Meet Milano 2007:i Master

Non abbiate timore, parlate di voi della vostra armonica. Aneddoti e storie di tutti i tipi.
Rispondi
Avatar utente
corrado
=|o|o|o|o|o|o|o|o|=
Messaggi: 1835
Iscritto il: venerdì 22 giugno 2007, 11:04
Località: vimodrone -Mi

Meet Milano 2007:i Master

Messaggio da corrado » martedì 25 settembre 2007, 16:34

Eccomi a raccontarvi le mie impressioni sui Master cui ho partecipato sabato 22 u.s.
Prima però vorrei fare una premessa.
Non sono ne un cronista ne un addetto ai lavori, ma sono semplicemente un appassionato di armonica cromatica che suono a livello poco più di principiante,quindi cercherò di riportare più informazioni possibili senza però scrivere un poema
Come avevo anticipato,ho frequentato tutti e tre i Master che si sono svolti in una saletta al secondo piano sopra agli stand.La potenza musicale sottostante era tale da far tremare l'intera struttura!!.
Il primo Master ha riguardato la riparazione ed accordatura delle armoniche sia diatoniche che cromatiche.
Relatore il Sign.Beltrami della omonima ditta produttrice di fisarmoniche.
Il sign.Beltrami ha partecipato ad un corso specifico di riparazione ed accordatura delle armoniche presso la Hohner,a Trossingen in Germania ottenendo un attestato ufficiale e la denominazione di centro di assistenza Hohner per tutta l' Italia.
Durante un'ora il sig.B ha mostrato l'attrezzatura necessaria per eseguire le riparazioni,ha presentato un kit della Hohner,ma anche come autocostruirsi alcuni attrezzi.
A questo proposito devo dire che nonostante le riparazioni rappresentino un interesse economico,il relatore si è prodigato a spiegare metodi e trucchetti senza alcuna reticenza.
Ha preso in esame i vari inconvenienti che si verificano alle armoniche durante l'uso e ha mostrato come eliminarli utilizzando materiale reale.
Ciascuno ha potuto fare domande riferite a casi personali e le risposte sono servite da esperienza per tutti.
Al sign.Beltrami, disponibile anche telefonicamente,si possono ordinare pezzi di ricambio(ance,chiodini ,viti,mollette etc.etc.)e si possono inviare le armoniche da riparare sempre con un preavviso telefonico.
Questi sono gli estremi:
Ditta Beltrami
via G.Di Vittorio 58L
27049 Stradella (PV)
Tel. 0385 49830.
Se non vi siete già addormentati passo al secondo Master,quello sull'armonica diatonica.
Qui,essendo un cromatico, mostrerò la mia incompetenza,Sorry.
A questo Master doveva intervenire il grande Triassi ma, non so per quale motivo,non è arrivato.
Il secondo relatore,Gianni Pasquinelli,ha intrattenuto il pubblico suonando degli assoli di Blues con vari tipi di armonica nelle varie tonalità,utilizzando un bicchiere di vetro come cassa armonica.Ha anche disquisito su Bending e Overbend e con queste tecniche ha suonato scale cromatiche da far paura.Nessuno ha chiesto come fare e Pasquinelli non ha preso l'iniziativa.Più di tanto non so dirvi.
Il terzo master ha riguardato l'armonica cromatica e il relatore è stato "nientepopodimenoche"il M.Willi Burger,considerato il migliore interprete mondiale nel settore della musica classica.
Io avevo visto Willi Burger in un breve video ripreso durante il "6th asian harmonica festival"di Taipei e in alcune fotografie e mi ero fatto l'immagine di un professionista serioso e distaccato, un mostro sacro insomma.
Al suo arrivo il mio stupore fu grande nel vedere una persona completamente diversa.
Il M.Willi Burger è una persona umile,disponibile,ironica che ha messo tutti a proprio agio semplicemente trattando tutti in modo amicale.
Ovviamente ,da tale pulpito,tutto ciò che veniva ,era insegnamento.
Ogni volta che suonava una scala o accennava un brano,strappava grandi applausi.
Si è prodigato in consigli validi sia per i principianti che per gli esperti,si è raccomandato di studiare sempre.
Ha insegnato come eseguire le note lunghe vibrate non di gola,come controllare l'intensità del suono per ottenere note pure.
Un aneddoto finale per raffigurare la persona.
Willi Burger aveva accennato all'Ave Maria di Gounod con la sua prestigiosa armonica d'argento,la Silver Concerto,quando un partecipante ha chiesto quanto il merito fosse dovuto allo strumento e quanto all'esecutore.Burger si è fatto prestare l'armonica dall'interlocutore,una Hohner 270 de luxe ed ha ripetuto l'esecuzione se possibile anche meglio.
Con un lungo applauso si è conclusa la serata.
Ps:in questa ultima parte posso aver fatto la parte del ruffiano sviolinando complimenti ad un artista che suona lo strumento del quale anch'io sono appassionato.
Vi garantisco che non sono il tipo;a chi non ha ancora sentito suonare dal vivo il M.Willi Burger,auguro di poterlo ascoltare prima o poi e poi...
provare per credere.
Come considerazione finale,per quanto mi riguarda,devo dire che la frequentazione dei Master è stata positiva anche se tutti e tre nello stesso giorno sono stati un pò pesanti,disturbati anche dal frastuono continuo esterno.
Forse sarebbe meglio distanziare i contenitori nel tempo, magari aumentandone il contenuto.
Ciao a tutti e scusate se ho occupato tanto spazio.
Corrado.


