DoctorHarp

Salve a tutti!
Mi chiamo Omar ho 34 anni e sono di Vicenza .
Ho deciso di imparare a suonare l'armonica cromatica,
ne ho acquistata una della "roling's" ma purtroppo aveva un difetto sul secondo foro e (mentre gli altri 11 si riuscivano tutti a suonare il 2 suonava di rado e spesso si sentivano come dei ronzii metallici)ho dovuto riportarla al negozio, ora sto aspettando che mi arrivi quella che ho ordinato (una seydel chromatic standard 48)ma credo che ci vorranno un paio di mesi .
Ho deciso di imparare l'armonica perché è uno strumento che posso tenere sempre con me, non ha bisogno di una presa per funzionare il suono è molto piacevole da ascoltare e perchè quando vedo gli armonicisti suonare danno l'impressione di fondersi con il loro strumento !ci fanno l'amore!
Non sapevo ci fossero di due tipi di armonica io pensavo che quelle col bottone fossero quelle professionali e le altre no,poi visitando questo sito ho capito la differenza che c'è tra diatonica e cromatica;
all'inizio non sapevo a quale delle due armoniche accostarmi perché a me piacciono più o meno tutti i tipi di musica,credo di aver scelto la cromatica perché ha tutte le note, e perché è un po' più grande e vado meglio a tenerla in mano e perché la distribuzione delle note sullo strumento mi risulta più facile da ricordare,in un certo senso mi sembra più logico.
Non vedo l'ora che arrivi la mia armonica per cominciare a suonare,nel frattempo ho deciso di imparare a leggere la musica ,sto cercando un sito che mi spieghi in maniera semplice ,l'ideale sarebbe trovare una cosa del tipo "il corso di musica per negati" o "tutti musicisti 7 note in 7 giorni(dalla fabbrica al teatro la scala in 7 mosse)",scherzi a parte se qualcuno ha delle dritte da darmi sarò ben lieto di ascoltarlo.
Rinnovo i miei saluti a tutti.
Ciao Ciao
Omar

Ciao,benvenuto
anche io sono +o- nuovo in fatto di note armonica ecc.e nuovo anche in questo forum ma ti posso dire che a parte qualche dubbio particolare girando per il forum trovi tutte le risposte ai dubbi infiniti che affliggono noi neofiti
benvenuto anche tu in questo splendido mondo
ps mi è piaciuta molto quella tua definizione su come gli armonicisti suonano e del loro "rapporto" con lo strumento.......a parte gli scherzi mi è piaciuta davvero.

dai sette note in sette giorni è stupenda!
in bocca al lupo cmq
e se vuoi un consiglio compra on line l'armonica ti arriva in tre gg. max
e ....
complimenti per la scelta dello strumento!
p.s. vai corrado è arrivato un cromatico!

grazie a tutti per l'accoglienza e per la disponibilità ,adesso pian piano mi sto leggendo tutti le discussioni del forum ,voglio vedere se trovo qualche esercizio per la respirazione e per l'uso del diaframma ,cosi quando mi arriverà l'armonica sarò in forma scattante

Ciao Omar,
benvenuto tra i cromatici.
Ottimo inizio quello di scorrere il forum dove effettivamente troverai risposta a molte domande e numerosi consigli per approcciare in modo corretto la cromatica.
In merito alla respirazione ti posso assicurare che non è niente di particolare.
La respirazione diaframmatica è quella che si fa naturalmente mentre si dorme:si respira di pancia.
Quindi l'esercizio che ti consiglio è semplicemente quello di respirare con la pancia e non con il petto.
Per renderti conto di farlo correttamente, tieni una mano appoggiata sulla pancia e verifica se si solleva mentre inspiri.tutto qui.
Ripeti spesso questo esercizio ed usalo ovviamente anche mentre suoni finchè diventerà un gesto abituale e instintivo.
In merito alla teoria musicale, ti consiglio di studiarti tutte le scale, provvedendo direttamente a costruirtele partendo da quella di DO Maggiore (DO-RE-MI-FA-SOL-LA-SI-DO) e di quinta in quinta, tutte le altre, inizialmente lentamente e successivamente sempre più velocemente.
Questo esercizio, caldeggiato vivamente dal maestro dei maestri Willi Burger, ti servirà per imparare a conoscere lo strumento e sapere dove sono le note.
Penso che per ora basti.
Ultima considerazione:passione, costanza, esercizio.
Corrado.

corrado ha scritto: In merito alla teoria musicale, ti consiglio di studiarti tutte le scale, provvedendo direttamente a costruirtele partendo da quella di DO Maggiore (DO-RE-MI-FA-SOL-LA-SI-DO) e di quinta in quinta, tutte le altre, inizialmente lentamente e successivamente sempre più velocemente.

