ottima idea; purtroppo non vedo il file . . .!
Egregio, se pur riottoso, nonchè Onorevole, di nome,Stefano Andreotti ha scritto:
Mi complimento con il Signor Manxcat per la brillante trovata dei giochi d'autunno e a cui replico: De Coubertin probabilmente non suonava l'armonica e non si sentiva in procinto di perdere i giochi d'autunno!
insomma Stefano, ce l'ho con te; in primis vorrei farti notare che la sezione da te così chiaramente citata esiste già e si chiama "I vostri brani"; veramente non fu creata per tale scopo, ma per ben altri intenti. Divenne però tale nel momento in cui il sottoscritto decise, dopo nemmeno cinque mesi di "blowing in the wind",vale a dire di "soffiature al vento" (visto che i ragli dei somari non vanno in cielo), dicevo, dopo cinque mesi che, in parole povere, soffiava dentro una serie infinita di armoniche, tanto da rendere il risultato assai quantitativo ma assai poco qualitativo, decise di rendere pubblici, attraverso quella sezione, quattro dei suoi brani . . . .E' da allora che detta sezione si è trasformata in una roba simile a quella di cui hai auspicato un'ipotetica apertura . . . . . .
In secundis, Signor Stefano (se posso permettermi cotanta familiarità) gradirei farle notare che i Giochi d'Autunno non si possono perdere, ma solo vincere; mi riferisco ai partecipanti, ovviamente: Si perdono solo nel caso in cui non si sia iscritti, e allora non si ricevono i lavori e non ci si può divertire alle spalle degli amici . . . Ma in caso di partecipazione l'interesse ed il conseguente divertimento è tale e tanto che nessuno perde e tutti saranno vincitori! (Mentre in background si sente: "All'alba vincerò, vinceròòòòò, vinceròòòòòò!!!!!!!)
Tra il serio e il faceto, benvenuto Stefano!
Carlo
P.S. Elimino la parola De Coubertin dal mio dizionario, su esplicita richiesta del mio amico Luisiccu.