Banco di prova

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corrado
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Banco di prova

Messaggio da corrado » domenica 4 gennaio 2009, 14:48

Nonostante abbia ricavato uno spartito con indicazione del foro dell'armonica,note soffiate,aspirate e note alterate,oltre ovviamente alla partitura classica su pentagramma,sto incontrando notevoli difficoltà ad eseguire il brano "Cafè 1930" di Astor Piazzolla.
Alcuni cambi di tonalità e conseguente uso consistente del registro,mi mettono a dura prova.
Questo brano,secondo me,può essere considerato un banco di prova anche per l'rmonicista cromatico esperto.
Che ne pensano gli altri,pochi,cromatici che scrivono su questo forum?
La versione da me considerata è un Midi scaricato da Vanbasco,per flauto e chitarra nailon ed elaborata con Melody Assistant.
Un caro saluto e attendo vs. commenti.
Corrado.


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Re: Banco di prova

Messaggio da chris » sabato 13 marzo 2010, 20:06

prova :|
Ultima modifica di chris il sabato 13 marzo 2010, 20:20, modificato 1 volta in totale.
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Re: Banco di prova

Messaggio da chris » sabato 13 marzo 2010, 20:17

ciao Corrado non sono ancora un cromatico, vengo dalla diatonica e anche senza aver raggiunto grandi virtuosismi. poichè parli di un brano di piazzolla e poichè non mi dispiacerebbe saper suonare un po' di tango, vorrei saper da te se (considerando che preferisco un'armonica in C per non incasinarmi col registro e mantenere la disposizione delle note con le alterate ottenute con il registro inserito) una 12 fori in C copre il campo di note in genere richieste per questo tipo di musica - ammesso che la mia domanda sia pertinente e che si possa parlare di un range musicale associato al tango-. ho comprato degli spartiti di piazzolla proprio per studiare la scelta del n° di ottave, ma purtroppo sono spartiti per sax che credo abbia una "corsa" minore di quella offerta dall'armonica e quindi non trovo note sotto il Do centrale. mi diresti che ne pensi per favore, mi rivolgo a te perchè mi piace molto il tono delle tue risposte nel forum che denotano una persona tollerante equilbrata simpatica e di ampia cultura. spero di avere presto tue notizie.

con stima

christian negro

P.S.: mi sapresti dare un giudizio sul Meisterklasse della hohner e la SCX 56 della suzuki e metterle a confronto?
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Re: Banco di prova

Messaggio da chris » sabato 13 marzo 2010, 20:38

....comunque dato che forse sarei interessato all'acquisto di una scx o 48 (classica) oppure la 56 che tra l'altro sul negozio on line di "frank-harp" non l'ho trovata (probabilmente perche le 14 fori sono un po' insolite) dammi un ultimo consiglio. considera di me che mi piacerebbe molto imparare un po' di tutto conosco un po' la musica scritta avendo studiato da ragazzino il pianoforte. inoltre per completare il quadro potrei dirti che la 16 fori non mi sembra molto pratica e non mi piace esteticamente, ma talvolta quando suono la diatonica in C sento la necessita di scendere ancora di qualche tono (forse ecco il perche della 14 fori). in ultimo leggevo da qualche parte che non va trascurato l'aspetto delconfort della bocca e delle labbra, a tal proposito ho notato che la suzuki ha fori tondi mentre la hohner quadrati.
aspetto sempre tue notizie.

