DoctorHarp

Ridendo e cantando, fino a che dura la voglia e gli eventi della vita lo permettono, ed anche per cercare di attirare l'attenzione del M° Andrea Nacci, pianista, polistrumentista, compositore ed ottimo cantante dalla voce calda baritonale, il cui ritorno sarebbe una manna dal cielo per il Forum, ridendo e cantando, dicevo, apro questo nuovo thread in cui è severamente vietato non inserire nel proprio brano almeno una sillaba delle parole del brano stesso, cantata con la propria voce!
Colmo con questo anche una lacuna creatasi nei miei "omaggi a", nei quali non è stato citato nulla riguardante un artista, un grande artista, vissuto tra il 1893 ed il 1975, fiorentino, famoso in tutto il mondo, considerato quale primo cantautore, in quanto tutte le sue canzonette furono da lui anche scritte. Un grandissimo! Riposa nella sua Firenze, al cimitero delle Porte Sante, e nella lapide è scritto:
"Qui riposa, accanto al padre, il cantore del Bacione a Firenze".
Per lui ci vogliono almeno due canzoni; la prima, quella di stamani, non poteva non essere "La porti un Bacione a Firenze".

Saluti cordiali a tutti,

Carlo

Buongiorno.
Vengo a completare il ricordo di Odoardo Spadaro con un'altra delle sue classiche canzoncine, che tanto ebbero successo in quegli anni.
Si tratta de "Il Valzer della Povera Gente", canzone del 1938, quando la gente si divertiva ritrovandosi uniti a ballare,
"con du chitarre e un organino ti ballan fino al mattino" . . .
E attenzione, con la parola organino si intende un'armonica, ed è proprio di essa che si sta parlando! Il termine "armonica" non esisteva a quel tempo, perché si usava dire "organini a bocca"! D'altro canto anche in inglese si chiamano "mouth organs" . . .
Bene, chiudo il discorso Spadaro, pace all'anima sua, e a presto, magari con qualcosa di più moderno

Carlo

Buongiorno, stamani cambio decisamente genere, e vengo proporre un country-western, forse il più famoso e conosciuto,
"La Ballata di Tom Dooley", ispirata ad una storia vera.
Per la cronaca del Forum, l'aveva suonato anche Luisiccu ai Giochi d'Autunno del 2011!

Brano del 1958, mi ricorda la mia adolescenza, e forse uno, per me, dei più significativi a rappresentare quel periodo, e che, pensate, non avevo mai suonato; in più di 10 anni di armonica mai mi era venuto in mente il povero Tom Dooley!

Meno male, quindi, che una recente giornata di pioggia me lo ha fatto ritornare alla mente; ci ho messo tutto quanto ho potuto, canto e controcanto, sia strumentale che vocale, e tutto il sentimento che merita un brano che tanto appartiene ai miei anni più felici e spensierati.
Grazie a chi l'ascolterà,

Carlo
Hohner Highlander Tremolo Harmonica

Buona sera, al grido di "vi inonderò di musica, di parole e di di armoniche"!!!

"Ma non c'è nessuno che le ascolta" . . .!!!

Non importa, rimarranno qui, inascoltate, per i posteri, ai quali demando sin da adesso l'ardua sentenza!!!

Quella di stasera si chiama "Itsy Bitsy Teenie Weenie Yellow Polka Dot Bikini" ed è un'allegra canzoncina americana del 1960, ripresa recentemente, dopo oltre 60 anni (!), per una pubblicità, e che fu scritta da un certo Paul Vance, insieme con Lee Pockriss per un cantante allora sedicenne che si chiamava, e spero si chiami ancora, Brian Hyland.

Narra la storia di una ragazza timida, imbarazzatissima ad indossare un minuto bikini.

La canzone ebbe un enorme successo in tutto il mondo e vendette oltre 20 milioni di copie, di cui più di 10 milioni solo negli Stati Uniti.

Lieto se vi piace, amici lo stesso se non vi piace; personalmente mi sono divertito molto a cantarla e suonarla e spero ne possano seguire molte altre!

