Progressi e nuova cromatica

Per tutti coloro che suonano questo strumento.
Rispondi
Harry
=|o|=
Messaggi: 10
Iscritto il: mercoledì 9 settembre 2009, 8:53

Progressi e nuova cromatica

Messaggio da Harry » lunedì 11 gennaio 2010, 16:18

Buonasera a tutti,
prosegue lo studio di teoria musicale ed aumenta la mia passione per la cromatica. Non riesco ancora a suonare completamente ad orecchio (al di là di qualche banale motivetto) ma inizio a saper leggere semplici spartiti e suonarli, ed è una soddisfazione.
Ovviamente nel corso dei sofferti solfeggi strapazzo oltremodo lo strumento, una cinese Swan.
Ora, visto che dei problemi con tale cromatica ho narrato in un altro post, comincio a sentire la necessità di un'armonica più seria, con valvole, 12 fori in C, che garantisca una robustezza tale da sopportare lo stress da studio (es. eccesso di saliva, respirazione non ben dosata ecc.).
Atteso il tetto di spesa consentito, visti i comb in legno e acrilico, fori tondi o quadrati, pregi e difetti dei vari modelli/marche riscontrati in giro sul web, alla fine avrei individuato la Seydel Standard De Luxe (la nuova ha il comb in acrilico) oppure l'intramontabile Chromonica 270 o una Hering (anche la Baritono, per via di quell'ottava più bassa).
Ma della brasiliana in giro ci son voci contrastanti, ed io vorrei andare sul sicuro.
Sarei attratto dalla Seydel, ma mi farebbe piacere acquisire pure il vostro contributo di pensiero.
Harry


antoine
=|o|o|o|=
Messaggi: 140
Iscritto il: giovedì 26 febbraio 2009, 13:59

Re: Progressi e nuova cromatica

Messaggio da antoine » lunedì 11 gennaio 2010, 17:38

Caro Harry,
i miei complimenti!
Continua così: vedi che c'è soddisfazione? Ora ti posso citare quale esempio. Quando dico che è necessario farsi un po' di basi musicali sembra che voglia fare il saccente o il superiore. Niente di tutto ciò. Amo l'armonica, nella mia vita ho conosciuto e intrattengo ancora rapporti con grandi armonicisti (che in me vedono solo grande passione: non certo paura che li sovrasti...).

Per il problema armonica cromatica posso dirti, per mia esperienza ormai ampia, che le 270 a 3 ottave (ora finalmente a fori rotondi: prima erano quadrati e facevano male) vanno abbastanza bene. Le "quattro ottave" (cioè le 16 fori) tendono purtroppo a disperdere il fiato (Hohner, Hering e Suzuki). E se si spreca il fiato si fa più fatica e si rende molto meno (due difetti in uno!). Le tre ottave sono invece generalmente meglio assemblate e danno meno problemi. Non per niente i più grandi Esecutori le preferivano (Larry Adler, Stan Harper, Charles Leighton, Willi Burger, Enrico Granafei, ecc.). Stan Harper ha fatto per la brasiliana Hering una ottima 14 fori (ma vedo che finisce per suonare le 3 ottave, e l'anno scorso, mentre cercavo di comprarla negli USA intervenne e me la sconsigliò).
Ho però notato (alla faccia di Stan Harper) che le 14 fori vanno praticamente bene come le 12 fori, ma hanno quella mezza ottava in più che consente di non sovraccaricare l'ottava acuta (il che è un vantaggio, anche se Esecutori come Burger la suonano divinamente). Sono buone la cromatica Hohner Meisterklasse cromatica (ma la trovai a fatica a Chicago, per quanto molti americani la possiedano). Sempre migliore diventa la Suzuki, che oramai tende a "fare le scarpe" alla Hohner, migliorando sempre di più. Me ne hanno regalato un modello fuori-serie in alluminio, che uso normalmente per studiare (abbandonando la Meisterklasse). Non so se sia in commercio. Chiederò ad Hong Kong (non ho rapporti col Giappone, se non con Watani, che però suona una costosissima Silver Concerto Hohner, come Burger).

Puoi dirmi su quale prezzo vuoi tenerti? Ti consiglio di non fare i miei errori! Meglio due, tre, quattro armoniche buone che varie decine con dei difettucci. Un amico di Los Angeles ne ha 400...
Ho una sola Seydel, quindi non posso esserti d'aiuto con dei giudizi. Non molti, però, ho visto che nel mondo la usano.

