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Sfogo: i negozianti scortesi

Inviato: martedì 7 agosto 2012, 11:45
da KohaiHarp
Mi riferisco, ovviamente, ai negozi di strumenti musicali: l'avevo notato già da tempo, ultimamente ne sto avendo sempre più la conferma.
E' tappeto rosso se entra il cliente storico e chiede di una Gibson da 2500 euro, se invece entro io e chiedo una marine band è già buona, anzi ottima, se ricevo un "arrivederci" prima di uscire.
Ricevere risposta alle richieste di informazioni riguardo un prodotto è già un miraggio, ricevere risposta alle mail non parliamone!
Lo capisco perfettamente, c'è crisi e tutto il resto, ma la "crisi" non può valere come scusa per essere scortesi. Specialmente nei confronti di un potenziale cliente che comunque è lì per portare soldi, anche se giusto il valore di una marine band, piuttosto che una muta di corde per chitarra.
Quella che chiamo "scortesia", si concretizza il più delle volte in una forte mancanza di disponibilità:
"Salve, sto cercando un'armonica diatonica in G, che cosa può propormi?"
"le vedi tutte lì" (e indica uno scaffale dietro al bancone, qualche metro alle sue spalle, su cui si distinguono le scatole delle armoniche viste di lato, con il bollino giallo della tonalità quasi illeggibile dalla distanza...grazie al ca...volo)
"potrei vedere qualche modello per favore?"
E a questo punto di solito ne tirano fuori un po' dal mucchio, in fretta e furia, senza badare alla tonalità, la appoggiano sul bancone e poi o rimangono a fissarti con braccia conserte e aria impaziente, oppure se la battono a sistemare chissà cosa in negozio o sul retro con l'aria da "c'ho cose più importanti da fare io oh!".
In entrambi i casi, inutile dirlo, a meno che la necessità non sia proprio vitale come era stato per me, per le prime due armoniche (la prima perchè era la prima, la seconda perchè era in DO) faccio a meno dell'armonica e me ne esco dal negozio. Dopotutto la crisi c'è per tutti, anche per me, e potendo scegliere a chi dare i miei soldi, faccio volentieri a meno di darli a uno str......-ano- negoziante poco disponibile. No??
Scusate, dopo l'ennesimo episodio avevo bisogno di questo sfogo.

PS: per carità, non generalizzo al 100%...qualche negoziante gentile, fornito e onesto nei prezzi c'è. Ci sono anche i siti di shop online che funzionano molto bene (alcuni). Resta il fatto che non sempre si può ordinare da internet oppure andare fino a Milano (nel mio caso) apposta per acquistare una marine band, e non sarebbe male se anche il (i) negoziante\i di provincia, "sotto casa" si comportasse\ro in maniera come minimo educata...

Re: Sfogo: i negozianti scortesi

Inviato: martedì 7 agosto 2012, 12:36
da CCristian
Ti capisco, qualche volta è capitato anche a me, ma però in generale riferito a questo argomento, devo dirti che quasi tutti i negozi qui a Trento (compreso uno di Caldonazzo), sono sempre stati molto gentili e disponibili, ...certo in un paio mi avevano detto che non potevano aiutarmi più di tanto nella scelta perchè non erano molto afferrati in fatto di armoniche, ma sempre rimannendo disponibili; questo pure per le diatoniche economiche.... dici che forse avevano già intuito che avrei scialacquato quasi tutti i miei stipendi li da loro :mrgreen: :mrgreen:
Ciao
CCristian

Re: Sfogo: i negozianti scortesi

Inviato: martedì 7 agosto 2012, 12:40
da robertoguido
Carissimo,

purtroppo condivido pienamente il tuo sfogo e voglio rincarare la dose dicendoti che purtroppo bisogna generalizzare .
Pur comprando tanto online ho il desiderio a volte di fare un giro in negozio, guardare e parlare con qualcuno e quindi... qualcosa compro sempre, ma ho avuto lo stesso tuo trattamento QUASI sempre.
A volte dovuto ad una sana incompetenza dei commessi e dei gestori a volte invece a causa di una loro insana incapacità di lavorare con il pubblico.
Io vivo di commercio, i miei clienti sono spesso rivenditori, e molti di questi purtroppo si lamentano dell'online, del mercato globale, e non capiscono (parole testuali di loro utenti) che sono loro stessi a far scappare i clienti!