Grazie,

Carlo
Armonica East Top 10-40

Ciao Franco, non mi intendo di vulcanologia ma...Tu...sei il più grande vulcano in eruzione continua!!!
Simpaticissima questa Tua ultima iniziativa "Ridendo e cantando", ho letto tutti i post e ascoltato i vari brani, suonati e cantati ma...manca qualcosa.
Secondo me per farla completa dovresti farti accompagnare anche da una voce femminile almeno il quadro è completo!!!
Il fatto poi di avere una miriade di armoniche di varia tipologia ti da la possibilità di trovare quella più adatta al brano e non è poco!
Ho visto che l'ultima l'hai suonata con l'East Top 10-40, ce l'ho anch'io e mi trovo benissimo, diciamo che quando comincio a studiare un brano utilizzo sempre questa e poi magari, se il caso, vado alla ricerca di qualcun'altra più adatta (ma ne ho poche!).
Purtroppo in questa settimana non sto suonando nulla perchè impossibilitato per un taglio al labbro, appena tornerò utilizzabile riprenderò...cose che capitano.
Complimenti e buona serata
Marco

Marco52 ha scritto: ↑giovedì 14 marzo 2024, 18:40 Ciao Franco, non mi intendo di vulcanologia ma...Tu...sei il più grande vulcano in eruzione continua!!!

Ciao Giorgio . . . ops . . . Marco. Forse ho firmato il mio post col nome sbagliato? Ho scritto Franco al posto di Carlo?
O forse avevi in mente un Franco . . .
Buona serata.

Carlo

Ahi, ahi, ahi,,,quant'è brutta la vecchiaia!
Boh...Carlo...nn lo so...cmq la risposta è per Te.
Grazie e buona giornata
Marco

Marco52 ha scritto: ↑venerdì 15 marzo 2024, 12:29
Boh...Carlo...nn lo so...cmq la risposta è per Te.

Ah, ah, diciamo che hai preso un SI per un DO, nulla di cui meravigliarsi.
A presto,
Carlo

Essere o non essere? questo è dilemma.
La voce del cantore o l'armonica del suonatore ? ... questo è il problema
E poi ... poi: l'inglese o l'Italiano ? questo è il dubbio atroce. Specialmente per uno come me che ha solo un piccolo contenzioso con l'inglese tecnico scientifico e non sopporta il poetico e lo scanzonato...
Insomma non so se Spadaro avrebbe mandato un bacione anche in Sardegna. Son sicuro che non l'avrebbe mandato alla perfida Albione.
Armonicissimi saluti rigorosamente in Italiano o se preferite in sardo-campidanese: Saludi e trigu

Luisiccu ha scritto: ↑lunedì 18 marzo 2024, 15:43 Essere o non essere? questo è dilemma.
La voce del cantore o l'armonica del suonatore ? ... questo è il problema
E poi ... poi: l'inglese o l'Italiano ? questo è il dubbio atroce. Specialmente per uno come me che ha solo un piccolo contenzioso con l'inglese tecnico scientifico e non sopporta il poetico e lo scanzonato...
Insomma non so se Spadaro avrebbe mandato un bacione anche in Sardegna. Son sicuro che non l'avrebbe mandato alla perfida Albione.
Armonicissimi saluti rigorosamente in Italiano o se preferite in sardo-campidanese: Saludi e trigu

Boh!
Problemi, dubbi atroci, intolleranza per il poetico e lo scanzonato, perfida Albione . . .
Ci ho capito veramente poco, e non riuscirei a dire cosa hai voluto significare, comunque a me va bene lo stesso, senza alcun tipo di problema.
Grazie dell'attenzione.

Carlo

Vediamo se Luisiccu preferisce lo spagnolo . . . .

O il francese . . . .

Una bella canzone di Engelbert Humperdinck del 1967 . . . .



Armonica Hohner Chromonica 270

Buon ascolto

Grazie per la proposta.
Un brano dalla melodia molto romantica ma a me totalmente sconosciuti sia il brano che il cantante! L'armonica da un bel tocco...bello!
Sbaglierò (riconosco la mia ignoranza...) ma per alcuni passaggi mi sa che si avvicina allo stile di Elvis Presley...
Vamos...
Saluti - Marco

Marco52 ha scritto: ↑mercoledì 17 aprile 2024, 16:34 Grazie per la proposta.
Un brano dalla melodia molto romantica ma a me totalmente sconosciuti sia il brano che il cantante! L'armonica da un bel tocco...bello!
Sbaglierò (riconosco la mia ignoranza...) ma per alcuni passaggi mi sa che si avvicina allo stile di Elvis Presley...
Vamos...
Saluti - Marco

Ciao Marco, grazie per l'attenzione. Immagino che quando citi il cantante tu ti riferisca a colui che rese famosa questa canzone, e cioè ad Engelbert Humperdinck . . .
Colui che, invece, gliel'ha un po' straziata, purtroppo sono io. Devo dire, a mia parziale discolpa, che fino ad un paio di anni fa la mia voce era più cristallina, più chiara; poi, ultimamente, ha perso smalto e sta diventando una voce "vecchia" . . .
Ma quando ho voglia di cantare, devo cantare!
A risentirci,
Carlo

Carlo,
appena mi riesce vorrei dire qualcosa sulle tue ultime prestazioni
Al momento
Salutissimi armonici

Luisiccu ha scritto: ↑venerdì 19 aprile 2024, 10:39 Carlo,
appena mi riesce vorrei dire qualcosa sulle tue ultime prestazioni
Al momento
Salutissimi armonici

Certo, mi farà piacere e, nel bene o nel male, ti risponderò volentieri.

