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DoctorHarp travis.
Avendo presente la corrispondenza:
A=LA B=SI C=DO D=RE E=MI F=FA G=SOL
e la sequenza di note della scala cromatica:
C/C#oDb/D/D#oEb/E/F/F#oGb/G/G#oAb/A/A#oBb/B/C
se guardi la risorsa sottostante
http://upload.wikimedia.org/wikipedia/c ... Layout.pdf
Blow Bend indica il bending soffiato,
Draw Bend indica il bending aspirato.
(OB indica un overblow, OD indica un overdraw, ma questi al momento non ci interessano per la nostra discussione).
Il numero che segue le suddette diciture indica il numero di semitoni
in cui la nota più alta presente in un foro si abbassa.
In realtà rispetto allo schema suddetto si può anche "bendare" il 5 foro aspirato ottenendo il mi che otterresti soffiando nel 5° foro e può tornaci utile in alcuni passaggi musicali.
Il primo scoglio da superare con l'armonica sono le note sigole.
Senza quelle si fa poco. Con quelle come vai?
Riesci ad ottenere aspirando dal 4° foro un suono sufficientemente lungo pulito e forte? Cioè un bel Si con la tua Marine Band Classic della Hohner in A?
Altrimenti devi ancora lavorare sulle note singole. Non smontare ti prego i reedplates guardando se ci sono ance rotte o con difetti di fabbrica al 90% è solo ed esclusivamente un problema d'impostazione che si risolve esercitandosi tanto e avendo tanta pazienza, ma tanta eh? (a qualcuno è servito più di un annetto per riuscirci, e per controllarlo bene durante i fraseggi qualcosina di più).
http://www.youtube.com/watch?v=K5Gcchw5rkM
Poi va benissimo che tu riesca a creare una "turbolenza" nel flusso dell'aria e puoi fare come vuoi.
Partiamo usando il puckering o whistle method
https://www.doctorharp.it/home/metodo_singole.html.
Inizia dal 4° foro e concentrati sul suono che dovresti ottenere (prova ad ascoltarlo da un altro stumento tipo una tastiera, un pianoforte, un flauto) e prova semplicemente a pensare di abbassare l'intonazione di quella nota, a volte funziona.
Secondo espediente: metti la lingua dietro agli incisivi e pronunciando lentamente iiiooouuu (simulando il passaggio di un aereoplano in cielo) prova ad abbassare l'intonazione e fai caso a come la lingua si sposta dagli incisivi verso la gola mentre pronunci quelle vocali.
Terzo espediente: prova a pronunciare i-o come se stessi succhiando da una cannuccia "intasata" di granatina.
Sui fori bassi 1 e 2 pensa a pronunciare tipo "o-u" ed eventualmente abbassa un po' la mascella.
Per quelli soffiati lingua dietro gli incisivi e prova a pronuciare oi oi.
Guarda anche questo video
http://www.youtube.com/watch?v=Gr1nzmpy4tQ che può aiutarti ulteriormente
(te lo dico subito è in inglese ed in italiano non conosco niente
che possa aiutarti, ma aspettiamo qualche segnalazione dai più esperti di me).
Un accordatore cromatico può aiutarti a capire se l'intonazione che hai ottenuto è più o meno vicina a quella "giusta".
Per sapere se il tuo è inizio di bending o uno "storpiaggio" della nota c'è solo un modo : condividi l'mp3 di ciò che suoni e lo ascolteremo.
Per il bendig con il metodo del Tongue blocking io ho trovato giovamento a fare bending pronunciando ghhh ghhh.
Nel frattempo se vuoi dirci qualcosa in più di te e del tuo rapporto con l'armonica iniziando a raccontarci com'è nata questa tua passione, se suoni altri strumenti ...