La differenza SOSTANZIALE tra il commercio elettronico e quello in negozio è il rapporto umano, è il feeling che il commesso od il negoziante instaura con l'avventore. Troppo spesso purtroppo ciò non avviene.
Anzi avviene il contrario: a volte chi commercia online (e cito come esempio per tutti Frank Blues di Harpelite) si prodiga con email di spiegazioni e di aiuti inviati anche in orari "non di negozio" fornendo un servizio di qualità ben superiore. Questo è quello che apprezzo nelle persone ed è quello che mi fa preferire un negozio piuttosto che un altro a prescindere dalle differenze di prezzo.
Ho letto una volta "se non sai sorridere non aprire un negozio"... una verità profonda.

Ma quello che poi mi sconforta è andare a fare shopping all'estero. Prova andare in un qualsiasi botteghino in USA, vieni subito accolto con un "how are you today?" e se non riescono a farti uscire con qualcosa in mano ti salutano con gli occhi di un cane abbandonato in autostrada (a proposito... guai a voi se lo fate).

Chisto è o paese do sole... ma forse dobbiamo ancora imparare a sorriderne.

Perdonate anche il mio sfogo!

Roberto

Re: Sfogo: i negozianti scortesi

Inviato: martedì 7 agosto 2012, 20:03
da KohaiHarp
Hai ragione Roberto.
Visto che, se non ho capito male, sei di Milano o giù di lì, posso dirti che un negozio in cui mi sono trovato piuttosto bene, sia come trattamento che come gamma di scelta e prezzo, si trova a una cinquantina di metri dalla fermata di porta romana, in via mantova 4. E' grande e piuttosto conosciuto, non avrai problemi a rintracciarlo su google.
Commercia hohner, suzuki e seydel a prezzi più che onesti, più bassi degli shop online; inoltre nell'eventualità, ha anche il suo mercato online da cui è possibile ordinare.
Spero di averti dato una bella dritta...ma chissà...magari è uno di quelli con cui tu non ti sei trovato bene :lol: la vita spesso è ironica, non me ne sorprenderei!

buona serata ad entrambi!

Re: Sfogo: i negozianti scortesi

Inviato: martedì 7 agosto 2012, 21:08
da francesco galtieri
Qualche anno fa, se non erro, già era uscito fuori il discorso dei negozianti scortesi. Se riesco a trovare il topic lo metto :?
Comunque, sappi che in quell'occasione anch'io ho fatto le mie lamentele sulla scortesia e sulla disinformazione che hanno tanti negozianti riguardo il nostro amato strumento :twisted: . Adesso mi ci sono abituato un pò, anzi, la casistica mi dice che ogni 2 scortesi e incompetenti se ne trova uno ok! Ma se ho fretta e mi serve un modello particolare, allora li non ci sono storie, mi rivolgo al mitico Frank 8)
f.g.

Re: Sfogo: i negozianti scortesi

Inviato: martedì 7 agosto 2012, 22:24
da robertoguido
KohaiHarp ha scritto: si trova a una cinquantina di metri dalla fermata di porta romana, in via mantova 4
Lo conosco... ci ho lasciato soldi anche li: ho comprato due monitor nearfield! Si ho trovato una persona molto cordiale che mi ha consigliato direi bene... non sapevo trattasse anche armoniche! Per me è un po' tanto fuori zona...
francesco galtieri ha scritto: Ma se ho fretta e mi serve un modello particolare, allora li non ci sono storie, mi rivolgo al mitico Frank 8)
f.g.
Esatto!

