Pagina 1 di 1

In the heat of the night

Inviato: sabato 3 agosto 2013, 16:28
da Nikk
Titolo del post che forse non calza a pennello ma tant'é. Piccola esperienza che mi va di raccontarvi: un paio di sere fa stavo rincasando dopo una cena tra colleghi e per accompagnare questo mio breve viaggio di circa una ventina di km avevo inserito il CD "Unplugged" di Eric Clapton, "skippando" subito alla traccia 7 perchè adoro "Layla" rifatta in quel modo. Subito dopo questa canzone parte "Running On Faith": giro di chitarra che ti entra subito dentro, voce perfetta, neanche un'ombra di armonica. Non so cosa sia accaduto ma, quasi istintivamente, mi si è accesa una sorta di lampadina. "Aiutato" dal fatto che, nella mia Mantova, le strade non hanno saliscendi (a parte qualche cavalcavia) e dal traffico nullo del giovedì sera, ho tirato fuori dal portaoggetti dell'auto l'unica armonica che avevo con me quella sera (una semplice Blues Harp in G) e ho iniziato a strimpellarci sopra, in una sorta di tranquillla jam con me stesso. Velocità di crociera al di sotto dei cinquanta all'ora, finestrino abbassato leggermente per fare entrare un po ' di quella ancora calda aria agostana e le note iniziano a fluire. Prima non si accordano per niente nè con la melodia nè con il ritmo della canzone, poi (nella mia immodestia da principiante) mi sembra che inizino a trovare il loro posticino. Nel lungo finale del brano mi ritrovo quasi a suonare una giro di note inventato sul momento che va davvero a braccetto con la voce e la chitarra che escono dalle casse dell'impianto stereo della mia fedele Golf. Sono a casa, il lettore cd nel frattempo ha già iniziato la traccia numero 9 ("Walkin'blues" mica pizza e fichi), ma io sono soddisfatto. Mi metto la mia armonichina in tasca e sceso dall'auto mi godo ancora un po' del tepore notturno prima di entrare in casa; soddisfatto, lo ripeto, per le bellissime sensazioni che ho provato, suonando quasi (anzi, senza "quasi") d'istinto ma - come so che suggerisce sempre Mr. Catfish - "assaporando" ogni nota e cercando di renderla sempre più personale, come se fosse una parte di te. Non so se la mia timidezza mi permetterà di provare a registrare qualcosa di questo mio esperimento e magari proporla in "Music Lab", per il momento ho voluto raccontarvi l'ennesima emozione che questo piccolo oggettino ha saputo darmi per l'ennesima volta da quando ci siamo conosciuti.
Buon fine settimana
Nicola

Re: In the heat of the night

Inviato: sabato 3 agosto 2013, 17:21
da IlGrandeCocomero
Ciao Nicola ho letto con molto interesse il tuo racconto, e grazie per averlo voluto condividere con noi. Quello che ti posso dire è che, se tu volessi condividere anche qualcosa di suonato, noi ne saremmo felicissimi; e io ti dico che, va bene la timidezza, è normale e ci sia, ma se ti "butti" ti garantisco che i risultati saranno ancora più veloci, vuoi perchè c'è, da parte tua, la voglia di non sfigurare, vuoi perchè se ci fosse da farti qualche critica, sarebbe solo costruttiva, quindi concludo dicendoti buttati senza paura!
Io ho iniziato poco più di un anno fa, mi sono subito buttato nei Giochi d'Autunno, e ogni tanto qualche canzone nel ML, e ho già superato il livello che mi ero prefissato quando ho iniziato questa avventura, grazie soprattutto al confronto con gli altri armonicisti del forum. Spero di averti dato la spinta giusta! ;)
Buon week end pure a te.
Fabio

Re: In the heat of the night

Inviato: sabato 3 agosto 2013, 17:38
da Manxcat
Ciao Nicola,
dal tuo racconto si capisce molto bene il tuo stato d'animo, in generale, nei confronti dell'armonica, ed in particolare, riguardo a quanto accaduto inaspettatamente l'altra sera. Hai passione e voglia ed anche un buon orecchio musicale, a quanto sembra. Non ti manca niente. Ma questo non per spingerti a farti sentire, perché quello lo deciderai tu, se lo deciderai, ma solo per esprimerti tutta la mia simpatia per quanto hai raccontato.
Carlo

Re: In the heat of the night

Inviato: sabato 3 agosto 2013, 18:26
da robertoguido
Ciao Nik, bel racconto in cui mi ci riconosco perché mi sono trovato spesso in situazioni analoghe. Sono piccoli intimi momenti magici, sono solo per noi e ci fanno stare bene. Il microfono, la registrazione sono un'altra cosa, un'altra emozione ma adesso hai iniziato e on ti fermerai :wink:

Re: In the heat of the night

Inviato: martedì 6 agosto 2013, 21:45
da Nikk
Grazie a tutti per ciò che avete scritto :-)
Condividere la propria passione è qualcosa di estremamente gratificante, spero quanto prima di condividere anche qualcosa di suonato da me :-)
A presto. Nicola