Avatar utente
Virgilio
=|o|o|=
Messaggi: 53
Iscritto il: venerdì 6 luglio 2007, 13:28

Messaggio da Virgilio » martedì 25 settembre 2007, 17:49

Grazie della cronaca!
(e speriamo che la cosa si possa ripetere anche in futuro per chi non c'era)

Saluti
Virgilio
Avatar utente
NPW
=|o|o|o|o|o|o|o|=
Messaggi: 981
Iscritto il: giovedì 21 giugno 2007, 15:30

Messaggio da NPW » giovedì 27 settembre 2007, 9:32

Grazie mille Corrado!
Ottima cronaca.
Come già anticipato, mi è dispiaciuto non aver potuto partecipare, ma considerando che Triassi "non è arrivato" (e che il master sulla diatonica era quello al quale tenevo di più), a questo punto ... mi dispiace un po' meno :wink: ... anche se mi sono perso il Grande Willi :(
Concludo ripetendo anche qui la domanda:
"... c'è per caso qualcuno che è riuscito a fare delle riprese ?"
Ciao
Walter
Avatar utente
corrado
=|o|o|o|o|o|o|o|o|=
Messaggi: 1835
Iscritto il: venerdì 22 giugno 2007, 11:04
Località: vimodrone -Mi

meet milano 2007

Messaggio da corrado » giovedì 27 settembre 2007, 11:30

Ciao NPW Walter,credo che nessuno dei partecipanti abbia fatto riprese video.Erano però presenti due signori austriaci,promotori del "9th international harmonica convention" e del"harmonica festival promonica-west"che si terranno a Graz(Austria dal 5 all'8 giugno 2008,che hanno abbondantemente ripreso i tre Master.
Chissà se attraverso Giovanni Volini non sarà possibile visionare quelle riprese.
Lo stesso Giovanni Volini ha scattato una quantità di foto con la macchina digitale.
Proverò a sentire G.V. se e come sarà possibile rivedere le immagini della manifestazione.
Ti farò sapere,intanto ti saluto.
Corrado.
Avatar utente
TriHarp
=|o|=
Messaggi: 4
Iscritto il: mercoledì 20 giugno 2007, 21:24
Contatta:

Messaggio da TriHarp » venerdì 28 settembre 2007, 17:13

Carissimi amici,
mi dispiace tantissimo non essere stato presente al Meet di Milano.
In quella settimana ero a Parigi e sarei dovuto partire proprio il 22 alle 8:30 ma la Ryanair (maledetti) mi ha annullato il volo la stessa mattina alle 9:00 !!! … Non sono riuscito a trovare altri voli disponibili per tempo.

