Ma perchè cominciare da una diatonica?

[nikolas175]

Mi sono fatto regalare una blues harp hohner in C questo natale. E dopo 2-3 settimane ho cominciato a fare progressi.
Mi chiedevo: ma perchè iniziare da una diatonica? Il mio obiettivo è quello di suonare con disinvoltura una cromatica.. Quindi, non è che se vado avanti con la diatonica, in futuro mi troverò male con la cromatica? Cmq io la teoria musicale la conosco.. la musica la so' leggere in tutte e 7 le chiavi. Ora mi rimane solo la questione "pratica" sullo strumento. Il sito dice che è meglio partire da una diatonica in C. Ma poi, potrò passare ad una cromatica senza ricominciare da "capo" ?

[Aldouz]

Ciao Nikolas,
non credo che nel sito ci sia scritto che chi vuole imparare a suonare la cromatica debba iniziare per forza dalla diatonica, diversamente qualcuno ha suggerito a chi era indeciso sull'armonica da suonare di acquistarne una diatonica visto il prezzo veramente irrisorio.

Sono due strumenti diversi che presentano delle affinità.
Certamente il lavoro che farai sulla diatonica per il fiato e il diaframma te lo ritroverai anche sulla cromatica, ma per quanto riguarda l'approccio alle note alterate, bending, overbending, queste cose le puoi fare solamente sulla 10 fori; inoltre le ritmiche veloci (treno, accompagnamento ad accordi) non avrebbero molto senso su una cromatica.
La diversità dei due strumenti te la ritrovi ovviamente anche nelle dimensioni ma soprattutto nel suono.

Non penso assolutamente che ti troverai male nel passaggio tra le due armoniche, nel senso che sono appunto due strumenti differenti e nessuno dei due è propedeutico all'altro.
Il mio consiglio è quello di comprarti al più presto una cromatica e suonare anche su quella.

A presto
Domenico

[corrado]

Ciao Nikolas,
confermo in toto quanto ti ha scritto Domenico.
Forse, inizialmente,passare dalla diatonica alla cromatica, potrebbe procurarti qualche difficoltà nel suonare le note aspirate, proprio per la differenza di respirazione tra le due armoniche.
Corrado.

[psantofe]

dipende anche dal genere che intendi suonare: a grandi linee, jazz, classica e qualche sconfinamento nella musica leggera sono i terreni maggiormente battuti dalla cromatica, mentre il blues è lo stile che per eccellenza predilige la diatonica.
Ma nulla di rigoroso...

Paolo

[nikolas175]

Quindi se voglio suonare degli standard jazz.. è consigliabile una cromatica ? Con essa posso raggiungere facilmente qualsiasi tonalità?

Allora perchè leggo a volte nei negozi "armonica cromatica in C" ? Se l'armonica cromatica è in grado di arrivare a qualsiasi tonalità con quel "tasto" accanto, perchè ci mettono proprio DO come tonalità?

Come funziona ?

[Aldouz]

Ciao Nikolas,
anche se cromatica l'armonica è in tonalità di Do perchè contiene le 3 ottave della scala cromatica di Do, per la diatonica è lo stesso solo che lì si parla di ottave diatoniche e non complete.
In ogni caso, per farti un idea più chiara ti consiglio di andare nella sezione "Metodo" del sito e di leggerti le introduzioni di tutti e due gli strumenti:

https://www.doctorharp.it/home/metodo_intro.html

https://www.doctorharp.it/home/crom_intro.html

in fondo troverai anche dei disegni con indicate le note soffiate ed aspirate di ciascun armonica.

keepblues
Domenico

[spyna]

Facciamo così, immagina una lunga tastiera di pianoforte:

http://www.didatticadelbassoelettrico.i ... age005.jpg

Bene, ora tagliane un segmento, facciamo il pezzo che va dal do centrale fino a 3 do più a destra. Ecco, questo segmento rappresenta quello che può suonare su un'armonica in do a tre ottave. Ci puoi suonare in tutte le tonalità in queste tre ottave, perchè hai tutte le note (tasti bianchi e tasti neri).

Ora facciamo che invece di farlo partire dal do centrale il segmento lo prendi dal fa dopo il do centrale e il fa tre ottave dopo: ecco un'armonica cromatica in fa a tre ottave. Significa che suona solo in fa maggiore? No! Ci sono sempre tutte le note! Significa solo che l'armonica partirà e finirà dal fa anzichè dal do.
Sul primo foro quindi soffierai un bel fa anzichè un do.

E' chiaro che cambiando la posizione delle note sull'armonica cambi anche la difficoltà di certi passaggi e l'estensione: questo spiega perchè le costruiscano con queste differenze.

Probabilmente sono stato grossolano e per questo mi scuso con gli esperti della cromatica, ma spero di aver aiutato Nikolas a chiarirsi le idee.

Un saluto.

[spyna]

Mi soffermo solo ora sul particolare che Nikolas sappia leggere il setticlavio... dettaglio che mi convince di essere stato oltre che grossolano anche noioso e superfluo mi scuso.

Facciamo che è servito a me come autoripasso

Buona musica in qualsiasi tonalità!

[nikolas175]

Mi soffermo solo ora sul particolare che Nikolas sappia leggere il setticlavio... dettaglio che mi convince di essere stato oltre che grossolano anche noioso e superfluo mi scuso.

Facciamo che è servito a me come autoripasso

Buona musica in qualsiasi tonalità!

No ma figurati sei stato chiarissimo e gentile a farmi l'esempio. Mi hai chiarito le idee, e sono stato io superficiale a non notare che nel portale c'era una sezione che spiegava proprio la struttura dell'armonica cromatica
Vabbè per ora mi limito ad eseguire i vari esercizi che trovo sulla rete con la blues harp in C, più in la prenderò una cromatica
Diciamo che è un po' come paragonare la chitarra classica a quell'elettrica (due strumenti completamente opposti)

grazie a tutti per le risposte