Negli USA ho visto che ottimi jazzisti usano molto la Hering, anche a 4 ottave.
Spesso i prezzi di listino variano da venditore a venditore.
Ciao e coraggio! - Antonio
Avatar utente
ginogat
=|o|o|o|o|o|o|=
Messaggi: 582
Iscritto il: lunedì 3 marzo 2008, 14:42
Località: Treviso

Re: Progressi e nuova cromatica

Messaggio da ginogat » lunedì 11 gennaio 2010, 18:01

Ciao Harry. Io direi che per iniziare la Seydel va più che bene. Nello stesso prezzo trovi anche la Hohner CX (anche l'ottava bassa e dicono sia buona).
Per risparmiare ottima è anche la Seydel base (standard) non ha le valvole quindi meno sonorità e un poca di perdita d'aria, ma è ottima , "parte subito" e secondo me se sai usare o impari a usare il diaframma bene non trovi grandi differenze con le altre. Chiaro non in concerto o usandola professionalmente, ma per imparare o uso casalingo è OK.
Ciao
Gino Carraro

P.S. scusami, ben arrivato
Harry
=|o|=
Messaggi: 10
Iscritto il: mercoledì 9 settembre 2009, 8:53

Re: Progressi e nuova cromatica

Messaggio da Harry » lunedì 11 gennaio 2010, 20:08

Grazie Antoine e Gino per l'aiuto.
Dunque, Antoine, anch'io sarei per il poco ma buono ma il mio budget di studente poco più che ventenne impone economie, pertanto racimolando quà e là arrivo intorno ai 120 Euro circa, non molto in verità.
Ciononostante, credo che qualcosa di meglio di un'armonica cinese ci possa uscire fuori, non trovi?
Certo, una 14 fori...
Caro Gino, purtroppo la CX-12 (anche se riuscirei ad arrivarci) non mi va giù esteticamente. Design innovativo e uso di plastica presuppongono, evidentemente, una maturità musicale che ancora non possiedo.
Arrivare ad una Suzuki SCX-48 comporterebbe un ulteriore sforzo e poi, sinceramente, temo di non saperla neanche apprezzare e di rovinarla prematuramente, magari scordandola a causa di un uso maldestro.
In definitiva, avevo citato Seydel sia per il prezzo equo per le mie possibilità e sia perché ho una buona esperienza con un modello diatonico.
Insieme alla Hohner (ma della 270 leggo opinioni contrastanti) potrei acquistarla direttamente, mentre le Hering dovrei prenderle in Internet e temo qualche sorpresina che renderebbe complicata l'assistenza post vendita, a maggior ragione se l'acquisto è all'estero.
Paolo60
=|o|=
Messaggi: 21
Iscritto il: mercoledì 29 luglio 2009, 18:55

Re: Progressi e nuova cromatica

Messaggio da Paolo60 » lunedì 11 gennaio 2010, 20:37

Bentrovato Harry,
dunque, a quanto pare la Swan inizia ad andarti stretta.
Bene, per quanto mi riguarda la mia armonica "principale" è proprio una 270, che però non sono risucito ad usare perchè mi è stata regalata ed ho avuto da subito problemi col 4° foro aspirato, tanto che si trova in assistenza da due mesi (sob!).
Per fortuna la mia cromatica di scorta è una Seydel 48 Standard, della quale non posso lamentarmi, sfiati a parte ovviamente, associandomi a Gino nel suo giudizio.
Che dire, la Seydel De Luxe non mi pare male, se ne parla bene e, per quanto mi riguarda, vado controcorrente prediligendo i fori quadrati a quelli tondi.
La 270 mi piace molto, col suo cover un pò retrò, ma sembra quasi che trovarne una ok sia come azzeccare un ambo.
Come saprai c'è poi la questione che una ha il comb in acrilico, l'altra in legno: qui, come per la forma dei fori, ci sono schiere di sostenitori a favore dell'una o l'altra soluzione.
La Hering mi intriga, della 6148 Baritono, come degli altri modelli, sembra ci si possa fidare, il prezzo è invitante ma la distribuzione e, pare, l'assistenza, lasciano a desiderare.
La CX-12 non piace neanche a me e la Suzuki SCX-48 è nel mio cuore.
Vedi un pò tu...secondo me con Seydel non sbagli e penso proprio che il costo sia congruo per le tue possibilità.
Ciao
Gli dei non sottrarranno agli uomini il tempo trascorso a suonare l'armonica
Simone
=|o|=
Messaggi: 11
Iscritto il: venerdì 8 gennaio 2010, 23:10

Re: Progressi e nuova cromatica

Messaggio da Simone » lunedì 11 gennaio 2010, 23:57

Io suono malino ma mi trovo bene con la cara vecchia honer 270 e anche con la cx12. Qualcuno di voi sa che armonica usa Stefano Olivato? ha un suono molto caldo ma non mi pare una 270

Simone
antoine
=|o|o|o|=
Messaggi: 140
Iscritto il: giovedì 26 febbraio 2009, 13:59

Re: Progressi e nuova cromatica

Messaggio da antoine » martedì 12 gennaio 2010, 9:31

UNA BRUTTA SORPRESA

Un intervento del genere proprio non avrei voluto farlo.
Ieri sera, per ripassare un mio brano jazzistico (che non ho mai scritto su pentagramma perchè ... troppo complicato per le mie capacità, essendoci molti accordi, ecc.).

Bene. Mi sono detto: ripassiamolo con armoniche che non uso mai per farle "lavorare" ed anche per crearmi qualche difficoltà rispetto a quelle con cui sono abituato.

