Treves Blues Band a Trasimeno Blues

Non abbiate timore, parlate di voi della vostra armonica. Aneddoti e storie di tutti i tipi.
Rispondi
Avatar utente
Manxcat
=|o|o|o|o|o|o|o|o|o|o|=
Messaggi: 8214
Iscritto il: giovedì 23 aprile 2009, 9:09
Località: Arezzo

Treves Blues Band a Trasimeno Blues

Messaggio da Manxcat » domenica 2 agosto 2009, 16:02

Non vorrei scoprire l'acqua calda, ma due parole sulle mie impressioni sulla serata di ieri ve le devo raccontare. Quattro bravi musicisti sotto la regia di Fabio Treves, molto capace ad arrivare al cuore della gente, non solo con la musica, ma anche con il suo modo affabile di comunicare e di rendere il pubblico partecipe alla sua esibizione; alcuni pezzi di armonica senza il microfono, che piacciono molto; addirittura tutti e quattro i componenti della band, in acustico, ad eseguire un bellissimo brano, di cui non ricordo il titolo, tra il pubblico. Lui sempre alla ricerca dell'armonica della giusta tonalità tra le decine accatastate alle sue spalle, tutte incredibilmente ancora chiuse dentro la loro scatolina, che a volte stenta ad aprirsi e ogni volta sembra che non possa arrivare giusto per l'attacco, ma che invece non ne sgarra uno . . . E appena chiuse le mani a coppa, e assestata saldamente l'armonichina insieme al microfono, scatena il suo incredibile sound!Grande Treves!
Poi ad un certo punto è arrivato un personaggio che si faceva largo a gomitate tra la gente, un po' barcollante, molto in sovrappeso, che andava dicendo, anzi gridando: "He is a friend of mine! Excuse me, (e li mi è arrivata la gomitata) he is a friend of mine!"; si è avvicinato al palco e si è seduto sulla scaletta di accesso. Poco dopo Fabio ha annunciato di voler concedere il palco ad una breve esibizione di un amico e si è saputo che si trattava del leggendario Louisiana Red; tirato su per la scaletta da due suoi accompagnatori, con una piccola chitarra, accompagnato dai giri di blues della Treves Blues Band con la quale sembrava aver sempre suonato, e dalla magica armonica di Fabio, ha iniziato, tra suono, pause e canto, una sorta di pianto frammisto a gioia, come se la chitarra piangesse, e lui, con la voce, tentasse, pur non godendone la condizione, di farle coraggio, il tutto molto pacatamente, semplicemente, spontaneamente, mentre senti che la pelle ti si ingrinsisce, ad oca, e pensi che mai, pur potendo consultare la migliore enciclopedia del mondo, potresti capire meglio cosa è il Blues; nulla di complicato, nulla di virtuosistico, nulla di accademico, nulla di molto tecnico; semplicemente un moto profondo dell'animo rappresentato in musica con uno strumento e con la voce; il fisico, la forza, la bellezza, l'essere ricchi o poveri, l'essere giovani o vecchi (tutti valori effimeri di questa società di m . . .a) non c'entrano niente, non occorrono, non ti portano a nulla, non c'è niente che tu possa comprare (con i tuoi sporchi soldi, aggiungerei ), se non hai testa e cuore . . . . Anche un vecchio, forse molto malato, o forse un po' ubriaco, che non riesce nemmeno a salire sul palco da solo, può assurgere all'eccelso . . .
Scusate, quando mi prende, divento eccessivo .
E queste sono alcune mie impressioni che ho voluto condividere con voi, anche per sapere se corrispondono alle vostre; ho voluto includere l'episodio di Luisiana Red, oltre che per il fatto che mi ha veramente toccato il cuore, anche perchè della Treves Blues Band sicuramente conoscete tutto meglio di me, che era la prima volta che la sentivo, mentre ritengo inedita la partecipazione del vecchio bluesman.
Saluti a tutti,

Carlo.


I can resist anything except temptation to buy a new harmonica
Sbad
=|o|o|o|o|o|=
Messaggi: 304
Iscritto il: martedì 24 febbraio 2009, 12:21
Località: Finale Emilia

Re: Treves Blues Band a Trasimeno Blues

Messaggio da Sbad » domenica 2 agosto 2009, 16:32

A quanto pare il buon Treves ha sempre una nuova magia per ogni concerto.
Anche io l' ho visto per la prima volta a Castelfranco e ha fatto aprire la danze ad un giovane da lui "promosso", un diavolaccio di nome Davide Speranza...avreste dovuto sentirlo!!!

