come me non è certo il massimo. Tra spese per la strumentazione, sala prove, benzina.. In più chi mette il service viene pagato fior di quattrini. Non si sta forse sottovalutando il lavoro che c'è dietro un gruppo musicale? Naturalmente parlo di gruppi emergenti e sconosciuti.. Ultima cosa: ormai la musica si sta chiudendo a pochi generi commerciali: tv, radio e la maggior parte dei locali mettono sempre le stesse cose e i margini per offrire cose diverse sono minimi. Parlo in particolare della mia zona (Cuneo) dove suonare blues o jazz sembra praticamente impossibile.. Così si uccide la musica!
Avatar utente
antoblues
=|o|o|o|=
Messaggi: 115
Iscritto il: venerdì 22 giugno 2007, 10:05
Località: Milano

Messaggio da antoblues » lunedì 28 gennaio 2008, 17:21

Ago, se ho capito bene il defunto governo ha introdotto ottime novità per noi dilettanti a questo riguardo con l'articolo 39-quater del collegato alla finanziaria 2008.

Per gli artisti non professionisti che rientrano in alcune categorie (minorenni; studenti fino a venticinque anni;pensionati ultra sessantacinquenni; altri soggetti che svolgono un’altra attività lavorativa per la quale sono quindi già tenuti al versamento contributivo presso altra forma di previdenza obbligatoria) sono previste le seguenti agevolazioni:
- esenzione dall’obbligo di iscrizione presso l’Enpals
- esenzione dall’obbligo di richiesta del certificato di agibilità
- esenzione dall’obbligo diversamento dei contributi Enpals
a patto che il lordo annuo proveniente dall'attività artistica non superi i 5mila euro.

Resta a carico dei dilettanti
- la compilazione del borderò
- la preparazione di una dichiarazione sostitutiva di atto notorio (che spero si possa fare in autocertificazione!) con la quale il lavoratore interessato attesterà (sotto la propria responsabilità) la sussistenza delle condizioni imprescindibili per poter beneficiare della norma esonerativa.

Per saperne di più puoi andare su http://www.audiocoop.it/ita/news5444.html

Questo senz'altro rimuove obblighi assurdi che limitavano la musica live dei dilettanti rimpinguando in modo ingiusto le casse dell'enpals e di "cooperative" varie ... credo aiuti un po' meno chi con la musica ci campa perchè a questo punto ad un gestore conviene ancor più di prima prendere una cover band di ragazzini evitando tutti gli adempimenti burocratici piuttosto che scegliere qualcuno che cerca di campare di musica suonando blues e magari fattura a fatica più di 5mila euro annui.

SE QUALCUNO NE SA DI PIU' SI FACCIA VIVO!
ago
=|o|o|o|o|=
Messaggi: 202
Iscritto il: martedì 3 luglio 2007, 16:30

Messaggio da ago » martedì 29 gennaio 2008, 10:17

queste cose le avevo lette anche io.. ma a quanto pare alcuni gestori non ne vogliono sapere, dicono che senza agibilità non si suona e che i controlli svolti da enpals o siae pretendono l'agibilità. Ho provato a mandare una mail all'enpals e mi han detto di far riferimento a una circolare del 2002. Possibile che le leggi passino ma non vengano applicate?
Rispondi