Ho scelto una Larry Adler a 3 ottave (praticamente è una 270 del vecchio modello a fori quadrati). Qualche traccia di saliva indicava che l'avevo già usata, e l'ho ripulita per bene, "svegliando" il Re della prima ottava ed ho cominciato a suonare. L'armonica va benissimo, anche se "duretta". Ho fatto una serie di scale (compreso il Mi, che mi è antipaticissimo). Poi ho suonato quel mio brano, che esigerebbe una 4 ottave e che quindi ho adattato salendo di un'ottava quando... l'armonica finiva.
RISULTATO SPIACEVOLE: alla fine la parte destra della mia bocca, come non mi succedeva da anni, era tutto un bruciore malefico e dolente. Come se mi avessero "accarezzato" con della carta vetrata! Ho dovuto smettere.
Mi sono ricordato dei consigli di mia moglie: usare quei prodotti a "stick" per far scivolare meglio la bocca sul metallo dell'imboccatura. E metterselo anche nell'angolo destro della bocca prima di suonare.
Insomma, dobbiamo usare sempre qualche precauzione, pensando non solo all'armonica ma anche alla nostra pelle!
Non imitatemi in quel che ho raccontato, per il bene comune.
Antoine
Avatar utente
corrado
=|o|o|o|o|o|o|o|o|=
Messaggi: 1835
Iscritto il: venerdì 22 giugno 2007, 11:04
Località: vimodrone -Mi

Re: Progressi e nuova cromatica

Messaggio da corrado » martedì 12 gennaio 2010, 10:31

Dalla disavventura di Antoine(Antonio per me), mi viene di dare un consiglio facendo un paragone della cui prosaicità mi scuso.
Come in tutte le attività che richiedono l'uso di parti del nostro corpo, siano muscoli,mucose,articolazioni, è buona norma approcciarsi gradualmente per evitare traumi di vario genere.
Chi pratica il ciclismo come me, sa bene che all'inizio di stagione deve limitare il kilometraggio per evitare dolori e bruciori al "sedere".
Man mano che si procede nell'allenamento, la pelle si indurisce e consente i 100 km. senza problemi.
La stessa cosa succede suonando l'armonica.
La mucosa delle labbra, specialmente quella del labbro inferiore, è molto delicata e soggetta addirittura a ferite(ne sanno qualcosa i diatonici che suonano armoniche con il comb in legno)e quindi è necessario suonare ogni giorno, anche per breve tempo, per mantenere quel leggero ispessimento che si produce dallo sfregamento sull'imboccatura dell'armonica.
Molto importante, infine, evitare di suonare in assenza di salivazione.
Corrado.
Avatar utente
corrado
=|o|o|o|o|o|o|o|o|=
Messaggi: 1835
Iscritto il: venerdì 22 giugno 2007, 11:04
Località: vimodrone -Mi

Re: Progressi e nuova cromatica

Messaggio da corrado » martedì 12 gennaio 2010, 10:56

Rispondo a Simone.
Stefano Olivato suona con la CX 12 della Hohner.
ciao,
Corrado.
antoine
=|o|o|o|=
Messaggi: 140
Iscritto il: giovedì 26 febbraio 2009, 13:59

Re: Progressi e nuova cromatica

Messaggio da antoine » martedì 12 gennaio 2010, 12:42

SUONARE CON ACCORTEZZA

Corrado ha ben giudicato la mia disavventura. Ho comunque preferito dirvela perchè è bene sapere anche COSA NON SI DEVE FARE.

Il mio errore non è stato il "non allenamento" (avevo appena finito di suonare: ma su una Suzuki collaudatissima e dall'imboccatura "morbida"), passando ad un'altra armonica con altre caratteristiche, che necessitava di essere utilizzata in modo più consono.

Colgo l'occasione per ricordare a tutti, come ha fatto il previdente Corrado, dell'italiano Workshop 2010, per il quale tra breve daremo indicazioni più precise.
Antoine
Robertox
=|o|=
Messaggi: 7
Iscritto il: venerdì 8 gennaio 2010, 22:51

Re: Progressi e nuova cromatica

Messaggio da Robertox » lunedì 26 luglio 2010, 22:37

Io ho visto Stefano Olivato in duo con Davide Ragazzoni alla fiera di Bologna allo stand di Aramini. Ho usato una suzuki cromatix 48.

ciao raga

Berto
andreaZan

Re: Progressi e nuova cromatica

Messaggio da andreaZan » martedì 27 luglio 2010, 0:16

Non aver timore le Seydel sono ottime armoniche, credo sia la migliore soluzione per quel prezzo..per quanto riguarda invece l'acquisto online -dal momento che come ben sai non sono facilmente reperibili, soprattutto in Italia- puoi rivolgerti a harpelite http://www.harpelite.com che tratta le Seydel in Italia...chiedi sempre su doctorharp, avrai notizie rassicuranti per quanto riguarda l'acquisto di armoniche dal web a prezzi contenuti ;)
________________
Rispondi