ciao a tutti.ho appena iniziato a suonare la diatonica, così ho preso il metodo di leonardo triassi...
devo dire che mi è stato molto utile per comprendere molti elementi significativi di questo grande strumento
nel metodo è spiegata molto bene la parte tecnica, cioè i trilli, wah wah, i bending (argomento non facile da spiegare)...
in certi punti però secondo me il metodo risulta poco chiaro e forse corre un pò troppo riguardo la parte pratica...
esempio i pezzi sono troppo veloci, conveniva forse mettere anche una traccia lenta, che enfatizzava anche i fraseggi più interessanti...
anche nella traccia delle ritmiche dove fa 7 esempi di ritmica, sono troppo veloci se qualkuno prova a suonarci sopra per la prima volta e sopratutto non c'è un riferimento sul fraseggio...
un altro punto poco chiaro sono le posizioni...
ho imparato dal metodo che ci sn le diverse 12 posizioni mentre giustamente fa vedere le più usate... però qualke esempio delle altre posizioni, magari quelle più peculiari anche conn esempio sonoro sarebbero state utili.
mettere dei pattern blues per favorire l'improvisazione...in più all'inizio è scritto che molti armonicisti non usano bene gli ultimi 4 fori acuti... ma non c'è un esempio che ti faccia capire più o meno come si usano...( non sto assolutamente dicendo tu che non sia capace ad usarli
)
mi sono dilungato più a lungo sugli elementi poco chiari anche perchè essendo uno alle prime spero che il mio giudizio ti aiuti a corregere questi piccoli errori ( se così si possono chiamare )
è comunque un gran metodo che serve sicuramente a capire come funzione questo grande piccolo strumento...
gabriele