Re: Sfogo: i negozianti scortesi

Inviato: martedì 7 agosto 2012, 22:34
da CCristian
robertoguido ha scritto:...
francesco galtieri ha scritto: Ma se ho fretta e mi serve un modello particolare, allora li non ci sono storie, mi rivolgo al mitico Frank 8)
f.g.
Esatto!
Esatto !!, pure da parte mia :-)

CCristian

Re: Sfogo: i negozianti scortesi

Inviato: venerdì 10 agosto 2012, 1:19
da Peppe95
Ciao a tutti,
anche io quando ho bisogno di un modello in particolare, come la Golden Melody, che nella mia zona non si vende, mi rivolgo a Frank. E lo faccio anche quando devo acquistare tre/quattro armoniche perchè, l'ho sempre detto e continuerò a dirlo, Francesco è una persona seria e affidabilissima.
Io, con l'unico negoziante che vende Hohner nella mia zona, mi sono trovato sempre abbastanza bene: quando mi serve un'armonica urgentemente perchè ne ho rotta una, vado a Matera, entro nel negozio, saluto Cosimo il titolare, mi dirigo verso la bacheca dove ci sono le armoniche (MB, Blues Harp, SP20, Silver Star, un po di Cromatiche e qualche tremolo) e dopo aver puntato la tonalità prendo la mia solita e classica Marine Band. Vado verso la cassa dove c'è lui, Cosimo, che mi aspetta e con un sorrisetto mi dice: Eh Peppì, la solita Marine Band?! :D La pago e me ne vado nei Sassi di Matera a provarla :)
Io non mi posso lamentare, anzi...
Però una volta sono entrato in un negozio, in un'altra città, e ho chiesto se mi potevano far vedere i modelli di armonica che avevano. Il negoziante, con aria "schifata" mi fa: non vendiamo GIOCATTOLI!
Allora io ho girato i tacchi e me ne sono andato :twisted:

Saluti a tutti e buona fortuna nella ricerca di un "negoziante cortese",
Giuseppe

Re: Sfogo: i negozianti scortesi

Inviato: domenica 19 agosto 2012, 15:16
da Cliff
più che altro a me è capitato che nei negozi mi prendessero poco sul serio, proprio perchè, come nell'esempio riportato da Peppe95, spesso considerano l'armonica una specie di giocattolo.

ma in fondo chissene frega, anche perchè prima la considerano un giocattolo, poi quando magari sentono un buon armonicista suonarla rimangono a bocca aperta.

Re: Sfogo: i negozianti scortesi

Inviato: domenica 19 agosto 2012, 17:13
da TAO
Cliff ha scritto: ... spesso considerano l'armonica una specie di giocattolo.
Sicuramente non era un vero negozio di strumenti musicali e tiene le armoniche tanto per tenerle. Nei veri negozi di Strumenti Musicali è Strumento Musicale anche l'ocarina ed il flauto dolce da 5 euro.

Re: Sfogo: i negozianti scortesi

Inviato: giovedì 30 agosto 2012, 23:02
da leonardo casanova
l'oscar per la scortesia lo vince il lucky music di milano, senza dubbio

Re: Sfogo: i negozianti scortesi

Inviato: venerdì 31 agosto 2012, 1:08
da robertoguido
Ciao Leonardo, ci sono stato e ho anche comprato... È un enorme parco giochi e magari non tutti i commessi sono cortesi ma qualcuno preparato e gentile c'è. In ogni caso eviterei di fare nomi cognomi e ... Ragioni sociali: anche se alcune sensazioni possono essere condivise stiamo sempre esprimendo pareri soggettivi :wink:

Re: Sfogo: i negozianti scortesi

Inviato: venerdì 31 agosto 2012, 17:16
da KohaiHarp
robertoguido ha scritto:In ogni caso eviterei di fare nomi cognomi e ... Ragioni sociali: anche se alcune sensazioni possono essere condivise stiamo sempre esprimendo pareri soggettivi :wink:
Anch'io, come autore del post, eviterei nomi e cognomi. :) Il mio intervento non vuole servire a "diffamare" alcuni negozi piuttosto che altri. E' semplicemente una constatazione: quando si tratta di armoniche, spesso e volentieri nei negozianti si incontra una certa indifferenza che, visto il caso, equivale per noi clienti a scortesia. Tutto qui.
Saluti :)