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Re: Banco di prova

Messaggio da corrado » sabato 13 marzo 2010, 20:58

Ciao Christian,
non so se ho ben capito le tue domande e comunque spero di esserti utile almeno parzialmente.
Conosco alcuni brani di Piazzolla nella versione eseguita da Willi Burger.
Il maestro suona con una armonica da tre ottave(12 fori) e quando manca l'ottava bassa, a volte richiesta nelle versioni originali del compositore, molto semplicemente ricorre alle ottave più alte.
L'armonica cromatica maggiormente usata è quella in tonalità C(DO).
Non conosco l'estensione del sax e quindi su questo non ti so rispondere.
Non ho mai provato ne la Meisterklasse Hohner ne la Suzuki SCX56, sono entrambe armoniche con estensione di tre ottave e mezza(14 fori).Credo che la M.sia di un livello superiore alla SCX.
Io preferisco suonare con la 16 fori (quattro ottave complete)così posso attenermi alle versioni originali come richiesto nella musica classica.
Se sono uscito fuori tema ripetimi le domande e vedrò se potrò essere più chiaro.
Grazie dei complimenti.
Corrado.
Ps:vedo che mi hai preceduto con un altro post.
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Re: Banco di prova

Messaggio da FedericoC » domenica 14 marzo 2010, 10:37

Caro Corrado,
ti ringrazio per averci indicato questo meraviglioso tango di Piazzolla, che non conoscevo.
In cambio, mi permetto di indicartene una bellissima versione con chitarra e bandoneon, se già non l'avessi trovata:

http://www.youtube.com/watch?v=tS-oIws-aSU

Il pezzo è chiaramente micidiale, sia tecnicamente che musicalmente e richiederebbe davvero tanto studio.
Ma i tango sembrano davvero fatti per l'armonica cromatica.
Basta ascoltare quelli suonati da Willi Burger (ad esempio Invierno Porteño dello stesso Piazzolla) per convincersene –questo mi ricorda che dovrei "recensire" i CD di Burger che ho preso nell'area media...).

Federico

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Re: Banco di prova

Messaggio da FedericoC » domenica 14 marzo 2010, 10:45

Chris:
dopo aver suonato per un po' 12 fori e 16 fori sono giunto alla tua stessa conclusione.
Le 12 fori non hanno semplicemente abbastanza note per un buon 50% delle cose che suono.
Le 16 sì ma in generale le trovo pesanti, scomode e di scarsa tenuta (e inoltre hanno registri con corsa lunghissima, penalizzanti sui cromatismi veloci).
Le 14 fori sono un compromesso interessante, perché hanno la stessa estensione del violino: puoi suonare moltissimo repertorio classico senza bisogno di trasposizioni.
Se non t'interessa il repertorio classico, comunque, vedrai che quei Sib e La bassi copriranno il 99% dei brani che vuoi suonare.

La Meisterklasse della Hohner è senz'altro una signora armonica. Tutti coloro che ce l'hanno a cui ho chiesto non ne parlano che bene.
In particolare, evidenziano un suono estremamente "caldo" e rotondo, una scarsa propensione delle valvole all'incollatura (forse perché il comb è in alluminio, qualcuno ipotizza), un'ottima risposta e registro e imboccatura impareggiabili.
Come difetti mi viene spesso detto che il volume non amplificato non è altissimo.
Volendo essere equi, visti i prezzi, andrebbe confrontata non con la SCX ma con la Suzuki Sirius, che sta per uscire anche negli Stati Uniti e Europa, che, a quanto mi dicono, è un capolavoro di precisione, velocità di risposta, uniformità d'accordatura e tenuta... ma il suono non è quello della MK.

Questo è A.J. Fedor che suona una Meisterklasse:
http://www.youtube.com/watch?v=qv__ci7BHo8

e questo Brendan Power che fa una dimostrazione della Sirius
http://www.youtube.com/watch?v=qiP8NwhRdOc

Spero che ti sia utile.
Federico

P.S.: per quanto riguarda gli spartiti del sax, tieni conto che è uno strumento traspositore... per cui quando vedi un Do, s'intende un Sib e così via...

P.S. 2: ho l'impressione che più che fori tondi/quadrati conti la finitura interna degli stessi ovvero quanto ne è stato stemperato il profilo. In ogni caso con il puckering non è un problema: io, ad esempio, mi trovo meglio con i fori quadrati. La Meisterklasse ha dei fori quadrati ma con angoli arrotondai, che tutti quelli che ho interpellato ritengono tra i migliori in circolazione.

