Impressioni (personali) sulle armoniche.

Sfogatevi ed esprimete le vostre cosiderazioni sull'armonica.
Rispondi
Avatar utente
jojo61
=|o|o|o|o|o|o|o|o|=
Messaggi: 1165
Iscritto il: mercoledì 24 aprile 2013, 11:00
Località: Rosignano Marittimo (LI)
Contatta:

Impressioni (personali) sulle armoniche.

Messaggio da jojo61 » martedì 26 novembre 2013, 11:34

Il novizio, si sa, viene preso sempre da qualsiasi tipo di dubbio, specialmente quello insidioso del: “sarà così anche per gli altri?”. Specialmente se non ha “compagni di imprese” in carne ed ossa con cui parlare e quindi eccomi a chiedervi se condividete alcune mie impressioni.
Dopo alcuni mesi di studio e di acquisti compulsivi di armoniche mi sorge l’esigenza di condividere alcune mie impressioni sui miei acquisti, dando così anche un parere, che seppure da novizio, può essere forse utile anche per altri, magari ancora “più novizi” di me.
Capisco bene che non sono in grado di dare di giudizi del tutto scevri dal gusto personale ma questo mio post non vuole assolutamente essere ne un consiglio per gli acquisti ne una critica ai prodotti in commercio specialmente se consolidati, ma una chiacchierata tra amici che si scambiano gusti e impressioni, come si fa parlando di automobili al bar dove nessuno è meccanico di professione.
In circa sette mesi dall’inizio della mia avventura nel mondo dell’armonica ho comprato varie armoniche scegliendo leggendo nei vari post e nella sezione apposita del sito, non avendo avuto poi sempre le stesse impressioni. Magari andando avanti queste sensazioni cambieranno e magari un giorno troverò l’Armonica per eccellenza, magari confutando le sensazioni di adesso comunque sento l’esigenza di confrontare il mio parere sia con chi ha più esperienza sia con chi, come me, ancora non ha un’esperienza annosa.
Non parlerò delle Hohner Blues Band che ho comprato in set e di cui ho subito constatato la scarsa qualità nonostante la somiglianza con la Special20 e che non vale la pena di commentare se non per dire “lasciate perdere”. Ecco quindi alcuni personalissimi pareri su le armoniche acquistate in sette mesi dall’inizio dell’avventura.
Hohner Special20. Indubbia qualità, facili da suonare, precise, il comb in plastica non si deforma e non si deteriora ma il suono non è entusiasmante.
Hohner Golden Melody. Qualità indubbia come la Special, esteticamente migliori e molto più maneggevoli senza gli spigoli, forse anche più facili nei bendings delle Special, ma trovo più difficoltà nel centrare i fori e, conseguentemente, più facile sbavare le note, questo, inoltre, comporta una maggiore fatica e dopo una mezz’ora le labbra si “stancano” cosa che non succede con le altre. Il suono comunque è bello anche se non intenso.
Tombo Ultimo. Bella nella sua semplicità estetica, scintillante, maneggevole, precisa, di una scorrevolezza entusiasmante, i bendings poi escono che è una meraviglia, basta “pensarli”. Ma il suono è “glaciale”, non sembra quasi una diatonica, sembra quasi fuori luogo nell’ interpretare generi “di pancia” come il blues o il folk.
Seydel Blues Session. Bella e comoda con quei suoi fori grandi, ma per questo un po’ generosa nelle dimensioni e un suono non molto distante da una Special, tutto sommato una buona armonica come si dice quando per una cosa non si stravede, magari avendo avuto delle aspettative migliori.
Marine Band Classic. Al primo soffio si intuisce subito perché da più di un secolo è l’armonica. E’ il suono che si sente in mille dischi, la leggenda. Il modo con cui viene costruita non ne garantisce certo la durata, le sue ridotte dimensioni forse non le conferiscono maneggevolezza, ma una volta presaci un po’ di confidenza ti fa subito sentire Dylan o Young.
Hohner Blues Harp. Si capisce perché nella costruzione degli strumenti musicali l’uso dei materiali tradizionali è indispensabile. Insomma, come nelle chitarre, ci vuole il legno! Dopo l’introduzione delle materie plastiche, si è ritornati a un materiale vecchio come il mondo con solo qualche accorgimento in più Suona come la sorella più anziana ma non ha gli stessi deficit costruttivi, inoltre mi piace molto il look specialmente la grafica sulle cover. Insomma, ad oggi, è forse quella che preferisco suonare.
Da tutte queste considerazioni si deduce quindi che la presenza del legno è indispensabile per il suono che piace a me. Non mi sono capitati ancora inconvenienti dovuti all’ingrossamento dei comb, comunque uso questo espediente: comb in plastica per suonare col reggi armonica, quando la salivazione è meno controllabile (e il suono meno importante perchè non influenzato dalle mani) e comb in legno con l’armonica in mano.
Sperando di non avervi tediato con i “soliti discorsi” vi auguro una buona giornata.
Ultima modifica di jojo61 il mercoledì 27 novembre 2013, 9:05, modificato 1 volta in totale.


