Canzone triste

Fai commentare qui i tuoi esperimenti musicali.
Rispondi
Avatar utente
Lorenz
=|o|o|o|o|o|=
Messaggi: 303
Iscritto il: martedì 16 ottobre 2012, 9:51
Località: Trento

Canzone triste

Messaggio da Lorenz » martedì 30 gennaio 2018, 16:35

Un cordiale ben ritrovati a tutti. Mi ripresento a voi dopo un periodo di silenzio piuttosto lungo.
Ho provato a suonare questa malinconica canzone di P. I. Ciajkowski e ve la presento.
A presto.
Lorenz
Allegati
Canzone triste.mp3
(2.22 MiB) Scaricato 112 volte


Avatar utente
Giuliano
=|o|o|o|o|o|o|o|o|=
Messaggi: 1292
Iscritto il: sabato 16 giugno 2012, 9:12

Re: Canzone triste

Messaggio da Giuliano » giovedì 1 febbraio 2018, 10:10

Ciao Lorenz. La tua interpretazione è una mera sequenza di note. Manca di modulazione, di espressione. Perché non provi a lavorare su un brano che conosci a memoria. Perché non provi a proporre, ad esempio, le prime strofe di LA PALOMA.....
Ho fatto una prova; mi sono messo un paio di cuffie super isolanti, ed ho suonato la paloma con una diatónica. La registrazione mostra che il risultato è notevole. Sono consapevole dei tuoi problemi (?) ma non capisco come la memoria non possa aiutarti a rendere espressivo ciò che suoni. A meno che non abbia ben capito quali siano le tue difficoltà. ...
Logic will get you from "A" to "B". Imagination will take you everywhere...
Avatar utente
Lorenz
=|o|o|o|o|o|=
Messaggi: 303
Iscritto il: martedì 16 ottobre 2012, 9:51
Località: Trento

Re: Canzone triste

Messaggio da Lorenz » giovedì 1 febbraio 2018, 14:11

Grazie del commento, Giuliano. Mi sono reso conto anch'io che, a differenza di altre esecuzioni, questa risultava particolarmente monocorde, come dici tu.
Negli anni scorsi, dopo i miei interventi, ho provato e riprovato a suonare alla vecchia maniera, cioè "a orecchio". Niente da fare, mi perdo completamente come se fossi diventato - forse è proprio così - perfettamente stonato.
La prova più convincente che posso darvi per testimoniare le mie difficoltà è questa: se ascolto una canzone conosciuta, non sono in grado di riconoscerla, se sento una linea melodica ignota non la so ripetere per semplice che essa sia. Figurarsi un canto corale o una sinfonia.
Avatar utente
Giuliano
=|o|o|o|o|o|o|o|o|=
Messaggi: 1292
Iscritto il: sabato 16 giugno 2012, 9:12

Re: Canzone triste

Messaggio da Giuliano » giovedì 1 febbraio 2018, 16:08

Ho capito. Mi spiace. Non pensavo che la tua condizione fosse così complicata...
Logic will get you from "A" to "B". Imagination will take you everywhere...
Avatar utente
corrado
=|o|o|o|o|o|o|o|o|=
Messaggi: 1835
Iscritto il: venerdì 22 giugno 2007, 11:04
Località: vimodrone -Mi

Re: Canzone triste

Messaggio da corrado » venerdì 2 febbraio 2018, 10:25

Ciao Lorenz,
non ho ben capito se suoni ad orecchio oppure leggendo lo spartito musicale.
Se suoni ad orecchio, devi imparare a memoria il brano ascoltandolo suonato da un musicista esperto più e più volte.
Se invece leggi lo spartito, dai l'impressione di non leggerlo completamente.
Nello spartito c'è scritto tutto quello che serve per riprodurre un brano comprendendo melodia, armonia, tempi, ritmo etc.etc..
Scegli un brano facile,imparalo a memoria ascoltando anche versioni diverse, aiutati anche con un metronomo ( lo trovi gratis sul web).
Ti faccio un esempio personale.
Premetto che suono ad orecchio, l'armonica cromatica.
Volevo suonare la "Suite n 1" in Sol Maggiore di Bach che è quanto di più complicato impararla a memoria poichè non orecchiabile.
Ho ascoltato tutto quello che ho trovato su Youtube scegliendo poi la versione che più mi piaceva ed ho iniziato a scrivermi una tablatura, nota per nota.
Quando ho finito di scriverla, mi sono trovato automaticamente padrone del brano che ho imparato a suonare ad orecchio.
Spero di esserti stato utile,ciao e buon lavoro.
Corrado.
Stefano Andreotti
Livello: Moderatore
Messaggi: 1374
Iscritto il: venerdì 18 settembre 2009, 11:17

Re: Canzone triste

Messaggio da Stefano Andreotti » sabato 3 febbraio 2018, 13:01

Ciao Lorenz,
mi pare di aver capire che tu soffra di qualche forma di amusia acquisita in seguito a degli interventi. Mi dispiace molto, ma ti faccio i miei più grandi complimenti per la tua passione che, nonostante le tue difficoltà personali, ti spinge a continuare a suonare e a condividere i tuoi risultati. Grazie per tutto questo.
La vita è come un'echo super vamper: ti rende ciò che le dai.
Avatar utente
Baffo77
=|o|o|o|o|o|o|=
Messaggi: 464
Iscritto il: domenica 19 luglio 2015, 18:30
Località: Pavia