Comunque ho saputo che c’è stata una folta delegazione di armonicisti sia diatonici che cromatici ed è andato tutto molto bene.
Non volerò mai più con un “low cost”…

Saluti , Leonardo Triassi.
Avatar utente
corrado
=|o|o|o|o|o|o|o|o|=
Messaggi: 1835
Iscritto il: venerdì 22 giugno 2007, 11:04
Località: vimodrone -Mi

meet milano 2007:i Master

Messaggio da corrado » venerdì 28 settembre 2007, 18:28

Ho avuto assicurazioni da Giovanni Volini,organizzatore dei recenti Master,che appena possibile,verranno pubblicate delle foto ufficiali della manifestazione sui siti:
https://www.doctorharp.it
http://www.bluestime.it
Circa le riprese video mi sarà preciso più avanti.
Ciao a tutti.
Corrado.
Avatar utente
pilgrim
=|o|o|=
Messaggi: 69
Iscritto il: giovedì 21 giugno 2007, 9:57
Località: Prato
Contatta:

MEET 2007 - E' anche vero che...

Messaggio da pilgrim » mercoledì 10 ottobre 2007, 14:37

Ciao a tutti.
Approfitto dell’argomento inserito sul MEET di Milano per esprimere la mia idea su quanto è stato.
Per la precisione vorrei soffermarmi su quello che per me il MEET non è stato, perchè credo che per migliorarsi si debba sottolineare (ovviamente nella giusta misura, rispettando l’operato altrui) ciò che è mancato o cosa non è andato.
Preciso che è solo una mia opinione, quindi opinabilissima per carità, ed è improntata sulla forma, giammai sul progetto, spero quindi che la si voglia leggere nell’ottica di una critica costruttiva e basta.

Io sono un armonicista diatonico e non è mia intenzione avviare un guerra contro la "sorella" cromatica, però ho avuto da subito l'impressione che tutto il master fosse più "sbilanciato" verso la cromatica, forse perchè mi pareva che la maggioranza dei partecipanti fossero appunto cromatici.
Al corso di riparazione e accordatura sulla diatonica non ci si è soffermati troppo, lo so che gli argomenti per le problematiche delle cromatiche sono maggiori però ho dovuto fare domande esplicite per avere la trattazione di un problema comune a tutti come è il buco che non suona quando compri l’armonica.
Della diatonica se ne è parlato solo per descrivere come è fatta un’armonica, poi si è preso subito in considerazione la cromatica e tutti non vedevano l’ora di sapere come si mette l’anellino alla vitina della cromatica che con il tempo si usura (che capisco essere importante, la cromatica non costa quanto una diatonica).
Il master sulla diatonica mi ha davvero deluso, non per la bontà degli insegnanti quanto per il modo di trattazione degli argomenti.
Il seppur bravissimo relatore ha esordito con una disquisizione del tutto personale sulle armoniche che si trovano in commercio, lui diceva che le sue sono tutte customizzate (che vuol dire, che case costruttrici e negozianti c'hanno sempre presi per il sellino? Ora vado a dirgliene quattro..!), guarda strano tra il pubblico c’era un bravissimo customizzatore.
Poi giù con regolazioni del gap, overding, overblow, scale cromatiche e circoli delle quinte (... AIUTO !!).
L'allievo mio che avevo portato con me si è subito spaventato, ha cominciato a guardarmi storto e a farmi domande strane, mi diceva che io quelle cose non gliele avevo mai dette, insomma LO STAVO PERDENDO (...bip...bip...biiiiiip...)!!
Dopo aver concordato lo sconto sulle lezioni, gli ho spiegato che ognuno è davvero libero di utilizzare l’armonica nel modo che crede più a lui confacente, e quindi quello non era un master sull’armonica diatonica ma su quello che il relatore credeva essere il modo migliore di suonarla.
L'unica cosa che mi ha infastidito è stato l’esempio, da lui eseguito, di suonare almeno 6 armoniche differenti sullo stesso accompagnamento di base, emettendo gridolini e versi strani di piacere tra un cambio e l’altro.
Beh...
Mi permetto rispettosamente di dire che per fare cose del genere bisogna essere realmente coinvolti con il corpo e l’anima durante l’esecuzione e mi ha davvero infastidito vederlo fare “forzatamente” sull’esecuzione di un esempio, solo per sembrare “blues”.
Almeno che uno non si emozioni così tanto a dimostrare quante cose sa fare, certe cose le facevano gli armonicisti di Muddy Waters, magari ad un concerto live a Chicago e vanno tenute come emozioni, non come cose da rifare.
Infine, divagazioni di mero carattere politico sulle case costruttrici e di mercato hanno portato troppo spesso fuori tema il master intero, apportando ritardo al programma.
Morale della favola io il master sulla cromatica (che era quello che mi interessava di più) me lo sono dovuto saltare a piè pari perché volevo sentire Treves suonare e poi perché non ne potevo davvero più di sentire opinioni personali su come si suona e trattazioni politiche che non riguardavano l’armonica.
Oltretutto da quanto leggo mi sono davvero perso una grande personalità della cromatica e ne rammarico.