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Re: Banco di prova

Messaggio da corrado » domenica 14 marzo 2010, 18:26

Ciao Federico,
grazie della segnalazione, in effetti questa versione non la conoscevo.
Per lo studio di questo difficile brano, mi sono servito del CD di Willi Burger e di uno spartito con tablatura ottenuto da un midi di Van Basco elaborato con Melody Assistant(il mio solito modus operandi).
Cafe 1930 non l'ho ancora acquisito al mio repertorio ed anzi ne ho sospeso lo studio perchè preso da un'altra sfida:"Rhapsody in blue"di G.Gershwin.
Ci sto lavorando da un paio di mesi facendomi una tablatura alla mia maniera basandomi sulla versione per armonica e pianoforte del cinesino Leung Pak-Yue:
http://www.youtube.com/watch?v=8u-6LzNtkpQ
che a mio avviso si rifà alla versione arrangiata da George Martin per armonica e orchestra e suonata da Larry Adler:
http://www.youtube.com/watch?v=7uUQ-icbBTY
Se ci provi ti accorgerai della difficoltà che si affrontano:note alterate, trilli,glissati a volontà, molto spesso poco apprezzabili ad orecchio.
Cari saluti,
Corrado.
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Re: Banco di prova

Messaggio da sonettu a bucca » lunedì 15 marzo 2010, 9:08

ciao a tutti, volevo sapere se qualcuno mi sà dire come recuperare lo spartito del brano in questione perchè mi interessa studiarlo. Volevo aggiungere che, per quanto riguarda i vari modelli di armonica, da novembre possiedo una meisterklasse cromatica e sono pienamente soddisfatto dell'acquisto, lo strumento è affidabile e preciso, effettivamente costa un pò ma bisogna tener conto che un corpo in alluminio non si deteriora e tutte le altre parti (reedplates molla singole ance etc) si trovano in commercio, ragion per cui tutto sommato al dilà della spesa iniziale la trovo conveniente. Comunque sia quelle note in più (rispetto a una 12 fori) quando ci si abitua ad usarle è stupendo.
Vi ringrazio per l'attenzione a presto Roberto


p.s. per Federico c. A quanto ho capito sei di Cagliari, pure io, magari un giorno ci incontriamo per un scambio di opinioni sul nostro strumento.
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Re: Banco di prova

Messaggio da corrado » lunedì 15 marzo 2010, 9:54

Ciao Roberto,
Alcune versioni midi di Rhapsody in blue le trovi con il programma gratuito Van Basco e da questo, con il programma Melody Assistant, anch'esso gratuito almeno per un certo periodo, ti puoi ricavare lo spartito,la tablatura per armonica,modificare tempo e tonalità.
Rimane pur sempre molto difficile studiare le singole parti che possono essere dedicate all'armonica.
E' un pò più facile studiare le versioni per armonica anche se di queste pare non si trovino gli spartiti;almeno io non li ho trovati.
(vedi mio post precedente)
Corrado.
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Re: Banco di prova

Messaggio da ginogat » lunedì 15 marzo 2010, 13:39

Grazie Federico e Corrado per le vostre spiegazioni, indicazioni interessantissine e per la "recensione" della cromatica Mensterklasse. Finalmente qualcuno che la conosce e ne da un giudizio ponderato.
Gino
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Re: Banco di prova

Messaggio da chris » lunedì 15 marzo 2010, 14:25

grazie Corrado grazie Federico, mi avete dato entrambi ottimi spunti di riflessione. a proposito di tango, vorrei segnalarvi un grande artista Hugo Diaz.
Vi terrò aggiornati, grazie ancora e a presto.

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Re: Banco di prova

Messaggio da FedericoC » lunedì 15 marzo 2010, 14:36

Gino: io non la "conosco", nel senso che non ce l'ho.
Diciamo che ci sto flirtando da tempo e visto che non è una spesa piccola ho chiesto informazioni –letteralmente– in giro per il mondo!
Mi fa piacere condividere quel poco che so, quando può essere utile!