Ciaociao. Gianni.
[color=#FF0000][i]“For those of you in the cheap seats I'd like ya to clap your hands to this one;
the rest of you can just rattle your jewelry!” J. Lennon.[/i][/color]

[color=#FF0000][b]https://soundcloud.com/jojo-gr-2[/b][/color]
Avatar utente
robertoguido
=|o|o|o|o|o|o|o|o|o|o|=
Messaggi: 3091
Iscritto il: giovedì 30 dicembre 2010, 0:21
Località: Milano
Contatta:

Re: Impressioni di novembre (ma la PFM non c'entra niente)

Messaggio da robertoguido » martedì 26 novembre 2013, 19:25

Grazie Gianni, è una bella analisi e credo che i bluesman di questo forum l'apprezzeranno e l'arricchiranno con le loro esperienze.

Se posso permettermi una "critica": è un peccato nascondere un così bel lavoro di analisi dietro ad un titolo del post che non fa capire di che cosa parli.
Di affezionati che leggono tutto... non siamo in molti :wink:
Il Meneghin Fuggiasco
Che l'Harp Spirit sia con te!
https://soundcloud.com/roberto-aproma
[*]https://www.reverbnation.com/bobharp8
Avatar utente
jojo61
=|o|o|o|o|o|o|o|o|=
Messaggi: 1165
Iscritto il: mercoledì 24 aprile 2013, 11:00
Località: Rosignano Marittimo (LI)
Contatta:

Re: Impressioni (personali) sulle armoniche.

Messaggio da jojo61 » mercoledì 27 novembre 2013, 9:09

Ti ringrazio per l'apprezzamento. Ho raccolto il tuo consiglio e ho cambiato il titolo.
Buona giornata.
Ciaociao. Gianni.
[color=#FF0000][i]“For those of you in the cheap seats I'd like ya to clap your hands to this one;
the rest of you can just rattle your jewelry!” J. Lennon.[/i][/color]

[color=#FF0000][b]https://soundcloud.com/jojo-gr-2[/b][/color]
Avatar utente
Carra
=|o|=
Messaggi: 20
Iscritto il: giovedì 8 marzo 2012, 15:30
Località: Pesaro

Re: Impressioni (personali) sulle armoniche.

Messaggio da Carra » giovedì 28 novembre 2013, 17:06

Io per esempio ho avuto solo Hohner, quindi di altre marche non posso parlare. Ho tutt' ora una special 20 e una marine band (ho avuto anche una blues harp, anche quella aveva un bel timbro, perònon me la sono goduta perché dove compro le armoniche le ha tutte mezze sfiatanti e scordate) ottime tutte e due hanno suoni diversi per i motivi citati anche da Gianni. Io per esempio la spacial la uso per l' improvvisazione e le stupidaggini che mi passano in mente, mentre. La Marin band la uso per "studiare" i metodi vari o per canzoni nuove che non ho mai fatto. Comunque è vero il legno è il legno, non si discute.
Saluti Andrea
Avatar utente
jojo61
=|o|o|o|o|o|o|o|o|=
Messaggi: 1165
Iscritto il: mercoledì 24 aprile 2013, 11:00
Località: Rosignano Marittimo (LI)
Contatta:

Re: Impressioni (personali) sulle armoniche.

