Ciao a tutti.trascrivo grossomodo il semiannuncio ufficioso di Fernando Bresslau della Hohner, sulla 270 Deluxe:
<TRADUZIONE>
Noi alla Hohner crediamo che, con la versione Deluxe della tradizionale Chromonica 270/48, abbiamo posto un'altra pietra miliare nella costruzione delle armoniche cromatiche dal corpo in legno di alta qualità. La Chromonica 270/48 incorpora una varietà di migliorie rispetto al classic originale design della 270, che ottimizza la maneggevolezza ed assicura un maggior volume ed una risposta più rapida, sempre mantenendo il ricco e potente classico suono Hohner. E' l'armonica ideale per gli stili consolidati dell'alrmonica cromatica e si adatta bene a tecniche esecutive più moderne.
Caratteristiche:
* Assemblaggio con 5 viti per la piastra delle ance per una miglior tenuta e manutenzione
* Imboccatura cromata, fori arrotondati per un maggior comfort nell'esecuzione.(si adatterà anche alla Chromonica 270/48 standard e alle armoniche della serie Toots' (Hard Bopper e Mellow Tone - nota di Claudio))
* Ance più spesse (1,2 mm) forniscono un suono forte e pieno.
* Corpo in pearwood con angoli arrotondati per una maggior ergonomicità. Il meccanismo del registro può essere installato per un uso "mancino".
* Lo stabile e robusto design delle cover incorpora una accattivante incisione. (Ok, ho fatto traduzioni migliori...,- nota di Claudio)
Avete dato così tanti suggerimenti. Ed io mi sono preso tutto il tempo necessario per potervi dire:
"Si, un corpo in legno fissato con viti ha senso. Così tanto senso che ne costruiremo uno senza NESSUN chiodino." O "Vi piace un'imboccatura con i fori rotondi? Aspettate un attimo, ne avremo una a disposizione nel 2006
(potrete ordinarla come pezzo di ricambio per le vostre attuali cromatiche, naturalmente)." O "Non pensate a noi, che siamo mancini??"
Bene, eccole qui. Presenteremo la nuova 270 Deluxe alla fiera della musica di Francoforte, e pianifichiamo di venderle presto. Le prime sono grandiose, sono sicuro che vi piaceranno.
...
All the best,
Fernando
</TRADUZIONE>
Ciao,
Claudio