Carlo,
finalmente la squadra d’assalto della TIM è riuscita ad aver ragione delle bizze della centrale che aveva messo fuori combattimento non solo la mia linea ma anche quella di un buon numero di altri utenti. Compresi le Poste e il mio Comune di residenza.

Agire con il telefonino non mi è stato mai agevole se non per roba breve e urgente.

E veniamo al dunque
Come sempre ho scaricato e ascoltato con molto interesse i tuoi brani. Tutti, nessuno escluso, di buono anzi di ottimo livello. Sia per quanto riguarda la scelta dei brani in se stessi che per l’esecuzione. Non è da oggi che ti distingui per attenzione ai particolari e all’accuratezza. Lasciaci perdere se ti accusiamo di “pignoleria”: siamo gelosi e la gelosia è una cattiva consigliera.

Anche se …

Se sei capace di mantenere un piccolo segreto ti voglio confidare una cosa, ma non parlarne con nessuno.
Trovo impossibile starti dietro quando ti scateni con l’invio in sequenza dei tuoi brani. Dammi almeno il tempo di ascoltarli e meditarli! Che diamine! Sono vecchietto ed ho i miei tempi! Non proprio vecchietto ma un giovinetto cresciutino … cresciuto … cresciutone ... cresciutissimo, questo sì. Insomma la giovinezza fu. Mi si addicono ritmi lenti e compassati con le giuste pause di recupero energetico …

Bando allo scherzo mi fa sempre piacere ascoltare i tuoi brani, purtroppo non sempre mi è possibile commentare.
In ogni caso le ultime piccole vicende del forum mi hanno indotto a riproporre qualcosa da cui traspare il mio modo di vedere la musica senza per questo pretendere che possa essere condivisa. E’ un mio difetto, probabilmente, la mia convinzione che nella semplicità (non nella semplicioneria) è la bellezza dell’arte in generale e della musica in particolare. L’emozione è sempre legata all’immediato. Per cui trovo sempre difficile prestare eccessiva attenzione a tutto quello che fa da corollario. Questo non vuol dire, ovviamente, che apprezzi la sciatteria. Anzi. L’accuratezza è un pregio. Non, però, quando sconfina con la mania.

Questo argomento è spesso fonte di discussione con mio figlio che, se potesse sia in termini economici sia in termini di tempo e di strumenti, mi dimostrerebbe, probabilmente, che la tecnologia non distrugge l’arte e per essa la musica, ma la esalta.

Visti i vostri commenti sulle sue capacità mi piacerebbe darvi qualche notizia più diffusamente. Temo di sconfinare in quel che si può definire “sindrome da affetto paterno”. E che si sintetizza in: “mio figlio è bravissimo” oppure “mia figlio è una frana”. Insomma per un genitore è molto difficile essere o cercare di essere imparziale. In campo musicale vari episodi vorrebbero farmi credere che sia un talento. Poi ci penso un poco e mi dico: “abbassa la cresta”. L’unica cosa che mi appaga è constatare che quando fa musica è felice.

E questo mi basta.

Colgo l’occasione anche per esporre un’idea che mi rode dentro ormai da anni:
Sarebbe molto bello recuperare i brani che furono eseguiti nelle diverse edizioni dei Giochi d’autunno. Credo di averli tutti. Il tutto da disporre all’interno del sito del Doctor Harp. Mi rendo conto delle difficoltà non ultime quelle legali…

Ma quanto sono stato lungo!!!!

Salutissimi armonici a te e a tutti gli amici del forum.

