Salve e buone feste a tutti,
in questo periodo di vacanze mi sto esercitando un po' con l'armonica per migliorare il mio dannatissimo bending, e provando e riprovando mi è venuta in mente una domanda(ma non significa che sto mollando la mia diatonica e!)= il suono piegato con una diatonica è pefettamente uguale a quello ottenuto premendo il registro con una cromatica, o ci sono differenze, ?
è vero che l'armonica cromatica è consigliata per eseguire un pezzo in cui predominano note con un suono più"puro" (tipo musica classica), mentre con la diatonica si possono conferire un "colore", e delle tonalita' diverse, che facilitano anche l'improvvisazione e la modifica di una canzone, nonchè uno stile piu' personale?
spero di essere stato chiaro, ancora un buon natale a tutti e felice anno nuovo
differenze tra Bending con diatonica e cromatica?
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differenze tra Bending con diatonica e cromatica?
Abballati abballati fimmini schette e maritati,
si nunn'abballati bonu nun vi cantu e nun vi sonu,
si nunn'abballati pulitu ci lu dicu a lu vostru zitu!
si nunn'abballati bonu nun vi cantu e nun vi sonu,
si nunn'abballati pulitu ci lu dicu a lu vostru zitu!
- corrado
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differenze tra diatonica e cromatica
Ciao luiscortez da cromatico dilettante provo a rispondere al tuo quesito.
Premesso che diatonica e cromatica,nonostante varie affinità, sono due strumenti fondamentalmente diversi,anche il modo di suonarli è molto diverso.
Confermo che l'aumento di un semitono ottenuto con il bending nella diatonica,è identico all'aumento di un semitono ottenuto premendo il registro nella cromatica.
La differenza sta nel come si arriva all'aumento del semitono nei due strumenti.
Provo a darti la mia versione facendo un paragone con i colori dell'arcobaleno.
Per passare dal rosso al giallo,con la cromatica,si preme il registro ed il rosso diventa giallo.
Con la diatonica,invece,per passare dal rosso al giallo, si deve passare dall'arancio.
Questa,ripeto,è una mia interpretazione che sarei ben lieto se un prof.volesse commentare,confortare o smentire.
Ringrazio e contraccambio gli auguri.
Un saluto,
Corrado.
Premesso che diatonica e cromatica,nonostante varie affinità, sono due strumenti fondamentalmente diversi,anche il modo di suonarli è molto diverso.
Confermo che l'aumento di un semitono ottenuto con il bending nella diatonica,è identico all'aumento di un semitono ottenuto premendo il registro nella cromatica.
La differenza sta nel come si arriva all'aumento del semitono nei due strumenti.
Provo a darti la mia versione facendo un paragone con i colori dell'arcobaleno.
Per passare dal rosso al giallo,con la cromatica,si preme il registro ed il rosso diventa giallo.
Con la diatonica,invece,per passare dal rosso al giallo, si deve passare dall'arancio.
Questa,ripeto,è una mia interpretazione che sarei ben lieto se un prof.volesse commentare,confortare o smentire.
Ringrazio e contraccambio gli auguri.
Un saluto,
Corrado.
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Grazie Corrado, penso di aver afferrato il concetto.
Certo, come hai detto tu, il parere di un esperto ci farebbe comodo...
Intanto io spero di riuscire a far scattare sto "semaforo" da rosso....a verde, che dietro già c'è fila..
ciao a tutti
luigi
Certo, come hai detto tu, il parere di un esperto ci farebbe comodo...
Intanto io spero di riuscire a far scattare sto "semaforo" da rosso....a verde, che dietro già c'è fila..
ciao a tutti
luigi
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si nunn'abballati bonu nun vi cantu e nun vi sonu,
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