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L'è tre ore che son chi soto

Inviato: domenica 15 ottobre 2017, 10:29
da Lorenz
Ecco un altro quadretto classico: l'innamorato in trepidante attesa sotto il balcone della bella che si fa desiderare. Dopo tre ore, el caro Bepin avrà perseverato con chitara e mandolin e raggiunto il suo scopo? Lo speriamo per lui.
Coro della SAT a fare da apripista.
Alla prossima.

Re: L'è tre ore che son chi soto

Inviato: lunedì 16 ottobre 2017, 9:22
da Luisiccu
Bastava che Pepin si rivolgesse ad un bravo armonicista per farsi scortare e la bella non avrebbe resistito per tre ore. Sarebbe corsa ad abbracciarlo
E bravo Lorenzo!
Un altro bel brano interpretato al meglio. Ottima proposta.
Al solito altissimo livello il coro della SAT.
La musica popolare trionfa!
Salutissimi popolari

Re: L'è tre ore che son chi soto

Inviato: lunedì 16 ottobre 2017, 22:16
da Baffo77
Bene, Lorenzo! Altro spaccato di tradizione molto apprezzabile !!

Re: L'è tre ore che son chi soto

Inviato: martedì 17 ottobre 2017, 19:19
da carlodivers
Divertente e disinvolta questa bella storiella musicale!
Suonata con buona tecnica considerando che è anche veloce.
Ciao Lorenzo.
Carlo

Re: L'è tre ore che son chi soto

Inviato: venerdì 20 ottobre 2017, 11:44
da Giuliano
Ecco un altro brano a me sconosciuto. In certi momenti hai un pò sconfinato ed il suono non è uscito proprio pulito; nel senso che le labbra non erano ben centrate sui fori...Normalmente, nei tuoi brani precedenti, non ho riscontrato questo piccolo problema. Un brano comunque spigliato e divertente...

Re: L'è tre ore che son chi soto

Inviato: mercoledì 25 ottobre 2017, 10:02
da CCristian
Ciao Lorenzo,
Grazie del tuo nuovo regalo, una canzone di cui la versione che mi è piaciuta di più non è quella del coro della sat, ma bensì è tra i ricordi un po' sbiaditi della mia infanzia, quando ad una festa in montagna, alcune persone un po' alticce (ma non troppo) l'anno intonata assieme a qualche altro canto per poi probabilmente tornare a dedicarsi ad altro e diventare ancora un po' più alticci hihhihihi, ma io ero piccolo e sono tornato a casa prima, quindi dopo i canti, magari questi signori si sono messi a discutere di politica.... anche se non penso :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:
Ciao
Cristian

L'è tre dì che 'l piòve e 'l fiòca

Inviato: giovedì 26 ottobre 2017, 16:56
da Lorenz
Questa volta è lei che aspetta e il tempo dell'attesa è di tre giorni e non di tre ore. Ma un tempaccio di stampo invernale, ... el piove e 'l fioca..., qualche bicchiere di troppo, ... o che l'ha ciapà la ciòca...
, e una possibile dimenticanza, ... o che 'l s'è desmentegà..., sono per lei giustificazioni più che valide.
Faccio notare lo splendido quadretto della terza strofa nella quale il lui, con la pipa sempre en boca sembra un pòr bargio (=contadino rozzo, bifolco) e viene contrapposto al moscardin de la zità (bulletto... fighetto, potremmo dire oggi). Confronto da cui esce nettamente vincitore.
La traccia corale non è della SAT ma dell'ottimo coro "Stelutis" di Bologna.
Alla prossima.
Lorenz

Re: L'è tre ore che son chi soto

Inviato: venerdì 27 ottobre 2017, 0:41
da Baffo77
Altro bel pezzo della tradizione, grande Lorenzo!