Certo che parlare di quinte a chi ti chiede di partir da zero...
L'ottimo Corrado, che come potrai vedere dal numero di messaggi non si può certo definire "novellino" (senz'altro il più professionale dei musicisti amatoriali), intende consigliarti di inziare dalla scala di DO, come indicato; poi "salire di una quinta" significa spostartsi dal Do di partenza di 5 note in senso ascendente (quindi: DO-RE-MI-FA-SOL) e costruire la scala maggiore partendo da quest'ultima nota (ovvero: SOL-LA-SI-DO-RE-MI-FA#-SOL).
Il passo successivo è un altro salto di 5 note partendo dal SOL (quindi: SOL-LA-SI-DO-RE); quindi parti dal RE e via con la scala maggiore.
Correggimi, Corrado, se ho detto male.
Ciao
Paolo

Ottimo comincerò subito con la respirazione,
per quanto riguarda le scale ,il nome della scala lo da la prima nota?
per esempio una scala di do si chiama così perchè la prima nota che la compone è un do?e volevo sapere se c'è uno schema fisso sulle distanze tra una nota e l'altra da seguire per comporre una scala
grazie
Omar

Esatto, la nota di partenza dà il nome alla scala.
La distanza tra le note che compongono una scala maggiore è la seguente:
TONO-TONO-SEMITONO-TONO-TONO-TONO-SEMITONO
esempio:
DO-RE: tono
RE-MI: tono
MI-FA: semitono
FA-SOL: tono
SOL-LA: tono
LA-SI: tono
Si-DO: semitono
Seguendo tale progressione, puoi costruire tutte le scale.
Ciao
Paolo

Prima rispondo a Paolo.
Tutto giusto quello che hai scritto anche il fatto di aver risposto a Omar come se fosse già un esperto musicista;mi sono fatto sviare dalla sua dichiarazione di aver deciso di imparare a leggere la musica(quindi ho ipotizzato che già conoscesse le basi di teoria.)
Per Omar,
la costruzione delle scale si basa sulla distanza tra le note ed è uguale per tutte le scale.
la successione è la seguente:T T s/T T T T s/T (t=tono, s/T=semitono)
DO-RE = T
RE-MI = T
MI-FA = s/T
FA-SOL = T
SOL-LA = T
LA-SI = T
SI-DO = s/T
Di siti in internet ne trovi in quantità ma, per imparare bene le scale, è meglio scrivertele da solo.
Spero di essere stato chiaro altrimenti chiedi pure.
Corrado.
Ps: mi dispiace ma Paolo mi ha preceduto e quindi questo post è un doppione.

paolo e corrado siete fantastici
omar che fortuna ad aver due assistenti di questo calibro ... e la ripassata serve anche a me che in teoria sono una capra e nella sostanza un asino

Ciao Omar,
sono anch'io un pivello che ha difficoltà a suonare la nota nel secondo foro, non ti dico a fare i bending...
Approfitto di questa ampia discussione per porre un quesito... ma con la cromatica si fanno i bending?

grazie a tutti è tutto chiarissimo

corrado ha scritto: Ps: mi dispiace ma Paolo mi ha preceduto e quindi questo post è un doppione.

Beh, meglio così, piuttosto che nessuno avesse risposto.
Hazmat, sei troppo buono!
Ciao
Paolo

Massimiliano ha scritto: Approfitto di questa ampia discussione per porre un quesito... ma con la cromatica si fanno i bending?

Lo scopo primario del bending è permettere alla diatonica (strumento che soffre della naturale mancanza di alcune note) di poter completare l'intera gamma musicale che ricopre le tre ottave dello strumento.
Dal momento che la cromatica ha le tre ottave complete ed inoltre ha il registro che permette tutte le note alterate, il bending con la cromatica non ha molto senso.
Nonostante ciò, trovi ugualmente chi si cimenta (come ad esempio il cromatico "totale" Angelo Adamo).
Ciao
Paolo

In effetti con la cromatica non ha senso parlare di bending visto che l'armonica possiede tutte le note, naturali e alterate.
Usando le tecniche del bending, stringendo il puekering e forzando la respirazione, sia in aspirazione che in espirazione, si ottengono quegli effetti di "calando" e "crescendo" delle note, simili al bending, ma senza mai raggiungere il semitono.
Questi effetti, si possono ascoltare in questo brano di Angelo Adamo.
http://www.youtube.com/watch?v=XDUmLi22 ... re=related
Corrado.

Omar ha scritto:Non vedo l'ora che arrivi la mia armonica per cominciare a suonare,nel frattempo ho deciso di imparare a leggere la musica ,sto cercando un sito che mi spieghi in maniera semplice ,l'ideale sarebbe trovare una cosa del tipo "il corso di musica per negati" o "tutti musicisti 7 note in 7 giorni(dalla fabbrica al teatro la scala in 7 mosse)",scherzi a parte se qualcuno ha delle dritte da darmi sarò ben lieto di ascoltarlo.
Omar

Omar,
benvenuto tra noi. Imparare a leggere la musica è importante specialmente per chi suona la cromatica. Anche se molti armonicisti cromatici non lo sanno fare. E' un'arma in più che può essere decisiva.
Personalmente so leggere sufficientemente la musica ma... avendo imparato dopo aver iniziato a strimpellare l'armonica... con l'armonica non utilizzo questa arma estrema... Suono ad orecchio!
Non sono un grande armonicista ma... non lo sarei neppure leggendo la musica.
La differenza fondamentale: chi legge la musica acquisisce maggiore precisione e può suonare un brano che non conosce a memoria.
Per quel che riguarda i siti Internet in cui è possibile per un autodidatta imparare a leggere la musica ti suggerisco di dare uno sguardo nella sezione del forum "Teoria musicale" al seguente messaggio:

http://www.doctorharp.it/forum3/viewtop ... f=20&t=191

Forse ci trovi qualcosa che ti interessa
Salutissimi armonici

Grazie per l'aiuto ho trovato un bel po' di materiale per cominciare a farmi una cultura