Che cosa mi manca?

[Vincent]

Buona serata
ho una Seydel 1847 in Do
una Suzuki Firebreath in La
Che cosa mi manca?
Sento che qualcosa mi manca. Ma che cosa?

[CCristian]

Ciao Vincent,
...mi sembra chiaro, ti manca una cromatica, una tremolo e una octave
Ciao
CCristian

[Manxcat]

...mi sembra chiaro, ti manca una cromatica, una tremolo e una octave

Giusto; aggiungerei, sempre nell'ottica di un piccolo corredo di base, giusto per iniziare, e non certo per essere al completo di tutto, una bluesharp in Do basso.

[Vincent]

Esclusa la cromatica, tremolo e octava (Unserelieblinge) le ho. Intendevo che cosa mi manca nel settore diatoniche e a questo punto mi scuso per l'ignoranza, ma che cosa potrei suonare (suonare si fa per dire...) con la Bluesharp in do basso?

[Manxcat]

ma che cosa potrei suonare (suonare si fa per dire...) con la Bluesharp in do basso?

A volte mi rimane difficile capire se scherzi o dici sul serio; comunque con quella in Low C (Do basso) potresti suonare tutto quello che suoni con l'altra in Do normale, ma un'ottava sotto . . .

[Vincent]

Grazie. Quando chiedo chiarimenti non scherzo mai. Tuttavia, da musicante che non riesce mai a essere bravo, mi piace prendermi in giro (e prendo in giro solo me). Mi piacciono i toni bassi. Andrò a vedere su youtube se c'è qualcuno che suona un'armonica do basso così mi rendo conto del suono.

[robertoguido]

Caro Vincent, ti segnalo questo post dove puoi trovare qualche considerazione e qualche suonatina:
https://www.doctorharp.it/forum3/viewtop ... LOW+tuning

[Vincent]

Complimenti! Mi sono scaricato lo spartito. Beh, rispetto a quello che ho visto e sentito su youtube mi hai tirato su di morale. Ci faccio un pensierino, magarui anche due, sul suggerimento di manxcat

[Greyfox]

Buona serata
ho una Seydel 1847 in Do
una Suzuki Firebreath in La
Che cosa mi manca?
Sento che qualcosa mi manca. Ma che cosa?

Un set base di diatoniche per fare blues (non so che genere suoni) comprende le seguenti tonalita': Do, Re, Sol, La, Sib.

Se vai a vedere i pezzi dei piu' famosi armonicisti blues il 60 % sono suonati con diatoniche in La o Sib...

[Manxcat]

Ci faccio un pensierino, magari anche due, sul suggerimento di Manxcat

Dunque, Vincent: la mia risposta (risposta, più che suggerimento, in quanto non amo suggerire, ma preferisco analizzare quanto ciascuno fa di suo) voleva significare, detto in maniera più articolata, che, secondo me, specie se si suona da soli e non con altri musicisti o cantanti, è perfettamente inutile buttarsi su tante tonalità e sui "set" completi, dal Do al SIb, e le armoniche che già possiedi, una in DO l'altra in LA vanno benissimo; sono due belle tonalità, una imprescindibile, l'altra più bassa e molto bella. Pertanto io mi orienterei, per ipotetici prossimi acquisti, su una tonalità bassa, a partire da una Low C e, perché no, successivamente una Low F. Questo perché? Perché le bluesharp, accordate col sistema Richter, come si sa, hanno la prima ottava mancante delle note relative al 4° ed al 6° grado della scala; nel caso di un'armonica in DO, nella prima ottava, la più bassa, ti vieni a trovare senza il FA e senza il LA, giusto? Ci siamo? Ebbene questo ti impone, se non padroneggi in maniera completa la tecnica del bending, di andare ad usare l'ottava centrale, quella completa, la quale, spesso, non emana lo stesso fascino di quella bassa. Con una bluesharp in DO basso il problema si risolve automaticamente e ti ritrovi il suono dell'ottava bassa di un'armonica "normale", nell'ottava centrale, che è quella completa, venendo così a disporre di un'alternativa di esecuzione molto più interessante di avere un'altra armonica in una tonalità diversa.
Poi, in seguito, ti potrai sbizzarrire dove ti porta il cuore, il TUO cuore. Leggi quello che ti viene "suggerito" con interesse e prendine atto, ma poi fai come TI PARE, come pare a te, in tutto, sia per quanto riguarda gli acquisti che i generi musicali e il modo di suonarli; non allinearti mai passivamente a nessuna forma di conformismo musicale e, se ti piace, specie se sei giovane, vai pure controcorrente, puoi, devi.
Basati sul tuo talento, a prescindere da quanto tu possa averne, e se cerchi maestri cercali buoni, facendo attenzione ai falsi profeti.
Se non condividi quello che ti ho detto, annoverami pure tra questi ultimi e non ti curare delle mie parole, leggi quanto ti viene proposto e scegli il meglio per fare le TUE scelte.
E questo, questa volta, è il mio "suggerimento".
Ti saluto.
Carlo

[Vincent]

Grazie, grazie, grazie. Seguirò il tuo "suggerimento" manxcat perché percepisco che sia dettato da passione e competenza. Credo che potrei avere una buona resa. Suono l'armonica da soli dieci-undici mesi e mi permetto di approfittare della tua disponibilità: di armoniche in do basso ho la possibilità di avere una Seydel a buon prezzo. Ritieni invece che sia preferibile comunque la Bluesharp Hohner a causa dell'accordatura Richter come sottolinei ?

