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ACUSTICA E FISICA DINAMICA DELL’ARMONICA DIATONICA

Inviato: martedì 18 maggio 2010, 10:49
da Luisiccu
Carissimi amici armonicisti mi sono permesso di mettere a vostra disposizione al collegamento:

http://cid-a70da3f6edcefac4.skydrive.li ... TONICA.pdf

ACUSTICA E FISICA DINAMICA DELL’ARMONICA DIATONICA
Di Henry T, Bahnson e James F. Antaki
Dipartimento di Chirurgia, Università di Pittsburg, Scuola di Medicina, Via Terrace 3550, Pittsburg, Pensylvania 15261
e Quinter C. Beery
Dipartimento di Otolaringoiatria, Università di Pittsburg, Scuola di Medicina, Via Terrace 3550, Pittsburg, Pensylvania 15261

Il lavoro originale

“Acoustical and physical dynamics of the diatonic harmonica
Henry T. Bahnson and James F. Antaki
Department of Surgery, University of Pittsburgh, School of Medicine, 3550 Terrace Street, Pittsburgh,
Pennsylvania 15261
Quinter C. Beery
Department of Otolaryngology, University of Pittsburgh, School of Medicine, 3550 Terrace Street,
Pittsburgh, Pennsylvania 15261
~Received 18 February 1997; revised 24 December 1997; accepted 5 January 1998! “
in formato pdf può essere scaricato dai seguenti siti:

http://www.andrew.cmu.edu/user/antaki/a ... 201998.pdf

http://www.turboharp.com/Files/Admin/In ... nload2.pdf

http://www.turboharp.com/Files/Admin/In ... nload2.pdf

http://www.harpinanawhinin.com/harp_ben ... rticle.pdf


La traduzione, molto artigianale, è frutto della mia buona volontà e dall’impegno di mettere a disposizione degli armonicisti italiani un documento di grande valore scientifico dopo averlo più volte segnalato in originale. Mi scuso sin da ora per eventuali imprecisioni. La possibilità di andare alla fonte potrà supplire alle manchevolezze del testo italiano. Ovviamente sono graditi interventi, suggerimenti e correzioni. Lo studio di Henry T. Bahnson and James F. Antaki e di Quinter C. Beery merita grande attenzione e considerazione. Allo stato attuale non mi risulta alcun altro lavoro di tale portata scientifica sull’armonica diatonica e non solo. Merita attenzione e un ringraziamento sincero per gli autori.

Re: ACUSTICA E FISICA DINAMICA DELL’ARMONICA DIATONICA

Inviato: martedì 18 maggio 2010, 10:52
da Stefano Andreotti
Luisiccu, grazie della segnalazione di questo interessantissimo lavoro, ma soprattutto della traduzione che permetterà a molti di capire un po' meglio come funziona quel complesso sitema fisico che risponde al nome di armonica diatonica.

Re: ACUSTICA E FISICA DINAMICA DELL’ARMONICA DIATONICA

Inviato: martedì 18 maggio 2010, 12:19
da Manxcat
Luisiccu ha scritto:Carissimi amici armonicisti mi sono permesso di mettere a vostra disposizione al collegamento:

http://cid-a70da3f6edcefac4.skydrive.li ... TONICA.pdf
L'avevo detto che che non sarei più riuscito a starti dietro . . .!
Complimenti.
Carlo.

Re: ACUSTICA E FISICA DINAMICA DELL’ARMONICA DIATONICA

Inviato: martedì 18 maggio 2010, 13:07
da giuggiolo
Ciao a tutti

Lusiccu, grazie infinite per il tuo lavoro! :)
Giulio

Re: ACUSTICA E FISICA DINAMICA DELL’ARMONICA DIATONICA

Inviato: martedì 18 maggio 2010, 15:24
da ginogat
Luigi carissimo, conoscevo già il testo originale già citato nel forum, ma mi era sfuggita la tua traduzione. Ben fatta davvero. E dopo la (ri)lettura in italiano ho ben chiaro un concetto fondamentale, che "sospettavo" già, e a volte dimentico . L'arte del suonare l'armonica (e di tutti gli strumenti musicali, ma in particolare dell'armonica) è fatto di una interazione profonda tra strumento e musicista. Solo una profonda conoscenza di se stessi, delle proprie capacità, del fiato, dell'ancia e della particolare armonica che si sta usando (anche la più scarsa del mondo!!) può portare a suonare bene. Bene non vuol dire virtuosismo (anche), ma due note suonate con il cuore e "spremute", ottenute con il massimo della conoscenza tecnica e musicale dal nostro attrezzo.
E questo molti di noi, io in primis, lo dimentichiamo a volte, a favore di un particolare strumento o di una tecnica miracolosa che ci faccia suonare bene facilmente o senza fatica.
Errore fatale, ma è bene saperlo (e ricordarlo). Poi tutto non può che andare bene o migliorare. O sapere quali sono i nostri limiti e "fermarci".
UN salutone tremolan-cromatic-diatonico.
Gino