fabfor ha scritto:Scusate se ripropongo la domanda...
Ciao Fabio, nessuno ti ha risposto perché, secondo me, nei termini in cui poni la domanda, è difficile, se non impossibile, dare una risposta. Non è che un'armonica in Fa basso possa considerarsi come alternativa ad una in Fa! Sono due cose completamente diverse ed anche per suonarle è richiesta una tecnica diversa.
In sostanza, con un tonalità bassa, quella famosa ottava dei primi tre fori di una bluesharp, mancante del quarto e sesto grado, ottenibili con dei bending, ce l'hai bella completa; ma, a parte questo, ti ritrovi con uno strumento completamente diverso, e nulla corrisponde a quei principi sulla tecnica e sulla metodologia di apprendimento che trovi su tutorial o su metodi.
Se vuoi proprio suonare brani in Do con un'armonica in Fa, in seconda posizione, io prenderei un Fa normale, ma preferirei suonare brani in Sol con un'armonica in Do, oppure brani in La con un'armonica in Re, soprattutto per impadronirmi della tecnica del bending nella maniera più consona.
La bluesharp è quella in tonalità "normale", in particolare quella centrale, e cioè quella in DO, che ti consente di "farti le ossa" sul blues o su altri generi che vorrai suonare; già abbassarsi al Sol o alzarsi al Fa comporta non pochi problemi di apprendimento, perché tutto cambia, a partire dall'esecuzione dei bending e dalla differenza di "morbidezza" o di "durezza" delle note. Le tonalità basse sono complementi eccezionali, alternative per certe esecuzioni e certi fraseggi, non certo adatte a scopi didattici e di apprendimento.
Ti dico questo perché ti sei definito un principiante, e quindi ti consiglierei di restare nel set delle tonalità normali, e non vedo nemmeno la necessità di un'armonica in Fa, ma se la vuoi, prendila in Fa normale.
Inoltre ti rivelo un piccolo segreto: l'acquisto di un'armonica in Fa non preclude affatto la possibilità, in seguito, di prenderne anche una in Fa basso; è consentito averle entrambe, e così pure per altre tonalità, come il Do, il Re ed il Mi, tonalità anch'esse prodotte anche in scala bassa.
Tanti cari saluti e auguri per i tuoi progressi.
Carlo