Messaggio da jojo61 » giovedì 28 novembre 2013, 19:25

Carra ha scritto:Io per esempio ho avuto solo Hohner, quindi di altre marche non posso parlare. Ho tutt' ora una special 20 e una marine band (ho avuto anche una blues harp, anche quella aveva un bel timbro, perònon me la sono goduta perché dove compro le armoniche le ha tutte mezze sfiatanti e scordate) ottime tutte e due hanno suoni diversi per i motivi citati anche da Gianni. Io per esempio la spacial la uso per l' improvvisazione e le stupidaggini che mi passano in mente, mentre. La Marin band la uso per "studiare" i metodi vari o per canzoni nuove che non ho mai fatto. Comunque è vero il legno è il legno, non si discute.
Saluti Andrea
Come ho detto la mia esperienza è per adesso molto limitata, ma oserei dire che il timbro Hohner è il più bello.
Salutoni.
Ciaociao. Gianni.
[color=#FF0000][i]“For those of you in the cheap seats I'd like ya to clap your hands to this one;
the rest of you can just rattle your jewelry!” J. Lennon.[/i][/color]

[color=#FF0000][b]https://soundcloud.com/jojo-gr-2[/b][/color]
Avatar utente
Nikk
=|o|o|o|o|=
Messaggi: 153
Iscritto il: lunedì 28 dicembre 2009, 11:38

Re: Impressioni (personali) sulle armoniche.

Messaggio da Nikk » sabato 30 novembre 2013, 12:22

Caro JoJo condivido in parte le tue analisi e mi piace molto la recensione che hai fatto della piccola grande "Blues Harp", un po' vituperata qua e là ma tutto sommato un'armonica più che dignitosa e con un bel suono. Mi permetto di dissentire sulla Special 20 perchè, al di là dell'utilizzo del comb in plastica, mantiene un suono profondo e cupo che la rende molto adatta a chi fa della musica "di pancia" come dici tu. Sull'utilizzo del legno, ritengo che sia un'ottima cosa, ma non dimenticare che quello era l'unico materiale con cui "una volta" si potevano (e sottolineo "potevano" e non "dovevano") costruire le armoniche; quando si passò alla plastica anche i nostri eroi del blues decisero (non tutti) di usare anche armoniche col questo comb più "moderno".
Qualche esempio? Mi viene in mente Junior Wells che a un certo punto mi pare suonasse delle Lee Oskar, o al buon Fabio Treves che, dopo avere iniziato con le Super Vamper (che altro non erano se non delle Marine Band con la cover diversa, prodotte per il mercato europeo) passò senza problemi alla Special 20 (che resta comunque un modello derivato dalla cara vecchia "Banda Marina"). E oltre a questi ti linko un video di un concerto (dura poco più di mezz'ora ed è veramente bello) http://www.youtube.com/watch?v=Vijs5OOqELY di Brownie McGhee e Sonny Terry, in cui si può notare, in alcune brevi inquadrature, che il nostro Sonny (un "marinebandiano" incallito a quanto mi risulta) suona una Golden Melody.
Nessuna critica alle tue impressioni, ci mancherebbe, ma un contributo alla riflessione che hai fatto, rilevando che - siccome il gusto è soggettivo - ogni armonicista ti dirà la sua e magari sarà in netto contrasto con la tua (c'è chi le Blues Harp non le vuole nemmeno vedere, chi - come Ursus mi pare - stravede per la Tombo Ultimo). Detto questo, post piacevole e interessante, come tutti quelli in cui qualcuno di noi ci dice la sua sulle armoniche in suo possesso e...usa sempre il modello che a TE piace di più, al di là dei consigli che chiunque, me compreso, può darti.
Buona giornata e...saluti diatonici :wink: (in Bb perchè oggi mi va così :mrgreen: )
I'm just a poor, wayfaring stranger...
Avatar utente
jojo61
=|o|o|o|o|o|o|o|o|=
Messaggi: 1165
Iscritto il: mercoledì 24 aprile 2013, 11:00
Località: Rosignano Marittimo (LI)
Contatta:

Re: Impressioni (personali) sulle armoniche.

