domanda sui pedali

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giovanni70
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domanda sui pedali

Messaggio da giovanni70 » giovedì 31 agosto 2017, 9:40

salve a tutti, volevo chiedere la differenza in termini di suono, dinamica, livello di distorsione e feedback tra il lone wolf harp break e l'harp attack, inseriti sia nel mixer che nell'ampli. grazie a chi volesse rispondere


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Paradox
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Re: domanda sui pedali

Messaggio da Paradox » giovedì 31 agosto 2017, 17:17

oh che bella domanda.....e come mi piacerebbe sapere la risposta....io ho solo l'harp break....Temo per la risposta, non risponde mai nessuno :D anzi, sigh sigh :roll: :roll:
giovanni70
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Re: domanda sui pedali

Messaggio da giovanni70 » giovedì 31 agosto 2017, 19:47

aspettiamo in due allora.
Fraaaank!!!!!!
giovanni70
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Re: domanda sui pedali

Messaggio da giovanni70 » lunedì 4 settembre 2017, 10:29

Scusa Paradox mi parleresti dell'harp break per favore.
Come si comporta con l'ampli e con il mixer?
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Re: domanda sui pedali

Messaggio da Paradox » lunedì 4 settembre 2017, 10:48

Come immaginavo....risposte zero hehehehe... :roll:

Premessa: io non uso ampli, vado direttamente nell'impianto dalla pedaliera (penso di farne una recensione prossimamente quando avrò finito di definirne gli ultimi dettagli).

Quindi, uso l'HB per ottenere la distorsione direttamente nel PA. In questa situazione si comporta benissimo: ho provato svariati pedali analogici e non ma l'HB è senza dubbio il più azzeccato (per forza, non serviva neanche provarli, ma era curiosità...). In particolar modo io lo uso quasi sempre accoppiato al LW Octave. A discapito del nome il LW Octave non è per niente un octaver in senso classico ma una sorta di "booster distorto" che aggiunge una sorta di saturazione vintage. Sommando i due pedali si ottiene una gamma di suoni "vintage" completa, dal chicago più saturo, al crunch jazz moderato passando per tutte le sfumature in mezzo comprese "simulazioni ampli", ottenute tramite l'octave che aggiunge quell'effetto "inscatolato" tipico.

Detto questo so che c'è chi lo usa per adattare la distorsione su ampli da chitarra e non ma non è l'uso che ne faccio io e quindi non saprei dirti.

Dimenticavo: io non suono al momento con microfoni HIZ (me ne doterò tra poco). Suono con Fireball V che quindi, essendo pulito, mi permette di avere i suoni dal pulito, appunto, fino alle distorsioni sopra citate.

Ciao!
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Re: domanda sui pedali

Messaggio da Stefano Andreotti » lunedì 4 settembre 2017, 13:28

Un saluto a giovanni, a Paradox e a tutti gli utenti del Forum.
Non ho esperienza con i pedali citati
LoneWolf Harp Attack e
LoneWolf Harp Break,
ma qualche informazione di chi ha comparato i due pedali la potete trovare alla pagine dei link riportati qui di seguito:

https://www.lonewolfblues.com/forum/vie ... ?f=7&t=776

http://www.modernbluesharmonica.com/boa ... 158840.htm

http://www.modernbluesharmonica.com/boa ... 966261.htm

altre info disponibili nel nostro forum:
date da Frank
https://www.doctorharp.it/forum3/viewtop ... ack#p26299

e psantofe che parla della propria esperienza con l'Harp break
https://www.doctorharp.it/forum3/viewtop ... eak#p45375

infine qualche prova dei suddetti pedali (ed altri della Lone Wolf) su Youtube:
https://www.youtube.com/results?search_ ... arp+attack

Buona ricerca per il vostro suono.
Stefano
Ultima modifica di Stefano Andreotti il martedì 5 settembre 2017, 15:25, modificato 1 volta in totale.
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Re: domanda sui pedali

Messaggio da giovanni70 » martedì 5 settembre 2017, 10:47

Grazie per le risposte ma non avendo trovato la risposta specifica alla mia domanda ossia quali sono le differenze tra i due pedali, ho posto appunto il quesito, scusami non volevo intasare il forum :)
Comunque ho spulciato tutto il forum con esito negativo, ai link trovo solo risposte non pertinenti al mio quesito. Ringrazio Paradox per aver condiviso la sua esperienza.
Stefano Andreotti
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Re: domanda sui pedali

Messaggio da Stefano Andreotti » martedì 5 settembre 2017, 13:35

giovanni70 ha scritto:Grazie per le risposte ma non avendo trovato la risposta specifica alla mia domanda ossia quali sono le differenze tra i due pedali, ho posto appunto il quesito, scusami non volevo intasare il forum :)
Nessun problema giovanni, le parole finali sotto il breve segmento orizzontale sono solo la mia firma che ricorda di cercare e di leggere le risposte trovate prima di postare :)
giovanni70 ha scritto: ai link trovo solo risposte non pertinenti al mio quesito.
Il quesito mi pareva questo (i colori ed il grassetto sono miei per permettere di individuare meglio le risposte pertinenti alla domanda):
giovanni70 ha scritto:salve a tutti, volevo chiedere la differenza in termini di suono, dinamica, livello di distorsione e feedback tra il lone wolf harp break e l'harp attack, inseriti sia nel mixer che nell'ampli. grazie a chi volesse rispondere
Cito a titolo d'esempio solo il quinto post tratto dal primo link https://www.lonewolfblues.com/forum/vie ... ?f=7&t=776
Boris_Plotnikov ha scritto: I got two different versions of HarpAttack and I've tried HarpBreak and I have a results completely opposite to most of noted.

HarpAttack have more distortion than HarpBreak and sounds more modern

HarpAttack sounds much more crispy than HarpBreak and sounds more modern.

HarpAttack have much more dynamics than HarpBreak.

HarpBreak have Bast Boost Knob which is very good for harmonica, HarpAttack doesn't.

HarpBreak gives more vintage , much compressed tone (closer to BigWalter) without extra EQing (on amp or PA mixer),

HarpAttack gives more modern tone (but less compressed), closer to Mark Ford or Jason Ricci, and usually needs extra EQing."
Il Dr. Larry Fleinhardt dalla serie TV Numb3rs, parafrasando James Joyce, diceva: "Se la risposta non ti soddisfa... cambia la domanda!" " :)
Buona ricerca e grazie a te giovanni per il tema proposto e a Paradox (Dario) per la condivisione della sua esperienza. Aspetto vostri nuovi test e vostre news su questi pedali!
Sono molto curioso.
A presto.
Stefano
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Re: domanda sui pedali

Messaggio da Paradox » martedì 5 settembre 2017, 19:19

Ciao! Io non avevo letto recensioni, ho ignorato l'harp attack non so bene per quale motivo, in verità. Da quello che dice nella recensione, quanto meno mi meraviglia che lo definisca più moderno e meno caldo del break. Cioè, stando alle specifiche di costruzione, mi aspettavo che l'attack, avendo la valvola, fosse più old-school del break che è a stato solido. Evidentemente le scelte di frequenze su cui lavorano i due pedali portano a questo, non si finisce mai di imparare...cmq mi piacerebbe provarlo...ma dopo i quasi 2000 euro di pedaliera che sto ultimando....non credo mi "convenga" hihihhi :D
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