Concludo dicendo che non vorrei che parlare di uno strumento come l’armonica ci facesse sentire banali e che per avere un certo tono si dovesse ricorrere a paroloni e concetti difficili.
Ma non sarebbe meglio cercare semplicemente di fare interessare allo strumento e non spaventare?

Resto comunque dell’opinione che i veri eroi sono stati gli organizzatori, relatori compresi, la fiera si presentava davvero com un grande pentolone dove tutti cercavano di rimestare, rispetto infinitamente il loro sforzo, che credo possa valere anche sentirsi dire cose diverse dagli elogi.
Per questo faccio loro ancora i miei complimenti, a loro che hanno “fatto” e che adesso raccolgono la mia opinione.
Avatar utente
corrado
=|o|o|o|o|o|o|o|o|=
Messaggi: 1835
Iscritto il: venerdì 22 giugno 2007, 11:04
Località: vimodrone -Mi

Meet Milano 2007

Messaggio da corrado » mercoledì 10 ottobre 2007, 17:52

Caro Pilgrim,anche se in parte condivido alcune tue visioni negative,credo però che tu sia un pò ingeneroso.
Io sono un principiante cromatico e non ho alcun interesse particolare per opinare per l'una o l'altra scuola di pensiero ne per l'una o l'altra casa produttrice dei nostri amati strumenti.
Ho partecipato a tutti e tre i master e non ho avuto l'impressione che la bilancia pendesse verso la cromatica,non volutamente perlomeno.
Secondo me la differente complessità dei due tipi di strumento comporta una differente attenzione.
Parlando di cromatica si deve spendere un tempo maggiore perchè gli argomenti sono più numerosi di quelli della diatonica(leggi slide e relativi accessori).
Credo di poter dire che il sign. Beltrami ha sviscerato abbastanza compiutamente il problema della riparazione e manutenzione di entrambi i tipi di armonica in senso generale ed in particolare riferendosi alle Hohner.
D'altra parte è l'unico centro in Italia riconosciuto ufficialmente dalla Hohner stessa.
Ha mostrato il come fare servendosi di armoniche sia diatoniche che cromatiche.
Come ho già scritto in quella specie di cronaca,anch'io sono stato un pò deluso dal master sulla diatonica,un pò perchè, suonando altro,ero meno interessato,un pò perchè mettendomi nei panni di un diatonico non ho colto insegnamenti e "dritte"atte a migliorare le mie capacità.
Mi spiace che non sei potuto rimanere per assistere al master di Willi Burger perchè avresti senz'altro almeno pareggiato la tua delusione.
Quello è un vero maestro.
Scusami se ho ribattuto alle tue amare considerazioni;torno a ripetere che a scrivere su questo forum non mi spinge alcun interesse che non sia quello di confrontarmi con tutti coloro che certamente ne sanno più di me eppoi perchè ho il tempo di farlo essendo un pensionato con un collegamento internet 24 ore su 24.
Coraggio Pilgrim cogliamo il lato positivo della manifestazione prendendo atto per esempio della buona frequentazione di appassionati e degli ottimi relatori che sono intervenuti.
Spero che sarai con me nel ringraziare l'ottimo organizzatore Giovanni"vulcanico"Volini che ha messo in piedi il tutto da solo.
Un caro saluto.
Corrado.
Avatar utente
pilgrim
=|o|o|=
Messaggi: 69
Iscritto il: giovedì 21 giugno 2007, 9:57
Località: Prato
Contatta:

