Appello ai tremolanti.

Sezione dedicata agli strumenti per la musica popolare.
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Rensenior
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Appello ai tremolanti.

Messaggio da Rensenior » venerdì 29 gennaio 2016, 20:33

So bene che il "tremolante" puro non esiste. Anche noi (tremolanti), come si è visto in recenti indagini su questo sito, siamo portati al tradimento, e neppure tanto occasionale. Come resistere al fascino della diatonica, con i numerosi modelli e tonalità circolanti, a tutti i prezzi e in tutti i materiali. Come non approfittare della loro praticità e trasferibilità! L'impostazione comunque resta. Il tremolante, credo, è portato a suonare l'armonica "da sola", possibilmente con il TB. L'armonica è considerato strumento completo, che si può suonare con le basi, ma soprattutto da solo, in tutte le occasioni. Mi riferisco a feste, incontri conviviali, viaggi ecc. Non esiste, chiaramente, come possiamo constatare qui, su youtube ecc. un tipo standard. Se siamo dilettanti, se suoniamo innanzitutto perché ci piace, deve esistere assoluta e incondizionata libertà, nell'uso e nel repertorio. Però i tremolanti sono troppo pochi, almeno qui. Il mio appello è quindi ai tremolanti di farsi sentire, di partecipare al music lab, non tanto per contrapposizione, ma per arricchire tutti i cultori.Abbiamo tutti da imparare, gli uni dagli altri. Mi rivolgo a Luisiccu, che partecipa con il contagocce, ma anche a tutti gli altri. Forse io sono stato un tantino sfacciato, con le frequenti partecipazioni. Ma l'ho fatto nell'intento di entrare in contatto con altri, e un po' ci sarei anche riuscito. Ma ci vuole di più...
Quindi coraggio, o vogliamo assistere allo spegnersi del fascinoso tremolio di EcoHarp, Fanfare, Suzuki?
Ciao a tutti, tremolanti e non, basisti e non
Renato


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Luisiccu
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Re: Appello ai tremolanti.

Messaggio da Luisiccu » giovedì 4 febbraio 2016, 12:54

04/02/2016
Mi sarebbe piaciuto rispondere per tempo all’appello di Renato.
Non con le sole parole ma anche con qualche suonatina.

Mancanza di tempo, scarsa attenzione, pigrizia?

Un poco di tutte queste cose mi hanno frenato. Ma ad un appello, per giunta lanciato da un entusiasta dell’armonica in generale e delle armoniche a doppia ancia in particolare, mi dispiaceva non rispondere.

Ed anche il mio modesto intervento vuole essere un modestissimo contributo in favore di queste splendidi strumenti musicali.

E’ vero che i frequentatori di questa sezione del forum non sono mai troppi. Non fanno a spinte per farsi sentire sia in senso metaforico che con il loro strumentino. Tutto vero. E’ però pur vero che l’armonica tremolo e quella ad ottave sono diffuse molto di più rispetto a quanto appare da questo sito.

Del resto sino a poco tempo fa il sito era prevalentemente abitato da appassionati suonatori di armonica diatonica che si cimentavano prevalentemente nel “genere” blues. Ed il sito è stato fondato, materialmente creato e tenuto in vita da Leonardo Triassi grande suonatore di diatonica e appassionato di Blues.

La cromatica era la più negletta.

Ci sono stati momenti in cui c’era un solo vero frequentatore cromatico per quanto bravo e partecipe entusiasta.

E a me è sempre dispiaciuta la cessata partecipazione di Corrado Tagliavini. Animatore del forum per tanto tempo, nel senso vero del termine, sobrio nello stile, elegante e garbato negli interventi. E’ stato uno dei maggiori artefici della creazione di un ambiente di discussione rispettoso nei contenuti e nel linguaggio che ancora oggi ci fa andare orgogliosi.

Le armoniche tremolo e ad ottave coprono la quasi totalità dell’utilizzo dell’armonica sola.

Ed in questo caso una buona percentuale dei suonatori di questi strumenti utilizza la tecnica del Tongue Blocking che consente suonare la melodia e l’accompagnamento ritmico contemporaneamente con incursioni nell’esecuzione ad accordi e ad ottave.
Insomma l’utilizzo integrale delle possibilità dell’armonica. E non sono pochi gli utilizzatori.

Se è consentito un confronto pensiamo subito alla fisarmonica. Anche questa nella sua massima possibilità espressiva permette di accompagnare la melodia con l’utilizzo dei bassi e del ritmo.

Anche in questo caso, snaturando lo strumento, sempre più spesso, si suona la sola melodia appoggiandosi sulle basi o sulla partecipazione di altri strumenti. Ma, non è più la fisarmonica…

E fa venire brutti pensieri: non è che non ci siano più suonatori in grado di suonare i bassi in modo decente?

Non mi si venga a dire che la fisarmonica si usa solo per la musica “popolare” o “folkloristica” o più in generale “melodica”. Discorso pari pari a quello che si fa per l’armonica tremolo o ad ottave.
Non corrisponde al vero. In quanto gli esempi anche celebri smentiscono in modo clamoroso.

Sono strumenti che sono utilizzati in qualunque genere musicale. Sono i suonatori che fanno la differenza. È la bravura degli interpreti che nobilita lo strumento. Ed un grande interprete è il suo miglior e più efficace propagandista. A grandi strumentisti segue grande diffusione.

Certo, se lo strumentista è un Luisiccu qualsiasi, apprendista di apprendista dilettante, come gli piace definirsi non ci saranno molti proseliti. Nonostante la sua passione per l’armonica in generale e per le doppie ance, in particolare.

E se si considera un apprendista di apprendista dilettante gli riesce difficile pensare che il suo modo di suonare, la sua musica (?) possa a lungo interessare.
E’ vero che le cose ripetute giovano… ma giovano ancora di più quando sono interessanti o quantomeno nuove.
Ma come suona lui ormai è noto e sono noti soprattutto i suoi difetti.

Per giunta già da tempo non ha più la pazienza di suonare brani di valore o almeno conosciuti.

Si incaponisce a improvvisare quello che gli passa per la testa. E si chiede se questo non sia il modo migliore per allontanare invece che avvicinare gli altri all’ascolto.

Sicuramente deve essere una questione di età ma entusiasmarsi per l’industriale produzione odierna non gli riesce proprio.

Gli pare che il tutto si riduca ormai ad un incolore fracasso che non consenta neppure di dormire visto il volume a cui questo fracasso viene fornito.
Gli stessi strumentisti per rendersi conto di quanto stanno suonando hanno la cuffia.

Lui è convinto che anche per la musica siano tempi grami e sogna altro. Ma non è detto che agli altri interessino i suoi sogni…

Salutissimi tremolanti e ottavanti a tutti
Luisiccu
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