[CCristian]

Ciao, premetto che il discorso di Carlo mi è piaciuto molto.

Vincent, magari sbaglio, ma con la definizione di Bluesharp, penso che Carlo intenda una qualsiasi armonica diatonica a 10 fori con accordatura Richter... a questo punto la Seydel va benissimo; anzi se puoi permettertelo, tra le Seydel ti consiglierei quelle con ance in acciaio.
Ciao
Cristian

[Manxcat]

Ciao, premetto che il discorso di Carlo mi è piaciuto molto.

Vincent, magari sbaglio, ma con la definizione di Bluesharp, penso che Carlo intenda una qualsiasi armonica diatonica a 10 fori con accordatura Richter... a questo punto la Seydel va benissimo; anzi se puoi permettertelo, tra le Seydel ti consiglierei quelle con ance in acciaio.
Ciao
Cristian

Giusta la risposta di Cristian, Vincent; anch'io in Do basso ho una Seydel Session Steel http://www.harpelite.com/catalog/it/dia ... steel.html
La Seydel Session Standard costa poco più della metà, ma non offre la tonalità Do basso.
Ma tanto presto è Natale . . . .
Buona giornata.
Carlo

[Vincent]

Ciao, premetto che il discorso di Carlo mi è piaciuto molto.

Vincent, magari sbaglio, ma con la definizione di Bluesharp, penso che Carlo intenda una qualsiasi armonica diatonica a 10 fori con accordatura Richter... a questo punto la Seydel va benissimo; anzi se puoi permettertelo, tra le Seydel ti consiglierei quelle con ance in acciaio.
Ciao
Cristian

Giusta la risposta di Cristian, Vincent; anch'io in Do basso ho una Seydel Session Steel http://www.harpelite.com/catalog/it/dia ... steel.html
La Seydel Session Standard costa poco più della metà, ma non offre la tonalità Do basso.
Ma tanto presto è Natale . . . .
Buona giornata.
Carlo

Bene!! Allora ho la possibilità di avere la Seydel Session Steel, arancione, in Do basso con uno sconto interessante. Grazie Carlo e grazie Cristian. Eh già. il Natale è l'occasione/per la Seydel arancione...

[CCristian]

Anch'io ho quella ed in particolare la tengo sul comodino e tendenzialmente la uso quando vado a letto; è per me molto rilassante suonarla a basso volume prima di dormire
Ciao
CCristian

[Manxcat]

Anch'io ho quella ed in particolare la tengo sul comodino e tendenzialmente la uso quando vado a letto; è per me molto rilassante suonarla a basso volume prima di dormire

Grande Cristian! Sei proprio un "gaudente" . . .

[Rensenior]

Io non voglio saperne di bending.Per questo ho fatto come Manxcat, solo che la mia Seydel è in mi basso.Non è che in do sia poi troppo bassa? Avevo comprato la standard ma dopo una settimana una ancia era già rotta Ho sostituito tutto con Red plates della Steel,in acciaio,che Harpelite mi offriva a buon prezzo.Quindi anche io consiglio ance in acciaio. Oppure cerco armoniche accordate Solo.Ho una marine band 364/28, che mi piacerebbe avere anche in la o sol.Ma non ci sono.Ci sono poi le Seydel orchestra.Ne ho una in la, ma suonata con tonguebLoking non mi soddisfa del tutto. Tu Manxcat che rapporto hai con bending e affini?
È solo una curiosità. ...

[Manxcat]

Tu Manxcat che rapporto hai con bending e affini?
È solo una curiosità. ...

Curiosità legittima, ci mancherebbe . . .
Ma, vedi, a parte che i miei bending fanno pena, e se giri per il Music Lab troverai che ogni tanto ci prende la mania di suonare qualcosa con la diatonica inserendo dei bending, io non amo il Blues e quindi non lo suono, ragione per la quale non ho la necessità di usare una bluesharp e di dovermi arrabattare a farne uscire note che non ci sono . . . Quindi preferisco arrangiarmi, se proprio voglio usare una diatonica, con le tonalità, con le posizioni, per ottenere quei bending che mi vengono meglio, e, perché no, a volte anche con due armoniche contemporaneamente. Questo perché il genere di uso che ne faccio io è quello essenzialmente melodico ed i bending, se li fai, devi farceli bene, in sostituzione della nota mancante e non per ragioni espressive e/o di colore per il brano.
Alla luce di tutto questo non mi ci sono mai messo seriamente e credo che mai mi ci metterò, anche perché ho deciso che da grande non farò certo l'armonicista Blues.
Saluti.
Carlo

[Rensenior]

Da un anno mi arrabatto con le diatoniche, che mi piacciono per la varietà di modelli, tonalità. Sono però arrivato (a mie spese in senso reale- ma non sono queste le spese che mi preoccupano) alle conclusioni di Manxcat. Anche perché, io pure, non ne so "mezza" di blues. E spero tanto che la mia fanfare, in supervisione presso Harpelite, mi ritorni presto risanata.
In definitiva, se anche per comodità di "trasporto" , due diatoniche in tasca o in borsa, per coprire le note mancanti, ci stanno sempre. Ciao a tutti
Renato