Priorità nello studio dello strumento

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Alex2013
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Priorità nello studio dello strumento

Messaggio da Alex2013 » sabato 19 gennaio 2013, 21:08

ciao a tutti mi sono comprato una honher ms in Do, vorrei qualche consiglio su come impostare l'apprendimento. Premetto che è un mondo nuovo, in passato strimpellavo la chitarra. grazie in anticipo


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CCristian
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Re: Priorità nello studio dello strumento

Messaggio da CCristian » sabato 19 gennaio 2013, 21:20

Ciao Alex, penso che con Hohner MS, tu volessi dire una Blues harp MS della Hohner... ho detto giusto?

Vabbeh a parte il modello in se, hai fatto benissimo a prenderla in Do, in quanto quasi tutti i metodi sono scritti per quest'armonica.

Il mio consiglio è quello che se ti è possibile iscriviti ad un corso o cerca un'insegnante; questa sarebbe la soluzione più proficua.
Altrimenti la seconda soluzione è quella di procurarti un metodo per autodidatta (magari proprio il Triassi... questo è il metodo del proprietario di questo sito e infatti se ti sposti dal forum al sito principale, puoi trovare l aspiegazione e alcuni esempi del metodo).
Terzo consiglio e di sfruttare internet, youtube ed in particolare la funzione "cerca" su questo forum, troverai molte informazioni utili e link interessanti.
Ultimo consiglio, ma il più importante: usa la tua armonica, soffiaci e aspiraci dentro come ti viene e continua, sperimentando e imparando a conoscerla.

Infine mi sento di aggiungere che i vari consigli che ti ho scritto sopra, li puoi sfruttare tutti contemporaneamente, in quanto uno non esclude l'altro, ma lo completa :)
Ciao
CCristian
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francesco galtieri
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Re: Priorità nello studio dello strumento

Messaggio da francesco galtieri » domenica 20 gennaio 2013, 22:45

CCristian ha scritto:Ciao Alex, penso che con Hohner MS, tu volessi dire una Blues harp MS della Hohner... ho detto giusto?

Vabbeh a parte il modello in se, hai fatto benissimo a prenderla in Do, in quanto quasi tutti i metodi sono scritti per quest'armonica.

Il mio consiglio è quello che se ti è possibile iscriviti ad un corso o cerca un'insegnante; questa sarebbe la soluzione più proficua.
Altrimenti la seconda soluzione è quella di procurarti un metodo per autodidatta (magari proprio il Triassi... questo è il metodo del proprietario di questo sito e infatti se ti sposti dal forum al sito principale, puoi trovare l aspiegazione e alcuni esempi del metodo).
Terzo consiglio e di sfruttare internet, youtube ed in particolare la funzione "cerca" su questo forum, troverai molte informazioni utili e link interessanti.
Ultimo consiglio, ma il più importante: usa la tua armonica, soffiaci e aspiraci dentro come ti viene e continua, sperimentando e imparando a conoscerla.

Infine mi sento di aggiungere che i vari consigli che ti ho scritto sopra, li puoi sfruttare tutti contemporaneamente, in quanto uno non esclude l'altro, ma lo completa :)
Ciao
CCristian
Non posso aggiungere null'altro ai già ottimi consigli che ti ha dato Cristian, solo una cosa....Cristian, di hohner della serie m.s. ne esistono vari modelli con varie fasce di prezzo, quindi non è detto che il nostro nuovo amico abbia preso per forza una B.H. :wink:
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giuguar
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Re: Priorità nello studio dello strumento

Messaggio da giuguar » lunedì 28 gennaio 2013, 21:51

Io un altro consiglio ce l'avrei... SOFFIACI DENTRO IL PIU SPESSO POSSIBILEEE! ...non fare che ti fossilizzi su lezioni e teoria e tecnica e poi come un mio amico dopo un anno ancora stava a fare la scala e i soliti due tre brani semplici sul libro. Intendiamoci, e' importante anche l'esercizio, ma suona sempre, suona spesso, suona tutto, anche il motivetto stupido che alla radio magari attira la tua attenzione in quel momento prova a rifarlo, e non sottovalutare melodie "banali" o "impensate" come fra martino campanaro, o susanna, fratelli d'italia o altri inni che si prestano bene con la diatonica o canzoncine o ninnenanne o il gingle della pubblicita' orecchiabile che ti passa davanti o colonne sonore di film oooo... che dite devo continuare? ma perche' i miei consigli non li segue mai nessuno? vabbe' al massimo finisci a limare le armoniche come me o il Galtieri... a proposito che studi hai fatto? :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:

o no!?

e poi io sostengo che anche rifare "girogirotondo" ha il suo perche', su qualsiasi brano puoi imparare ad isolare le note, a fare i bending le scale a modulare il suono a fare i tremolo i vibrato (ancora non ho caputo la differenzanononmelaspiegatemelacercodasolo!) a fare overbending overblow trick track etcetc (ma chi ci e' mai riuscito!?)
Eppure si suona.
Guardate che magari adesso si scherza ma ce ne vuole per fare girogirotondo bello fluido sonoro pulito etcetc.
o no!?
...vabbe',

e comunque Alex, benvenuto a parte, non ti sto prendendo in giro, capisci quello che intendo? cerca di leggere tra le righe!

ciao

Giulio
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francesco galtieri
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Re: Priorità nello studio dello strumento

Messaggio da francesco galtieri » martedì 29 gennaio 2013, 7:48

giuguar ha scritto: vabbe' al massimo finisci a limare le armoniche come me o il Galtieri... a proposito che studi hai fatto? :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:
Ed anche "limare armoniche" non è cosi semplice come sembra. Vero Giulio? :wink:
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giuguar
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Re: Priorità nello studio dello strumento

Messaggio da giuguar » martedì 29 gennaio 2013, 19:07

macche'! per farne una bastano un frullino e tante "marinbend" :mrgreen:
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