Federico

P.S. quando... ehm, voglio dire SE la prendo vi farò una recensione vera e propria! :mrgreen:

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Re: Banco di prova

Messaggio da corrado » sabato 15 maggio 2010, 11:21

Rileggendo i vecchi messaggi, mi sono accorto di aver lasciato alcune cose in sospeso o comunque senza commento/risposta.
Circa Cafè 1930 di Piazzolla, ne abbiamo apprezzato l'esecuzione per chitarra e bandeon segnalata da Federico.
Va comunque precisato che si tratta di una versione ridotta.
Ve ne segnalo una versione completa per flauto e chitarra:
http://www.youtube.com/watch?v=xUtVmvCh ... re=related
Willi Burger l'ha registrata, accompagnato dal quintetto d'archi Capriccio Harmonico Ensemble, nel CD "Classical Chromarmonica" ed. Eucled.
Questo CD è difficile trovarlo;il modo più semplice per procurarselo è quello di acquistarlo on line direttamente alla Eucled.
Per quanto riguarda "Rhapsody in blue"segnalo agli interessati che sono giunto quasi al termine della scrittura della tablatura.
Mi rimangono alcuni passaggi che contengono dei glissati impossibili che sto faticando parecchio ad interpretarli ad orecchio.
Ma prima o poi ne verrò fuori.
Il mio lavoro è derivato da due versioni ascoltabili su Youtube.
Una è quella per armonica e pianoforte del cinesino (ho saputo da Willi Burger che il ragazzino è figlio di un funzionario governativo, ottimo armonicista e che qualche anno fa ha preso lezioni dal maestro durante una sua tournè a Hong Kong), l'altra è quella di Larry Adler su arrangiamento di George Martin.(armonica e orchestra)
Come ho già segnalato in altra parte, per avere riferimenti, ho dovuto tablare parzialmente anche il pianoforte e ciò ha comportato un superlavoro.
Ringrazio Federico per avermi segnalato dove procurare lo spartito ma, per me che non conosco la musica, è risultato ancora più difficile potermene avvalere.
E' sempre un piacere poter scambiare opinioni ed esperienze.
Corrado.
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Re: Banco di prova

Messaggio da corrado » sabato 15 maggio 2010, 15:50

Agli interessati,
avevo segnalato la versione di Rhapsody in blue eseguita da Larry Adler su arrangiamento di George Martin che però comprendeva solo la prima parte con il titolo Rhapsody in the sky.
Ultimamente ho rintracciato una versione completa(non su Youtube)che non so come rendere scaricabile direttamente.
Vi segnalo quindi il sito:
iJigg.com
Al di la della rapsodia è un sito molto interessante che contiene brani di Larry Adler, Tommy Reilly,e molto altro.
Corrado.
Ps.nella barra Music search digitare Larry Adler.
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Re: Banco di prova

Messaggio da FedericoC » sabato 15 maggio 2010, 16:08

Aggiungo che Willi Burger oltre che in "Classical Chromarmonica", ha inciso un'esecuzione di Cafè 1930 anche nel disco "Music from Spain and South America", sempre pubblicato da Eucled.

Personalmente preferisco molto questa seconda versione, con il solo di accompagnamento di chitarra, più veloce e più "tanghesca" –se mi passate il termine.

Il disco, poi, è bellissimo, e lo consiglio a tutti.

Federico

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Re: Banco di prova

Messaggio da corrado » sabato 15 maggio 2010, 16:52

Questi brani, ho avuto il piacere di ascoltarli dal vivo in più concerti.
Il chitarrista è Jesus Eduardo Alvarez, un musicista di fama internazionale, compositore e direttore d'orchestra.
Ha composto il "Concerto per armonica e archi" dedicato a Willi Burger che ho avuto il piacere di ascoltare in anteprima al concerto di Lavanderie di Segrate(MI) assieme a Gigi Rosal, nostro armonicista tremolante che è l'esecutore delle fotografie pubblicate recentemente con la mia piccola recensione su questo spazio.
Corrado.
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