Arie verdiane
Arie verdiane
Con questo primo pezzo vorrei invitare gli amici del Music Lab a cimentarsi nelle belle arie di Verdi. Indosso quindi, indegnamente, il pettorale di "apripista" ed ecco uno dei brani più famosi e... meno difficili dal punto di vista esecutivo. Manca del tutto il pathos creato dalle parole e dall'interpretazione del baritono ma insomma... tutto non si può avere. Accontentatevi delle melodia!
Re: Arie verdiane
Bello e ben suonato. Confesso che non lo conoscevo. Una curiosita', che armonica hai usato, dal momento che ha un suono che mi piace.Lorenz ha scritto:Con questo primo pezzo vorrei invitare gli amici del Music Lab a cimentarsi nelle belle arie di Verdi. Indosso quindi, insomma... tutto non si può avere. Accontentatevi delle melodia!
Bravo,
Ciao
batman
Re: Arie verdiane
L'armonica è una Hohner Mellow tone che sto facendo morire di morte assai lenta ma fin che va... (ne ho un'altra pronta in sostituzione ).
Il brano è de "La Traviata". Mi pare strano che non lo conosca tu, che hai inviato al ML alcune arie famose (e magistralmente eseguite).
Non sono un patito della lirica. Da essa attingo però queste melodie che trascrivo, preparando uno spartito su misura. Suono, come si sente, senza alcuna base.
Buona serata.
Il brano è de "La Traviata". Mi pare strano che non lo conosca tu, che hai inviato al ML alcune arie famose (e magistralmente eseguite).
Non sono un patito della lirica. Da essa attingo però queste melodie che trascrivo, preparando uno spartito su misura. Suono, come si sente, senza alcuna base.
Buona serata.
Re: Arie verdiane
Bravo! Conoscevo l'aria...peraltro citata anche nel film 'il compagno Don Camillo' che ho recentemente visto. Grazie per la proposta!
Baffo77
---------------------
[b]Armonicando...[/b]
---------------------
[b]Armonicando...[/b]
- Luisiccu
- =|o|o|o|o|o|o|o|o|=
- Messaggi: 1720
- Iscritto il: sabato 23 giugno 2007, 12:18
- Località: Decimoputzu (CA)
Re: Arie verdiane
Condivido al 100% le valutazioni espresse dagli amici che mi hanno preceduto.
Da appassionato della musica lirica conosco il brano proposto. Rievoca come per incanto un bellissimo momento della mia vita: la prima prima volta al teatro lirico. Il bis proprio di questa romanza del baritono Lino Puglisi con il pubblico entusiasta.
Ogni volta che qualche armonicista propone un brano lirico mi viene da riflettere su una circostanza che doveva essere abbastanza frequente.
Pochi privilegiati potevano contare sulla possibilità di avere spartiti, dischi ecc. La maggior parte dei suonatori di strumenti popolari orecchiavano i brani e poi li proponevano con tutte le varianti volute e non volute con quella passione che la grande musica riesce a suscitare.
Insomma la musica "alta" che si faceva piccola per diventare grande. Creditrice verso i meno fortunati e debitrice verso la musica popolare per l'ispirazione ed il sentire profondo.
Salutissimi
Da appassionato della musica lirica conosco il brano proposto. Rievoca come per incanto un bellissimo momento della mia vita: la prima prima volta al teatro lirico. Il bis proprio di questa romanza del baritono Lino Puglisi con il pubblico entusiasta.
Ogni volta che qualche armonicista propone un brano lirico mi viene da riflettere su una circostanza che doveva essere abbastanza frequente.
Pochi privilegiati potevano contare sulla possibilità di avere spartiti, dischi ecc. La maggior parte dei suonatori di strumenti popolari orecchiavano i brani e poi li proponevano con tutte le varianti volute e non volute con quella passione che la grande musica riesce a suscitare.
Insomma la musica "alta" che si faceva piccola per diventare grande. Creditrice verso i meno fortunati e debitrice verso la musica popolare per l'ispirazione ed il sentire profondo.
Salutissimi
Luisiccu
Re: Arie verdiane
Rilancio con un secondo pezzo, tratto sempre da "La Traviata".
Lascio ai melomani del forum, se ne hanno voglia, il compito di spiegare il contesto in cui nasce quest'aria.
Lascio ai melomani del forum, se ne hanno voglia, il compito di spiegare il contesto in cui nasce quest'aria.
Re: Arie verdiane
Bravo Lorenz! Un altro pezzo che rievoca grandi emozioni!