Messaggio da pilgrim » venerdì 2 novembre 2007, 12:48

Ciao Corrado.
Francamente non comprendo il senso della tua risposta, nemmeno rileggendola a distanza di tempo.
Se devi dare una risposta ad ogni costo allora accomodati pure, altrimenti ti invito a mettere maggiore attenzione nella lettura del mio pensiero.
Prima di tutto è un mio pensiero e come tale non esige risposta, lo si legga così e che ognuno si scelga la propria opinione in merito, ma anche no.
Se leggi bene la mia opinione capisci che non ho partecipato al corso cromatico per una carenza organizzativa, non per mia volontà.
Se leggi bene la mia opinione trovi anche scritto che anch’io sono ben cosciente che le problematiche della cromatica sono ben maggiori della diatonica, ma ti deve essere sfuggito perché mi dici che “Parlando di cromatica si deve spendere un tempo maggiore perchè gli argomenti sono più numerosi di quelli della diatonica (leggi slide e relativi accessori)”.
Se leggi bene il mio pensiero, con attenzione, capisci che la mia è una semplice disquisizione sugli aspetti tecnici che non sono andati e basta.
Cogliere i lati positivi delle cose, come dici tu, ti porta ad accontentarti, ti fa (forse) andare avanti ma di certo non ti migliora mai.
Se io mi fossi accontentato sarei ancora a suonare “Oh Susanna” con la mia armonica, questo non vuol dire avere il diritto di calpestare l’operato altrui, ma non mi pare proprio di averlo fatto dal momento che (sempre se leggi bene) ho scritto che riconosco i meriti delle persone che, nel bene o nel male, agiscono, quindi non sono stato ingeneroso proprio con nessuno.
E poi non capisco che c’entra menzionare l’Hohner in tutto questo, io non ho fatto nomi belli o brutti.
Infine, se ciò che ti porta a scrivere sui Forum (come sostieni) è il confronto ti consiglio di rimanere su argomenti prettamente tecnici.
I luoghi di confronto delle proprie idee non sono certo i Forum, se scrivi per questo mi spiace dirtelo ma non avrai altro che delusioni, i luoghi giusti per confrontarsi con le proprie idee sono quelli che permettono di guardarsi negli occhi, quelli dove si possono cogliere l’espressioni della voce, senza le quali un frase può essere facilmente fraintesa, come avviene quasi sempre appunto nei Forum, nelle mail o negli sms.
Spero di non averti offeso, in caso contrario mi spiacerebbe ma avresti sempre avuto un ottimo esempio di quanto negativo sia un Forum per avere un confronto.
Ciao.
Avatar utente
corrado
=|o|o|o|o|o|o|o|o|=
Messaggi: 1835
Iscritto il: venerdì 22 giugno 2007, 11:04
Località: vimodrone -Mi

Messaggio da corrado » venerdì 2 novembre 2007, 21:24

Ciao pilgrim,
l'hai detto tu ,è un tuo pensiero che come tale non esige risposta,quindi....
No comment.
Ciao,Corrado.
Rispondi