Messaggio da jojo61 » domenica 1 dicembre 2013, 15:21

Nikk ha scritto:Caro JoJo condivido in parte le tue analisi e mi piace molto la recensione che hai fatto della piccola grande "Blues Harp", un po' vituperata qua e là ma tutto sommato un'armonica più che dignitosa e con un bel suono. Mi permetto di dissentire sulla Special 20 perchè, al di là dell'utilizzo del comb in plastica, mantiene un suono profondo e cupo che la rende molto adatta a chi fa della musica "di pancia" come dici tu. Sull'utilizzo del legno, ritengo che sia un'ottima cosa, ma non dimenticare che quello era l'unico materiale con cui "una volta" si potevano (e sottolineo "potevano" e non "dovevano") costruire le armoniche; quando si passò alla plastica anche i nostri eroi del blues decisero (non tutti) di usare anche armoniche col questo comb più "moderno".
Qualche esempio? Mi viene in mente Junior Wells che a un certo punto mi pare suonasse delle Lee Oskar, o al buon Fabio Treves che, dopo avere iniziato con le Super Vamper (che altro non erano se non delle Marine Band con la cover diversa, prodotte per il mercato europeo) passò senza problemi alla Special 20 (che resta comunque un modello derivato dalla cara vecchia "Banda Marina"). E oltre a questi ti linko un video di un concerto (dura poco più di mezz'ora ed è veramente bello) http://www.youtube.com/watch?v=Vijs5OOqELY di Brownie McGhee e Sonny Terry, in cui si può notare, in alcune brevi inquadrature, che il nostro Sonny (un "marinebandiano" incallito a quanto mi risulta) suona una Golden Melody.
Nessuna critica alle tue impressioni, ci mancherebbe, ma un contributo alla riflessione che hai fatto, rilevando che - siccome il gusto è soggettivo - ogni armonicista ti dirà la sua e magari sarà in netto contrasto con la tua (c'è chi le Blues Harp non le vuole nemmeno vedere, chi - come Ursus mi pare - stravede per la Tombo Ultimo). Detto questo, post piacevole e interessante, come tutti quelli in cui qualcuno di noi ci dice la sua sulle armoniche in suo possesso e...usa sempre il modello che a TE piace di più, al di là dei consigli che chiunque, me compreso, può darti.
Buona giornata e...saluti diatonici :wink: (in Bb perchè oggi mi va così :mrgreen: )
Ti ringrazio per l'interessamento al mio post, proprio come volevo, una pacata disquisizione senza voler imporre niente, anche per saper se sono in "carreggiata". Il mio voleva proprio essere solo una esternazione delle mie impressioni proprio per sapere se erano condivise, chiaramente, come ho detto, non possono essere scevre dal gusto personale.
L'introduzione di materiali moderni sono stato dettati da inconvenienti che occorrevano nell'uso intensivo. Il mio uso di una mez'oretta quotidiana non mi fa rilevare problemi come il rigonfiamento del comb, che comprendo bene essere importante specialmente in un uso professionale. La mia è quindi una consatazione a pelle, da dilettante, una chiacchierata "al bar" dove si dice al compagno di passioni :"Ho provato questa, sai che mi sembra la migliore tra quelle che ho provato fin ora?", aspettandosi poi qualsiasi replica e continuare così la conversazione, e ognuno torna a cas arricchito dalle idee altrui o con le proprie idee.
Il legno, usato quando non c'erano altri materiali, ha i suoi problemi specialmente legati all'umidità ma ha indubbiamene il suo fascino inimitabile nel timbro. Nel mondo delle chitarre, che conosco molto meglio, sono stati introdotti, negli anni, molti esperimenti con vari materiali tendenti a migliorarne le prestazione e specialmente la stabilità. A parte, pochissimi casi (la cassa in vetroresina introdotta da Ovation negli anni '70 e tutt'ora in produzione), molti altri esperimenti (fibra di carbonio, alluminio ecc...) sono stati in breve tempo abbandonati, anche nelle chitarre elettriche a corpo solido dove il suono è in massima è parte determinato dai pick up e dall'amplificatore, il legno non ha mai smesso di essere il materiale preferito, ed ogni tipo di chitarra ha la sua caratteristica derivante anche dl tipo di legno impiegato.
Ora vado a soffiare e grattare anche io, non in Sib però, al chitarrista il Sib (ma anche il Mib) piacciono poco .... troppo barrè.... :roll:
Cari saluti.
Ciaociao. Gianni.
[color=#FF0000][i]“For those of you in the cheap seats I'd like ya to clap your hands to this one;
the rest of you can just rattle your jewelry!” J. Lennon.[/i][/color]

[color=#FF0000][b]https://soundcloud.com/jojo-gr-2[/b][/color]
Rispondi