Luigi

Ciao Luigi,
ti ringrazio del simpatico scritto, di tutt'altro genere rispetto a quello dell'ultima volta, quando parlavi di "perfida albione ed affini" . . .
Mi fa piacere leggerti, per i contenuti vivaci e per la forma sempre impeccabile; se poi lo scritto è più a favore che contro, esso assume la mia massima considerazione . . .
Sarà il nome che portiamo, io e tuo figlio, che ci rende un po' pignoli, pretenziosi ed esigenti . . .
Ma come ho scritto per Marco, pure per te dico che un post cosi bello e articolato come quello che hai scritto merita una risposta altrettanto curata, e la rimando a domani od a prossime occasioni, in quanto oggi sono troppo stanco di armonica e di musica in generale ed il cervello va per i fatti suoi.
Anch'io, come te, da quasi ottantenne, ho dei tempi oltre i quali non posso andare.
A presto, buona serata.

Carlo

Luisiccu ha scritto: ↑domenica 21 aprile 2024, 11:37
Trovo impossibile starti dietro quando ti scateni con l’invio in sequenza dei tuoi brani. Dammi almeno il tempo di ascoltarli e meditarli! Che diamine! Sono vecchietto ed ho i miei tempi! Non proprio vecchietto ma un giovinetto cresciutino … cresciuto … cresciutone ... cresciutissimo, questo sì. Insomma la giovinezza fu. Mi si addicono ritmi lenti e compassati con le giuste pause di recupero energetico …
Bando allo scherzo mi fa sempre piacere ascoltare i tuoi brani, purtroppo non sempre mi è possibile commentare.

Questo non ti deve assolutamente preoccupare; non ti devi sentire obbligato o tenuto a commentare. Il commento deve venire dal cuore, e deve essere un piacere farlo, nel bene e nel male. Altrimenti meglio starsene in casa a guardare la televisione e lasciar perdere le condivisioni sul Forum.

Luisiccu ha scritto: ↑domenica 21 aprile 2024, 11:37
In ogni caso le ultime piccole vicende del forum mi hanno indotto a riproporre qualcosa da cui traspare il mio modo di vedere la musica senza per questo pretendere che possa essere condivisa. E’ un mio difetto, probabilmente, la mia convinzione che nella semplicità (non nella semplicioneria) è la bellezza dell’arte in generale e della musica in particolare. L’emozione è sempre legata all’immediato. Per cui trovo sempre difficile prestare eccessiva attenzione a tutto quello che fa da corollario. Questo non vuol dire, ovviamente, che apprezzi la sciatteria. Anzi. L’accuratezza è un pregio. Non, però, quando sconfina con la mania.

Ma vedi, quello che per te può apparire mania, per un altro può sembrare la minima cura che si possa mettere in un lavoro che già si sa che nascerà scarso, in quanto non siamo veri musicisti; se poi non ci mettiamo nemmeno l'impegno e la voglia di fare qualche piccolo passo in avanti, sempre un pochino meglio, e ci sediamo accanto al solito palo per decenni, lì restiamo e quelli rimaniamo; a me, invece, piace poter apprezzare piccoli miglioramenti, piccoli passi in avanti, scoprire che rispetto all'anno prima qualcosina è cambiato, in meglio; altrimenti mi viene a noia e smetto. Sentimentalmente sono poligamo e detesto la monogamia, mi viene a noia. Sono radioamatore da oltre 40 anni ed ho amici radioamatori che usano e custodiscono gelosamente apparecchiature di 40 anni fa e non le hanno mai sostituite; io ho sempre tenuto aggiornate le mie apparecchiature, al meglio, e la mia stazione è in continuo sviluppo ed adeguamento ai tempi. Sempre attento ai miglioramenti. Sono due modi di vita opposti, entrambi sostenibili, chi appartiene agli uni chi agli altri. E' normale che sia così, e non bisogna essere talebani, fondamentalisti, negli confronti di chi la pensa diversamente. A me piace mettere il parmigiano nella pasta al pomodoro, e allora? A te non piace? Non ce lo mettere . . .
Come il discorso di quella che tu chiami l'elettronica . . .
Ora vado a mettere il mio lavoro di ieri e ne ho lasciato una versione vergine, senza intervento alcuno su quanto registrato con l'armonica verso un semplice microfono USB, un software gratuito che è Audacity, sul computer, visto che oggi si registra non più con i Geloso, ma col computer. L'ho chiamato "acqua e sapone", e sentirai quale può essere la differenza con la versione finale, in cui ho aggiunto SOLTANTO un po' di compressione, per rendere la melodia leggermente più in risalto rispetto alla predominanza della base, ed un po' di riverbero, per dare al suono della cromatica un po' di quella profondità che avrebbe se suonata in un ambiente consono. Sentirai che la differenza non determina che un lavoro passi da brutto a bello, ma mette solo un pizzico di parmigiano sulla pasta al pomodoro, a chi piace. A chi non piace resta la facoltà di non mettercelo . . .
Ma rimane sempre pasta al pomodoro, né più, né meno.
Spesso e non mi riferisco a te, la semplicità di cui parli e che tu auspichi è una scusa per non impegnarsi ed un incentivo a non fare piccoli sforzi per migliorarsi, altro che mania di perfezione!