E mentre sei lì che pensi di non aver sofferto abbastanza nella tua vita per poter apprezzare il blues ecco cosa capita:
Manxcat ha scritto:mentre senti che la pelle ti si ingrinsisce, ad oca, e pensi che mai, pur potendo consultare la migliore enciclopedia del mondo, potresti capire meglio cosa è il Blues; nulla di complicato, nulla di virtuosistico, nulla di accademico, nulla di molto tecnico; semplicemente un moto profondo dell'animo rappresentato in musica con uno strumento e con la voce; il fisico, la forza, la bellezza, l'essere ricchi o poveri, l'essere giovani o vecchi (tutti valori effimeri di questa società di m . . .a) non c'entrano niente, non occorrono, non ti portano a nulla, non c'è niente che tu possa comprare (con i tuoi sporchi soldi, aggiungerei ), se non hai testa e cuore . . . .
e allora lo riascolti...e ancora e ancora
Bella serata, complimenti
Ciao Alex.
Avatar utente
cattagnus
=|o|o|o|o|o|o|=
Messaggi: 498
Iscritto il: giovedì 22 maggio 2008, 21:19
Località: Faenza (RA)

Re: Treves Blues Band a Trasimeno Blues

Messaggio da cattagnus » domenica 2 agosto 2009, 17:09

mentre senti che la pelle ti si ingrinsisce, ad oca, e pensi che mai, pur potendo consultare la migliore enciclopedia del mondo, potresti capire meglio cosa è il Blues; nulla di complicato, nulla di virtuosistico, nulla di accademico, nulla di molto tecnico; semplicemente un moto profondo dell'animo rappresentato in musica con uno strumento e con la voce; il fisico, la forza, la bellezza, l'essere ricchi o poveri, l'essere giovani o vecchi (tutti valori effimeri di questa società di m . . .a) non c'entrano niente, non occorrono, non ti portano a nulla, non c'è niente che tu possa comprare (con i tuoi sporchi soldi, aggiungerei ), se non hai testa e cuore . . . .
veramente complimenti, non era facile da descrivere eppure ce l' hai fatta!
è per questo che mi piace il blues, perchè nel blues non devi vestire in una certa maniera o essere in un certo modo, ma devi essere solo te stesso.
quanto alla canzone suonata in mezzo al pubblico, ascolta la traccia n° 6 del cd 1, poi dimmi se ci assomiglia :wink:
Vincenzo
Avatar utente
Manxcat
=|o|o|o|o|o|o|o|o|o|o|=
Messaggi: 8214
Iscritto il: giovedì 23 aprile 2009, 9:09
Località: Arezzo

Re: Treves Blues Band a Trasimeno Blues

Messaggio da Manxcat » domenica 2 agosto 2009, 19:20

Sì, Vincenzo, hai ragione: doveva essere proprio " I can't be satisfied" del grande Muddy, tanto amato da Treves.
Rispondo anche ad Alex. Ogni tanto qualche colpettino di . . .fortuna ci vuole anche per noi "centrosuddici": l'ombelico d'Italia non è mica Milano, eh!
I can resist anything except temptation to buy a new harmonica
Max Blues
=|o|o|o|o|o|o|=
Messaggi: 442
Iscritto il: mercoledì 7 gennaio 2009, 19:33

Re: Treves Blues Band a Trasimeno Blues

Messaggio da Max Blues » domenica 2 agosto 2009, 20:03

Non vorrei sembrare ripetitivo, ma...
possiamo evitare i riferimenti geografico-anatomici??
Che io, qua a Venezia, tra punta, tacco, ginocchio e ombelico... mi ritrovo sempre LI?!!!
Anche se, volendo dirla tutta, il paragone sarebbe pure azzeccato: a parte il Delta Blues di Rovigo (lontanetto...) da queste parti non c' è un... beh, diciamo... "qualcosa dalle parti della Liguria", per far contento Carlo!!
Beati voi: mi accontenterei di un' anca od uno stinco...
Avatar utente
hazmat
=|o|o|o|o|o|o|o|=
Messaggi: 758
Iscritto il: sabato 12 luglio 2008, 21:50
Località: bari
Contatta:

Re: Treves Blues Band a Trasimeno Blues

Messaggio da hazmat » lunedì 3 agosto 2009, 0:09

grazie del reportage mi è sembrato d esserci ... vado a scaricare qualcosa di louisiana red
AND WHEN I MEET GABRIEL IN THE PROMISED LAND
I SWEAR I'LL HAVE A HARP IN MY HAND
Rispondi