Scarlatti Chromatic Harmonica

I primi passi, dubbi, domande e richieste.
Rispondi
Avatar utente
KMan
=|o|=
Messaggi: 7
Iscritto il: giovedì 9 aprile 2015, 14:33
Località: Roma

Scarlatti Chromatic Harmonica

Messaggio da KMan » lunedì 27 aprile 2015, 20:03

La Scarlatti produce un'armonica cromatica in C ... il modello Sinfonia.
Mio padre mi ha regalato questo strumento prodotto in Cina (per abbattere i costi) che dalle prime prove mi ha lasciato un pò "perplesso".
A parte una certa "durezza" su "tutta la linea" non c'è modo di suonare il SI e DO# sul dodicesimo ed ultimo "foro".
In aspirata è accettabile ... ma per far uscire il Si ed il DO# ce ne devo mettere quattro di polmoni.

Questa cosa un pò mi ha lasciato perplesso perchè, sopratutto le armoniche nuove come questa, le ho sempre volute "suonare" piano all'inizio.
Per tutto il resto non posso davvero lamentarmi ... .

Ho provato di tutto, inclinare ... usare varie tecniche etc. etc. ... non c'è verso, se non soffio forte ma davvero troppo non esce nemmeno un "rumoraccio".
Vista la provenienza potrei anche aspettarmi che il prodotto sia parzialmente difettoso ?!

Vi allego qualche foto per farvi vedere l'oggetto .. che a me piace molto anche come tipologia :oops:

Immagine

Immagine


Avatar utente
Manxcat
=|o|o|o|o|o|o|o|o|o|o|=
Messaggi: 8204
Iscritto il: giovedì 23 aprile 2009, 9:09
Località: Arezzo

Re: Scarlatti Chromatic Harmonica

Messaggio da Manxcat » lunedì 27 aprile 2015, 21:02

Ciao Romano, la cinesi costano poco e valgono quello che costano, e anche di più; però non può essere lo stesso valore di un'armonica più costosa e tradizionalmente più blasonata.
La tua Scarlatti Sinfonia, denominata "Jambone" probabilmente su commissione di Amazon, mi sembra proprio una Swan di cui ho un esemplare anch'io, e potrà consentirti tranquillamente di fare la prima parte del tuo percorso, per acquisire la tecnica e gli automatismi necessari alle tue prime performances. Sappi che quell'ultimo foro è difficile da suonare per tutti e al posto tuo non mi preoccuperei, per ora, e aspetterei qualche settimana per capire se c'è da intervenire sul gap dell'ancia o se c'è da trovare la giusta dose di fiato per farla vibrare. Con troppo si blocca, con troppo poco non entra in vibrazione.
Hai detto che l'armonica ti piace, e questo è ciò che conta; l'ultima ancia non sarà poi così difficile da far funzionare e non la userai nemmeno troppo di frequente . . .
Buon divertimento con l'armonica.
Carlo
I can resist anything except temptation to buy a new harmonica
Avatar utente
KMan
=|o|=
Messaggi: 7
Iscritto il: giovedì 9 aprile 2015, 14:33
Località: Roma

Re: Scarlatti Chromatic Harmonica

Messaggio da KMan » martedì 28 aprile 2015, 17:10

Grazie per il tuo intervento Carlo e scusa se rispondo solo ora.
Sono un vero neofita ma sento di essere completamente concorde con quello che hai detto e mi hai suggerito :wink:

Sì, presa su amazon (a nome mio ma pagata da mio padre ... il "grande vecchio" che l'ha scelta .. e se mi sente che lo chiamo così non sò cosa mi fà .. hahaha) ad occhi bendati (alla cieca).

Debbo dire che dopo un periodo di "riscaldamento" fisico suona decisamente meglio.
Trovo più semplice trovare e suonare le singole note su questa armonica ... il che mi stà mettendo in "imbarazzo" perchè volevo esercitarmi per bene con la diatonica ma inizio a chiedermi se commetterei un errore ad iniziare direttamente con questa.
Oltre tutto spontaneamente mi escono fuori dei piccoli arrangiamenti che "assomigliano a qualcosa", chissà ... forse perchè in passato "strimpellavo" pianoforte e tastiera ?!
Il primo vero strumento musicale suonato veramente è stato, come molti, il flauto dolce ... ma in un flauto si soffia e basta ... mentre con le armoniche si aspira anche :mrgreen:

Spero che i miei "polmoni" si abituino, con il tempo ... a queste cadenze.

Ancora grazie per l'intervento Carlo !
Rispondi