Luisiccu ha scritto: ↑domenica 21 aprile 2024, 11:37
Questo argomento è spesso fonte di discussione con mio figlio che, se potesse sia in termini economici sia in termini di tempo e di strumenti, mi dimostrerebbe, probabilmente, che la tecnologia non distrugge l’arte e per essa la musica, ma la esalta.
Visti i vostri commenti sulle sue capacità mi piacerebbe darvi qualche notizia più diffusamente. Temo di sconfinare in quel che si può definire “sindrome da affetto paterno”. E che si sintetizza in: “mio figlio è bravissimo” oppure “mia figlio è una frana”. Insomma per un genitore è molto difficile essere o cercare di essere imparziale. In campo musicale vari episodi vorrebbero farmi credere che sia un talento. Poi ci penso un poco e mi dico: “abbassa la cresta”. L’unica cosa che mi appaga è constatare che quando fa musica è felice.
E questo mi basta.

La penso come Carlo.
Ritengo che sia molto bravo con la musica, bravo polistrumentista, indice di un'intelligenza e capacità sopra la media. E non aggiungo altro.

Luisiccu ha scritto: ↑domenica 21 aprile 2024, 11:37
Colgo l’occasione anche per esporre un’idea che mi rode dentro ormai da anni:
Sarebbe molto bello recuperare i brani che furono eseguiti nelle diverse edizioni dei Giochi d’autunno. Credo di averli tutti. Il tutto da disporre all’interno del sito del Doctor Harp. Mi rendo conto delle difficoltà non ultime quelle legali…

Ma quanto sono stato lungo!!!!

Il discorso dei brani dei Giochi, ricodificati in maniera chiara ed ordinata in ambito del Forum, sarebbe un'ottima cosa; potremo parlarne con Leonardo e successivamente con NPW . . .

Non sei stato affatto lungo; grazie per l'attenzione, vogliamoci bene, anche quando la pensiamo diversamente, è normale, ma ci stimiamo e quello conta, credimi.

Carlo

Buonasera.
Oggi ho giocato un po' con questa canzone; ha piovuto tutto il giorno e ancora, 18,30, sta piovendo.
E' un brano del 1968, "Honey" in italiano "Amore mi manchi".


Ho usato due blues harp a 10 fori, una Seydel Session Steel in LC e, al cambio di tonalità, una Hering 1923 Vintage Harp in LD.
Una Seydel in RE Basso non l'avevo, ma comunque la Hering ha un suono veramente simile.
Cordialità a chi leggerà.

Carlo

Meno male che piove.
Da noi è secco. Come nel Sahara.
Se poi la pioggia fa piovere belle note ancora meglio.
Come in questo caso.
Secondo me il cantante è ancora più bravo dell'armonicista. Grazie a lui vi meritate il voto massimo e la lode.
Salutissimi armonici

Brano molto coinvolgente. Il cantante c'ha messo l'anima nondimeno le armoniche che lo hanno fatto volare alto.
Bravo!
Buona serata

Non so perché, ma ho un po' la sensazione che vi siate messi d'accordo per prendervi gioco di un povero suonatore d'armonica/cantante . . . .
Soprattutto quando parlate del "cantante" . . .
Lo so bene e me ne rendo perfettamente conto, la mia voce è piuttosto penosa, e sta peggiorando di mese in mese; non è più limpida, ma va verso il rauco, il gracchiante, il tremolo, come le armoniche. Le corde vocali si rallentano e si sfasano di pochi hertz l'una dall'altra e le danno quell'effetto di voce "vecchia"; c'è poco da fare, ma a me piace cantare e trovo che il canto sia la massima espressione dell'animo umano....
Vi ringrazio per l'attenzione, che fa sempre piacere.
Carlo

Buongiorno.

Come spesso mi succede, ispiratrice delle mie canzoni è l'odiata pubblicità in TV, affinché mi porti anche qualcosa di buono.

Ed ecco una canzoncina dello statunitense Chuck Berry del 1964, utilizzata dalla Pavesini per la pubblicità dei propri biscotti.

Cari saluti

Carlo
Suzuki SCX48 e voce.