Baffo77
---------------------
[b]Armonicando...[/b]
---------------------
[b]Armonicando...[/b]
Re: Arie verdiane
Bella anche questa proposta,Lorenz. Diciamo che finora i nostri gusti musicali, dietro ai quali penso ci siano gli stessi interessi, si sposano benissimo. Ciao
Renato
Renato
Re: Arie verdiane
Ecco altre due suonatine.
Il primo pezzo (da "Rigoletto") è notissimo e non ha bisogno di presentazioni. Sentirete alcune sbavature, ben individuabili: l'ho suonato e registrato fin troppe volte, lo ascolterete così com'è .
Il secondo (da "Il Trovatore") è meno conosciuto ma la dolcezza della melodia mi ha spinto ad impararla e ve lo propongo.
Il primo pezzo (da "Rigoletto") è notissimo e non ha bisogno di presentazioni. Sentirete alcune sbavature, ben individuabili: l'ho suonato e registrato fin troppe volte, lo ascolterete così com'è .
Il secondo (da "Il Trovatore") è meno conosciuto ma la dolcezza della melodia mi ha spinto ad impararla e ve lo propongo.
Re: Arie verdiane
Un pezzo di storia della musica queste arie verdiane! Una piacevole evocazione con l'armonica anche delle ultime due...
Baffo77
---------------------
[b]Armonicando...[/b]
---------------------
[b]Armonicando...[/b]
- Luisiccu
- =|o|o|o|o|o|o|o|o|=
- Messaggi: 1720
- Iscritto il: sabato 23 giugno 2007, 12:18
- Località: Decimoputzu (CA)
Re: Arie verdiane
Lorenzo,
ancora un ringraziamento grande così per le tue proposte.
Forse è la prima volta nella storia del nostro sito e del forum che tanta musica lirica, si presenta all'attenzione nello spazio di breve tempo.
Questo è anche merito tuo che insieme specialmente a Renato e a Paolo ci avete deliziato di ottime interpretazioni.
E' ben strano che la MUSICA che ha fatto grande L'Italia musicale trovi, in genere, poca attenzione.
Perchè difficile? Per timore di non essere all'altezza? Perchè, nonostante i proclami la nostra cultura musicale è, purtroppo, modesta? O chissà per quali altri motivi.
Eppure, nella realtà non è una musica difficile quando si ci pone di fronte alle grandi melodie. Almeno che non si propongano in forma orchestrale. Eppure questi saggi appena ascoltati dimostrano che anche noi piccoli dilettanti di uno strumento apparentemente povero, riusciamo a dare una veste popolare e accettabile a qualcosa che chissà perchè dovrebbe essere paludata e "nobile" .
Inspiegabile la scarsa conoscenza della nostra grande tradizione musicale. E non si venga a dire che si tratta di musica superata, fuori dal tempo. Se è fuori dal tempo lo è nella misura in cui è eterna nella sua perenne bellezza e non certamente perchè obsoleta.
Grazie quindi agli amici che l'anno proposta in veste più che dignitosa.
In particolare, un evviva per Lorenzo.
Salutissimi lirici
ancora un ringraziamento grande così per le tue proposte.
Forse è la prima volta nella storia del nostro sito e del forum che tanta musica lirica, si presenta all'attenzione nello spazio di breve tempo.
Questo è anche merito tuo che insieme specialmente a Renato e a Paolo ci avete deliziato di ottime interpretazioni.
E' ben strano che la MUSICA che ha fatto grande L'Italia musicale trovi, in genere, poca attenzione.
Perchè difficile? Per timore di non essere all'altezza? Perchè, nonostante i proclami la nostra cultura musicale è, purtroppo, modesta? O chissà per quali altri motivi.
Eppure, nella realtà non è una musica difficile quando si ci pone di fronte alle grandi melodie. Almeno che non si propongano in forma orchestrale. Eppure questi saggi appena ascoltati dimostrano che anche noi piccoli dilettanti di uno strumento apparentemente povero, riusciamo a dare una veste popolare e accettabile a qualcosa che chissà perchè dovrebbe essere paludata e "nobile" .
Inspiegabile la scarsa conoscenza della nostra grande tradizione musicale. E non si venga a dire che si tratta di musica superata, fuori dal tempo. Se è fuori dal tempo lo è nella misura in cui è eterna nella sua perenne bellezza e non certamente perchè obsoleta.
Grazie quindi agli amici che l'anno proposta in veste più che dignitosa.
In particolare, un evviva per Lorenzo.
Salutissimi lirici
Luisiccu