melody assistant armature in chiave

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hugger 56
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melody assistant armature in chiave

Messaggio da hugger 56 » giovedì 16 aprile 2009, 0:00

Ho incominciato a usare melody assistant, ed ho notato che tutti gli spartiti non hanno mai nessuna alterazione in chiave. Faccio un esempio: "la canzone del sole" di battisti mi segna tutti i do e i fa con i # singolarmente e non all'inizio del pentagramma come di regola. Comunque io volevo sapere se si può e come cambiare la tonalità di qualsiasi brano, es. da re maggiore farlo diventare do maggiore sempre con questo programma. Buona notte, a risentirci


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Re: melody assistant armature in chiave

Messaggio da corrado » giovedì 16 aprile 2009, 8:40

Ciao hugger 56,
vai su SCORE poi su FAST TRANSPOSE quindi decidi di quanti semitoni vuoi alzarti o abbassarti rispetto alla tonalità di partenza.(fino a 12).
In merito alle alterazioni in chiave ti assicuro che quando necessitano vengono regolarmente indicate.
Probabilmente i brani che hai visionato erano tutti in DO Maggiore.
Saluti,
Corrado.
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Re: melody assistant armature in chiave

Messaggio da hugger 56 » giovedì 16 aprile 2009, 22:49

Grazie mille Corrado, ho provato e funziona. Vedi, io le trasporto in do magg. così evito di piegare il più possibile le note (che per ora più che dei bending sopratutto sul 2 e sul 3 foro sembrano delle pernacchie specialmente se cerco di fare i passaggi veloci). E' capitato anche a qualcuno di voi all'inizio? :cry:
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Re: melody assistant armature in chiave

Messaggio da corrado » venerdì 17 aprile 2009, 12:27

Ciao hugger 56,
io sono un cromatico e il problema della piegatura delle note non me lo pongo.
Comunque non credo che trasporre tutti i brani in DO Maggiore sia la soluzione giusta.
Corrado.
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Re: melody assistant armature in chiave

Messaggio da hugger 56 » venerdì 17 aprile 2009, 23:15

corrado ha scritto:Ciao hugger 56,
io sono un cromatico e il problema della piegatura delle note non me lo pongo.
Comunque non credo che trasporre tutti i brani in DO Maggiore sia la soluzione giusta.
Corrado.
Sicuramente hai ragione ma essendo agli inizi devo per forza fare così perchè ad esempio il fa# si ottiene con l'overbending cosa complicatissima perchè viene spiegato come si apre un'armonica e si regola il gap delle ancie ma nessuno spiega in pratica la tecnica (neppure nel metodo Triassi). Bho! sarà uguale al bending? :oops:
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Re: melody assistant armature in chiave

Messaggio da the uncle » venerdì 17 aprile 2009, 23:47

Ciao, Hugger.
L'overbending non è il bending. E' una tecnica avanzata che permette di completare la scala cromatica su un'armonica diatonica. C'è una sezione su questo forum interamente ad essa dedicata, ma ti riepilogo in breve come si fa.

Innanzitutto da pignolo quale sono, ritengo che i termini "bending" e "overbending" siano in realtà inappropriati. "Bending" vuol dire letteralmente "piegatura" ed è un termine preso in prestito dalla tecnica di chitarra che si esegue premendo una corda su di un tasto e, tirandola verso il basso o verso l'alto, si crea una curvatura che alza la tonalità della nota premuta. Invece sull'armonica di fatto noi abbassiamo la tonalità della nota. "Overbending" significherebbe "piegatura ulteriore", ma con la tecnica del bending non ha nulla in comune, dato che questa volta noi alziamo la tonalità. Ormai però questi termini sono usati da tutti dappertutto e ce li teniamo così come sono.

Poi bisogna distinguere tra overblow e overdraw. Entrambi sono overbending, ma i primi si ottengono soffiando e i secondi aspirando.
Gli overblow si ottengono sui fori 1, 4, 5, e 6; gli overdraw sui fori 7, 9 e 10.

La tecnica è più o meno così: per gli overblow prova a fare un normale bending aspirato (quindi abbassando la tonalità) ad esempio sul 6o foro. Poi prova ad invertire la respirazione (soffiando) cercando di mantenere la stessa conformazione della bocca come nel bending normale. All'inizio ti verranno fuori solo fischi e avrai l'impressione che l'ancia stia per rompersi, ma niente paura. Continua a provare e riprovare, dosando volta per volta il fiato e vedrai che prima o poi ti uscirà una nota sempre più definita.

Per l'overdraw il discorso è simile: prova ad eseguire un normale bending soffiato (come si fa normalmente sui fori della 3a ottava) e prova ad aspirare.

C'è da dire che per gli overdraw è indispensabile una buona regolazione delle ance. Alcuni modelli di armoniche hanno una certa predisposizione agli overblow anche senza interventi manuali, ma lo stesso non vale per gli overdraw.
In più ti consiglio di guardare gli interventi nella sezione apposita, vi ha scritto gente molto più preparata di me.
A presto,
Michele.
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Re: melody assistant armature in chiave

Messaggio da hugger 56 » sabato 18 aprile 2009, 21:45

Grazie mille Uncle, mi hai schiarito le idee, e sono anche andato a vedermi la sezione apposita, ma mi stò rendendo conto di essere ancora lontano da queste cose. Meglio prima imparare a far bene i normali bending poi, visto che posseggo anche una vecchia armonica cinese (arrow), magari più avanti potrò usarla come cavia e divertirmi a torturare le ancie. A proposito, nel dubbio, le ancie aspirate sono quelle che si vedono all'esterno e quelle soffiate quelle che si vedono all'interno del foro vero? :oops:
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Re: melody assistant armature in chiave

Messaggio da the uncle » domenica 19 aprile 2009, 7:56

In pratica se tieni l'armonica in mano nella posizione in cui si suona normalmente (ci sono alcuni mancini che la suonano al contrario) con i bassi a sinistra e gli acuti a destra, le ance soffiate sono sulla placchetta superiore, le aspirate su quella inferiore. Comunque, sì. Quando smonti l'armonica le ance aspirate sono quelle in vista.
Saluti,
Michele.
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Re: melody assistant armature in chiave

Messaggio da hugger 56 » lunedì 20 aprile 2009, 23:54

grazie di nuovo zio sempre pronto a rispondere. A risentirci
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