Re: Canzone triste

Messaggio da Baffo77 » domenica 4 febbraio 2018, 7:07

Bravo Lorenz per la tua costanza e passione e per la capacità di ascoltare i preziosi consigli degli amici del gruppo.
Baffo77
---------------------
[b]Armonicando...[/b]
Avatar utente
Lorenz
=|o|o|o|o|o|=
Messaggi: 303
Iscritto il: martedì 16 ottobre 2012, 9:51
Località: Trento

Re: Canzone triste

Messaggio da Lorenz » domenica 4 febbraio 2018, 11:44

Sono io che ringrwzio voi! :D
Per Corrado. Sì, io leggo lo spartito. Non sono mai stato un grande lettore a prima vista, diciamo che mi arrangiavo. Mi preparo la melodia con un programma di notazione musicale, riscrivendo la "musica". Ribadisco che la mia difficoltà è quella di saper interpretare la giusta altezza dei suoni, la corretta intonazione, in sostanza. Nell'esecuzione con l'armonica, strumento "ad orecchio" per eccellenza, io devo fare affidamento - non esclusivamente ma in modo preponderante - sulla posizione della mia bocca, cioè sul foro che sto usando. E' evidente che quando la melodia presenta molte note disgiunte, vale a dire fori lontani tra loro le mie difficoltà aumentano cos' come anche quando il tempo è veloce.
Per Stefano. E' il contrario! Soffrivo di sordità profonda bilaterale, acquisita (otiti mal curate...) e due interventi, a distanza di cinque anni una dall'altro, mi hanno ridato un udito stereo :lol: di tipo bionico (impianti cocleari). Io amo definirmi scherzosamente "uomo bi-bionico". Dopo aver recuperato l'udito (che non è comunque quello di prima, sia chiaro) mi sono detto: "Perché non provare a recuperare anche la musica?" Da cinque anni (secondo intervento fine gennaio 2013) ci sto provando, con risultati altalenanti.
Lorenz
Stefano Andreotti
Livello: Moderatore
Messaggi: 1374
Iscritto il: venerdì 18 settembre 2009, 11:17

Re: Canzone triste

Messaggio da Stefano Andreotti » domenica 4 febbraio 2018, 13:21

Buongiorno Lorenz,
grazie per il chiarimento. Ora capisco meglio la tua situazione.
Dalla lettura di questo articolo http://www.audiology-infos.it/notizie/1 ... ora-aperta
mi pare di capire che alcune difficoltà di discriminare la consonanza di due note, siano legate anche ai limiti tecnico-costruttivi degli impianti cocleari, progettati con lo scopo principale di percepire il linguaggio parlato e non quello musicale.
I risultati della ricerca citata evidenziano che chi ha un solo impianto cocleare discrimina meglio i suoni rispetto a chi ne ha due,
tuttavia, suggeriscono la necessità di seguire un training di riabilitazione all'ascolto musicale. Non so se può esserti d'aiuto.

Magari contattando via e-mail il primo autore dello studio il Prof.

walter.dinardo@unicatt.it


può offrirti maggiori indicazioni sul software di training musicale che ha utilizzato in una ricerca condotta su bambini con impianto cocleare che dopo un periodo di allenamento di 6 mesi hanno raggiunto una miglior discriminazione delle frequenze dei suoni
vedi http://hdl.handle.net/10807/70856
e spiegarti se potresti ottenere qualche beneficio anche tu e, in caso affermativo, come poter usufruire del trattamento.

Un'altra possibilità potrebbe essere contattare gli autori dello studio Walter Di Nardo, Roberta Anzivino, Lorenzo Schinaia e Gaetano Paludetti dell’Istituto di Clinica Otorinolaringoiatrica dell’Università Cattolica del Sacro Cuore presso la Fondazione Policlinico “Agostino Gemelli” di Roma sapranno dirti di più al riguardo di questa tipologia di trainig

http://www.policlinicogemelli.it/Policl ... AC2C7BF662

Buona domenica.
Stefano
Ultima modifica di Stefano Andreotti il domenica 4 febbraio 2018, 15:28, modificato 7 volte in totale.
La vita è come un'echo super vamper: ti rende ciò che le dai.
Avatar utente
corrado
=|o|o|o|o|o|o|o|o|=
Messaggi: 1835
Iscritto il: venerdì 22 giugno 2007, 11:04
Località: vimodrone -Mi

Re: Canzone triste

Messaggio da corrado » domenica 4 febbraio 2018, 15:01

Ciao Lorenz,
non ho competenze per disquisire sui tuoi problemi fisici ma, credo che i miei suggerimenti ti siano comunque utili.
Confrontando continuativamente le note ascoltate di un brano suonato da una armonica a bocca, con le corrispondenti note ripetute da te con il tuo strumento, può aiutarti ad acquisire un certo automatismo senza l'obbligo di pensare al foro nel quale devi soffiare o aspirare.
Tutte le altre condizioni, tempi,altezza dei suoni, effetti particolari, etc. devono essere rispettate ascoltando e riascoltando la musica che vuoi riprodurre.
Una tablatura, diventa molto utile secondo me, se mi mandi la tua mail ti invierò un esempio.
Saluti,
Corrado.
Rispondi